«Spencer, sono un disastro.» Mi lancio sul letto nascondendo il volto sul cuscino. Dopo quel bacio e la fuga di Jake, la serata si è chiusa presto. Bevuto l'aperitivo sono scappata adducendo di essere troppo stanca e di dover recuperare le forze per il giorno seguente e, nonostante Ryan abbia insistito più volte per accompagnarmi al campus, ho preferito prendere l'autobus senza controllare che l'ultima corsa era passata esattamente venti minuti prima, costringendomi a camminare per oltre due ore. Ora sono letteralmente sfinita.
La mia coinquilina fa capolino dalla nostra cabina armadio, il suo corpo perfetto coperto solo da un costosissimo intimo di pizzo rosa pallido.
«Ma... Che intenzioni hai questa sera?» Le domando notando che non è sua abitudine indossare biancheria così ricercata, quantomeno quella non immediatamente visibile, prima di andare a dormire, oltretutto da sola.
Spencer sbuffa irritata. «Sarebbe meglio dire che intenzioni AVEVO per questa sera! E preciso il tempo al passato perché sono miseramente andate in fumo.»
«Cosa è successo?» Le domando non capendo cosa può aver trattenuto Micheal di fronte a tali indumenti e tanta bellezza.
«Prima tu! Perché saresti disastro?» Mi domanda prendendo il pigiama da sotto il cuscino e infilando i corti pantaloncini giallo canarino.
«Ho baciato Ryan Bass.» Le confido senza tanti giri di parole.
«Cosa? Ryan Bass il bellissimo procuratore?»
«Conosci altri Ryan Bass?» Scrollo le spalle, alzandomi a sedere sul letto e sfilandomi gli stivaletti dai piedi che lascio cadere con estrema noncuranza al suolo.
Lei scuote la testa divertita invitandomi a continuare il racconto.
«Ah!» Mi copro il volto con entrambe le mani. «Ho provato a declinare tutti i suoi inviti ma lui non demordeva e alla fine ho accettato mettendo però in chiaro che per adesso non ci sarebbe stato nulla tra di noi, almeno finché sarebbe durato il mio stage.»
«Erano dei buoni propositi.» Concorda trattenendo a stento una risata. «Cos'è andato storto?» Sento il materasso sotto di me abbassarsi leggermente, segno che deve essersi seduta al mio fianco.
«Jake Haiden! Il caso ha voluto che Jake fosse nello stesso loale in compagnia di una ragazza e si davano da fare, capisci cosa intendo?» Scandisco bene le ultima parole per non creare malintesi. «Lui però continuava a guardarmi... esplorava la sua bocca e arpionava il suo fondoschiena e guardava me, ho perso la testa. Ryan si è materializzato al mio fianco in tutta la sua bellezza ed è stato più forte di me, l'ho baciato.»
«E poi?» insiste Megan incapace di nascondere la sua curiosità.
«E basta. Ho fatto finta di niente e lui da uomo maturo ed educato ha fatto altrettanto.»
«No, intendevo Jake. Come ha reagito?» La mia vita sentimentale diverte Spencer più di un mese intero di Beautiful.
«Jake? Che ne so! Se ne è andato via. Anzi è proprio scappato.»
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THE RACER
ChickLitAmelia River, dopo quattro lunghi anni torna a New York per frequentare la Columbia University. Era scappata da un passato che non riusciva ad affrontare, ma soprattutto dimenticare. Nonostante tutti i suoi sforzi il passato tornerà a bussare alla s...