Ma quanto parli sta sera?

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- ma buongiorno- mi saluta cocco.
- che ore sono?-
- le undici-
- ciao ana-
- ciao Voldi- è un mese che lo conosco, e devo dire che è un tipo molto simpatico, ovviamente macabro pure lui.

Abita anche lui qui.

- ciao Ele- la salutiamo.

Finalmente ha accettato che la chiamassi per nome.

Ho scoperto che questo castello ha una cucina enorme, funzionante e stracolma di roba da mangiare.

- tra due giorni è Halloween, cosa facciamo?- chiedo.
- domani devi andare dalle suore- mi ricorda lei.

- oh avanti, non verranno mai a cercarmi qui-
- riguardo ad Halloween non faremo un bel niente!-
- ma perché?!-
- perché è la giornata in cui voi ci ricordate come mostri!-
- quindi?!-

Sale di sopra senza rispondere.

- scusala, è solo che è stata lei a creare questo giorno, esattamente quello in cui hanno ucciso Dracula- dice Voldemort.
- sul serio?-
- si-

Salgo di sopra, nella stanza del trono.

- senti, questa festività può anche essere divertente se solo...-
- cazzo!- la sento imprecare dopo aver sentito rumore di qualcosa che si è infranto sul pavimento.

Non mi ha sentita.

Decido di mettermi nascosta dietro la porta sbirciando da uno spiraglio.
Lei fa alzare una sedia che subito dopo cade a terra.

Prova a fare la stessa cosa con un candelabro che resta in aria per qualche secondo per poi cadere a terra. Fa un sospiro esasperato.

Con uno scatto del braccio il tavolo magicamente si solleva da terra e va a schiantarsi sulla parete di fronte. Lei fa alcuni passi incerti per poi appoggiarsi al muro, sembra che la testa le giri.

Corro giù distrutta.

- cosa ti è successo?- chiede Tremotino.
- lei...ha provato a sollevare un candelabro e...- mi si mozza il fiato.
- e?-
- dopo pochi secondi è caduto a terra. Poi ha avuto uno scatto d'ira lanciando il tavolo dall'altra parte dea stanza e a momenti sviene-

È strano da dire, ma nonostante il suo carattere le voglio bene, insomma, dopo un po' uno ci si affeziona...

- vado- dice Voldi scomparendo in una nuvola nera.
Mi siedo su una sedia.
- perché sei così giù?-
- perché ecco...-
- le vuoi bene?-

Annuisco.

- cerca di non essere così davanti a lei, è già abbastanza giù di morale per conto suo...-
- si-

ELECTRA POV

-Ciao- arriva Voldi.
- come va?- chiede.

Silenzio.
Come vuoi che mi senta?
Sono a pezzi, distrutta.

- mi puoi promettere una cosa?-
- certamente-
- se io non dovessi avere il tempo...cercalo tu insieme a Tremotino, poi uccidi la ragazza-
- tu avrai il tempo-
- non ne sono così sicura, sono sempre più debole-
- io ho sempre saputo che tu sei più debole di me- scherza.
- smettila- dico sorridendo.

- e c'è un modo che la signorina preferisce che uccida la ragazza?-
- fai come ti pare-

- sai, credo che inizi ad affezionarsi, e poi si fida molto-
- bene, è quello che volevamo, e poi così capisce che non deve mai fidarsi-
- sicura di esserne così convinta-
- mai stata più sicura su una cosa-

- mettiamo che tu ti affezionassi..-
- NON POSSO! NON HO UN CUORE!- scatto.
- ma se ce l'avessi?-

- SMETTILA! LO SANNO TUTTI CHE NON RIUSCIRÒ A DURARE ANCORA PER MOLTO! PENSAVO CHE BASTASSE,MA MI SBAGLIAVO! ACCETTA QUESTO FATTO!
IO STO MORENDO!-

- se anni fa mi avessero detto che avrei assistito alla morte dell'essere più potente di tutti i mondi probabilmente li avrei trucidati all'istante- sorrido.

- avrei dovuto ucciderlo subito-
- il nonnino?- chiede.
- si-
- e ti ricordi cosa hai detto la mattina che hai convocato Nessuno, quando ne eri ancora a capo?-

- vuoi dire l'ultimo giorno del mio regno?-
- si, hai detto...'nessun umano che metterà piede nel castello ne uscirà vivo'-
- e poi tutti mi hanno voltato le spalle...-
- hei! Io sono qui- mi sorride.
-E comunque è successo, la sua nipote-

- glielo avevo giurato-
- e tu da quando tieni ai giuramenti?-
Non rispondo.

- e i suoi genitori? Vogliamo parlarne?-
- ero incazzata ok?! -
- è questo che ti rende forte! Tu trai molti poteri da ciò che provi, e se un bastardo ti impedisce di provare cose belle tu concentrati sulla tua emozione dominante-
- e quale sarebbe?-

- l'odio.
Verso suo nonno, verso la persona che ha il tuo cuore, verso quelli che hanno ucciso tuo padre, verso tutti gli umani che credono di sapere tutto sul proprio mondo quando invece è solo una cazzata, su Anastasia, su Tremotino quando avevate litigato per tre decenni, su di me quando ti ho lasciata da sola, su tutti quelli che ti hanno voltato le spalle, verso le tue sorelle che non pretendono vendetta, verso tutti quelli che lentamente hanno contribuito alla tua distruzione, e l'odio che provi verso te stessa perché non riesci a tenere sotto controllo la situazione.

Sei l'essere più potente che l'universo abbia mai conosciuto, e se quel bastardo crede di poter prendere il tuo cuore e farci sopra un incantesimo per fermarti si sbaglia. Non ha capito che tu non potrai mai essere fermata, tu sei e sarai sempre la più forte.
Rialzati, rimetti insieme i pezzi, vendicati-
Rimango in silenzio per un po.

- secondo te perché quasi tutti gli esseri magici sono brutti? Insomma, Tremotino è un coccodrillo, tu sei bianco e non hai il naso...-
Ride.

- gli umani vivono nel giusto noi nel male, gli umani sono impotenti noi il contrario, gli umani muoiono per un tramonto, un abbraccio, un bacio, le rose, il romanticismo, noi amiamo le tempeste, la notte, il nero, il romanticismo per noi è il cimitero o passeggiare nelle segrete spezzando ossa sotto i propri piedi.

Loro si nutrono di felicità e amore, anche quelli che non credono di farlo, noi ci nutriamo del dolore, e dell'odio. Loro sono la vita, noi la morte. Loro credono che esista un dio, e noi adoriamo una diavolessa. Loro si divertono facendosi scherzi e noi umiliandoli, loro imprigionano chi uccide e noi quelli che si oppongono al male, i ragazzini vengono definiti cattivi quando rispondono male a noi viene detto quando abbiamo pietà, loro ammazzano una persona noi sterminiamo popoli.

Molti di loro sono belli, molti di noi brutti.
Loro si sfogano tirando pugni, noi scatenando epidemie.
Ma cosa ci vuoi fare, se loro sono imperfetti non è colpa nostra- scoppiamo a ridere.

- ma quanto parli sta sera?- chiede ridendo.

L'incontro con il diavoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora