L'incontro con il diavolo

Natale

- sssssveglia! Sssu ssssveglia!- sento urlarmi nelle orecchie.

Apro gli occhi e vedo un mostriciattolo tutto pelle e ossa.
Urlo e scalcio da sotto le lenzuola facendolo cadere dal letto.

- oh cazzo! Scusa Smeagol, è solo che non ci sono abituata-
- tranquilla. Dovevo dirti qualcossssa...- inizia a pensare finché non gli si illuminano gli occhi e salta nuovamente sul letto contento.

- oh! Ssssi! È natale! È natale!-
- si, ok andiamo- dico ridendo solo per il fatto che è così felice e mi prende la mano.

- Smeagol, tu e Gollum avete dei genitori?-
- cosssa ssono?-
- un papà e una mamma, quelli che ti mettono al mondo-
- uh! Sssi sssi! Li mangiamo!-
- cosa?-
- i pessssci! Quegli adorabili fressschi pesssciolini!-
- no. Non abbiamo genitori- dice Gollum venendo verso di noi. - e tu sssmettila di sssaltellare come uno ssstupido coniglio!-

Raggiungiamo gli altri e noto con piacere che sta ancora nevicando.

- sei ancora in pigiama? Datti una mossa che tra un po' arrivano gli invitati! Così sei peggio di Gollum dopo che ha mangiato qualcuno- dice Electra.
- ciao anche a te, si sto bene grazie per averlo chiesto-
- ma non l'ho fatto e fila a cambiarti!- sbuffo e torno di sopra.

Mi sistemo velocemente e poi corro giù.
Ci sono già alcune persone.

- Ana! Ti presento Crudelia- dice Cocco ridendo.
- Demon?-
- così mi chiamano tutti-

Arriva una signora molto alta, sarà su 1:80, tacchi di qualche centimetro rossi, gonna nera con il bordo finale di pelliccia nera, cintura ricoperta di pelliccia rossa, maglia nera con i polsini in pelliccia, un'enorme pelliccia rossa che si toglie.

Ha i capelli tagliati appena sopra le spalle, perfettamente lisci, metà bianchi e metà neri.

- e così sei la fortunata Anastasia, per favore appendimi questo- mi lancia in faccia il suo cappotto.

Fingo un sorriso e butto l'ammasso di pelo tra le braccia di Voldi che in quel momento sta passando dietro di me.

- vedi di fare attenzione! Quella non è da quattro soldi!- stridacchia.
- se non stai zitta te la ficco su per il culo la tua pelliccia - ribatto.

- come osi parlare a me così! Vedi di comportarti degnamente!-
- vedi di chiudere quella fogna!-
- e sentiamo perché dovrei obbedire a te?! Che potere hai per minacciarmi? quello della stronza?-
- mi sarebbe piaciuto, ma era già stato preso da te!-
- io ho il potere di possedere qualsiasi animale!-

- Ana!- dice Ursula.
- sei fortunata che mi abbiano chiamata- dico dirigendomi da lei.

- ciao! E loro chi sono?- chiedo vedendo due ragazze vicino a lei.
Sono identiche, solo che una è bionda e l'altra è mora.

- Scilla- dice la bionda.
- Cariddi- dice l'altra.
- Scilla e Cariddi? I due mostri marini?-
- si, siamo mutaforma e per colpa di un accordo con Tremotino siamo legate a Ursula-
- posso dire che sono i miei cagnolini- dice quest'ultima.

Suonano alla porta e stranamente decido di andare io.
Mi trovo davanti Voldi in versione femminile.

- Voldi? Ti sei fatto donna?- chiedo esterrefatta.
- lei è mia sorella Nagini- dice lui dietro di me.
- quindi non è il tuo serpente Nagini?-
- no ma...-

La ragazza inizia a sibilare.

- parla come i serpenti, per questo ho dovuto imparare a parlare questa lingua. Dice che è felice di incontrarti-
- r...ricambia- devo avere una faccia scioccata.