L'incontro con il diavolo

Monastero

La rabbia.

È questa che mi ha spinta a farlo.
La rabbia mischiata ad altre cose che per troppo tempo mi sono tenuta dentro.

Scoppia a ridere.
Cosa?!
Non è morta?!

Ne sono sollevata, non volevo farlo, sono impulsiva.
Ma perché è viva?
Mio nonno ha mentito? E per quale ragione?

- tu pensi davvero che dopo ciò che ha fatto tuo nonno non mi sia fatta degli incantesimi di protezione?- chiede divertita.

- cosa...- non riesco nemmeno a formulare una frase.
Lei si toglie il paletto dal petto e gli dà fuoco.

- quando tuo nonno mi ha preso il cuore mi sono fatta degli auto incantesimi per proteggermi. -
- ok, voglio delle spiegazioni, tu mi hai detto che mio nonno voleva studiarti e che tu lo hai ucciso. Ma lui ti ha studiata!-

- lo so! Mi studiava pensando che non lo sapessi! E si, so del monastero dove non posso andare-
- allora spiegami!- urlo.
- ana, siediti- dice Cocco facendo comparire una sedia dietro di me.

- ssi ssi sssiediti- dice Smeagol.
Faccio come mi dicono.

- tuo nonno sapeva che prendendole il cuore avrebbe messo a rischio se stesso, le sue ricerche e i suoi famigliari. Così decise di creare un meccanismo basato sulle sue ricerche sul male per riuscire a mettere al sicuro un luogo.
Cosa c'è di meglio di un monastero?
È isolato, ha molti percorsi segreti.

Così un giorno sgattaiolò di nascosto nei sotterranei di un monastero in svizzera, portò lì il suo studio e mise in sicurezza il posto.
Il male non può arrivare lì, e con esso nemmeno la morte perché...- dice Voldi.

- si, perché lei è la morte e lei e nessuno muore lo so-
- bene, lei ti ha posseduta- dice cocco
- tu cosa?!-
- mi serviva un pretesto per mandarti lì! Era solo un inizio! - dice lei. - allora, ti ho mandata lì perché potevi scoprire qualcosa si utile essendo una sua discendente. Poi, quando sono venuta a sapere che avevi scoperto qualcosa ho mandato loro due. I sentimenti, quindi anche il male e...-

- si, l'ho letto nello studio, risiedono nella mente-
- ok, loro sono fratelli, Smeagol è quello bravo e  tontolone, Gollum è cattivo e sveglio. Hanno le menti unite, si possono leggere nel pensiero, quindi capisci che non possono essere considerati né buoni né cattivi. E di conseguenza possono entrare nel monastero.
Sinceramente pensavo di doverti lasciare là per mesi.
Tu cosa hai scoperto?-

- dunque, ha libri che descrivono ogni organo, ogni emozione che hai.
Molti appunti, tra cui la descrizione del sonnifero che ti ha dato e il metodo per prendere il cuore.
C'è un disegno del cuore ma è nero e non si leggevano più gli appunti.
Ho trovato il suo diario e posso dire che gli è dispiaciuto farlo, ti amava molto.
C'è un libro scritto da lui che descrive le tue emozioni, i tuoi amici, i tuoi nemici, come ucciderti, e le tue paure-

- l'hai preso?-
- una parte- tiro fuori le pagine dal velo. - solo queste, ho lasciato le paure perché nonostante tutto non mi sembra giusto leggerle- lei me le prende dalle mani e le sfoglia ad una velocità sovrumana.

- ok, poi?- chiede.

Un pipistrello le prende le pagine ed esce dalla stanza.

- su un foglio c'era il disegno di uno scrigno, dove una volta c'era il tuo cuore.
E c'erano delle parole.
Magia oscura
Chiave assente
Codice in parola. -

- il mio cuore è lì?-
- no, ho incontrato la sorella di mio nonno, era vestita da suora e non poteva parlare per via del meccanismo che toglie qualcosa a chi resta lì, mi ha detto che un l'ha affidato ad un licantropo che conosci molto bene-

- il congegno non toglie nulla! Tuo nonno era figlio unico! - mi prende per la tunica e mi scuote - A CHI CAVOLO HAI PARLATO?! COSA LE HAI DETTO?!-

- ho chiesto informazioni sul cuore e le ho detto che ti conosco-
- Electra, chi potrebbe essere il licantropo? - chiede Voldi.

- non so, ho conosciuto un sacco di loro-
-William - dice in un sussurro Cocco e i muscoli di Electra si contraggono.
- chi è?- chiedo.
- l'unico essere di cui si sia mai innamorata- dice Voldi.

- si, credo sia lui- dice lei.
- quindi c'era un bauletto che si apriva con una parola intrisa di magia oscura?- chiede Cocco.

- si, ma non capisco perché glielo ha dato-
- forse pensava che tu non gli avresti fatto nulla siccome lo amavi- dico e tutti mi fissano.

- ha un senso- ride cocco.
- ma ho ancora una domanda, cocco mi ha detto che non puoi provare sentimenti positivi perché ti ha tolto il cuore, ma se i sentimenti stanno nella mente dovresti ancora averli-

- l'umana ha ragione. Dove ssono!- dice Gollum.
- e come faccio io a saperlo?! - dice lei.
- fidati di noi e permettici di vedere il tuo cervello- dico.

- io mi dovrei fidare di una che ha appena tentato di uccidermi?!-
- dai ele- la sprona Voldi
- va bene!- sbuffa.