L'incontro con il diavolo

Smeagol

Arrivo in camera, tolgo il velo e prendo le pagine strappate al libro.
Quella sarà anche mia parente ma non è sveglia.

Punti di forza

Essendo il principale essere tra quelli malvagi trae la sua forza dal male.
Si nutre soprattutto di odio, è il suo prediletto.
Ma non disdegna la rabbia, la tristezza, la disperazione, la solitudine, la paura, il terrore.
Si nutre di quella altrui e della propria.

Ci sono una ventina di pagine dove specifica tutto ma non avendo voglia di leggere le salto.

Poteri

Su questo punto tutti si sbagliano.
Il suo potere è formato per metà da magia e per metà dalla sua capacità di spostare le particelle.
La maggior parte di entrambi risiede nel cuore, senza si esso il suo dominio finirà e tutte le creature saranno di nuovo libere.

Salto le pagine fino ad arrivare al prossimo capitolo.

Amici

C'è una sola parola, ma è stata cancellata subito dopo essere stata scritta.
Evidentemente ci ha ripensato.

Nemici

Anche qui un'unica parola.

Tutti

Credeva che tutti le avrebbero voltato le spalle...ma si sbagliava.

Sentimenti

I sentimenti e le emozioni non sono dettati dal cuore, ma risiedono nella mente.
Questo è il motivo per cui strappandole il cuore non muore. Senza magia si vive, senza sentimenti no.
Eppure trafiggergli il cervello non li fa morire.
La mia teoria è che sappiano spostarli all'interno della materia grigia evitando così di di farli trafiggere.
Ho avuto la possibilità di studiare il cervello di Electra, con il suo permesso, e ho fatto delle scoperte incredibili.
Questo essere ha un cervello molto più complesso del nostro, molto più evoluto.
La forma è identica, ma ciò che c'è all'interno è stupefacente.
Loro riescono ad avere un legame con esso anche se sono staccati.
Ho fatto un'incisione e all'interno vedevo i suoi pensieri, i suoi ricordi.
Tutto quello che passa per quell'organo è visibile.
Vedevo gli impulsi che manda al corpo muoversi presumibilmente attraverso i neuroni.
I sentimenti sono una nebbiolina di diversi colori, a seconda delle emozioni, e lei mi ha mostrato che sono vive, si muovono.
Mi ha spiegato che non sono le emozioni a dipendere dal corpo, ma il corpo a dipendere da esse, il fatto che esistono esseri buoni è cattivi ne è il risultato.

L'unica differenza tra i due è che in quelli cattivi prevalgono i sentimenti 'brutti' mentre in quelli buoni il contrario.
Non sono loro che scelgono da che parte stare, ne sono costretti.
Ovviamente sono loro che decidono chi seguire, all'interno del proprio regno: malvagità e bontà.

Salto pagine appena l'argomento assume termini scientifici che non capisco.

Emozioni

Vedere sentimenti.

Dopodiché inizia a descrivere le varie emozioni.

Morte

Bisogna trafiggerle il petto con un paletto di legno, la posizione non è importante poiché il cuore non racchiude la vita.

Rimango un po' interdetta dalla schiettezza con cui è scritto, nessun'altra descrizione.

Ma è così semplice ucciderli?

Mi sembra strano, ma quello che sapeva tutto era mio nonno, quindi non mi resta che fidarmi.

Rimetto le pagine nel velo che mi affretto ad indossare.

Bussano.

- se sei un uomo puoi entrare- dico sdraiandomi.

- io che cosssa sssono?- trascina la s ed ha una voce che ho già sentito da qualche parte.
- entra- dico.

Rimango pietrificata da quello che vedo.

- smeagol?- chiedo con un filo di voce, sia per la paura sia per l'incredulità.

- conosssci il mio nome!- dice contento.

Mi sembra di essere nel signore degli anelli, è identico, solo che non ha una doppia personalità per ora.

Si avvicina e con un balzo salta sul letto, io istintivamente mi porto le gambe al petto.
Mi tende la mano.

- mi ha mandato lei, devo farti ussscire da qui-
- Electra?-
Annuisce.

- ma se è stata lei a mandarmi qui! Si è pentita?!- alzo la voce e lui si abbassa intimorito.

- sssei sssstata mandata qui per altri motivi- dice scendendo e aspettando che lo imiti.

- SSSmeagol! Datevi una mossssa!- un'altra voce arriva da fuori la porta, è identica a qualla di Smeagol ma più rabbiosa.

- arriviamo Gollum!- dice Smeagol.

Gollum? Smeagol? Non sono lo stesso essere?
Seguo Smeagol fuori dalla porta e trovo Gollum.

Sono identici, tranne per il carattere, il primo è tranquillo e sorridente, mentre Gollum è incazzato e rabbioso.

- forza andiamo!- dice quest'ultimo.
- mio fratello è un po' sssscontrossso- Smeagol si affretta a seguire il fratello.

Gollum ha una camminata decisa, mentre il fratello salterella.
Sempre che camminare tipo le scimmie possa essere definito camminare.

Vanno velocissimi e in breve mi ritrovo a correre per stargli dietro.

Vediamo l'ingresso e una suora, ma non si fermano. Gollum va avanti e le salta addosso rompendole la testa per poi proseguire come nulla fosse, il fratello cammina sopra al cadavere tranquillamente e io mi affretto a saltarlo.

- non potete uccidere le persone quando vi pare!-
- non è morta, e ora ssstai zitta cretina!- ringhia Gollum.

Quando varchiamo il portone mi sento di nuovo libera.

- vuoi darti una mossssa ragazzina?!- Gollum.

Solo ora mi accorgo di essermi fermata.
Li seguo per qualche metro dove si fermano.

- cosa facciamo qui?- chiedo.
- ssstai zitta!-
- vedi, li stiamo assspettando- dice il fratello.
- ma chi?- chiedo.

Come risposta si materializzano davanti a me Cocco e Voldi.
Uno appare da una nube rossa scuro, l'altro da una nera.

- ana!- dicono entrambi.
- ana niente! Mi avete lasciata andare!-
- ne parliamo a casa- dice Voldi.
- va bene, ma acconsento solo perché voglio capirci qualcosa-

Cocco muove una mano e ci ritroviamo nel castello.

- Smeagol! Gollum!- dice lei e quello gentile le salta addosso abbracciandola come se lei fosse sua madre, mentre Gollum dice un semplice ciao.

Posato il mostriciattolo a terra viene verso di me.

- Anastasia, lasciami sp...- le pianto una gamba di una sedia che avevo preso al convento nel petto, dove doveva esserci il cuore.

Le si mozza il respiro.