L'incontro con il diavolo

Creature magiche

TREMOTINO POV

- dovevi per forza spaventarla?- chiedo una volta che lei si può di nuovo muovere.
- non farmi la predica!-
- ti ho fatto una domanda, non una predica. E poi ti sembra il caso di convocare Nessuno solo per lei?-
- solo per lei?! E colpa sua se..-
- non è colpa sua ma di suo nonno e per favore non urlare-
- è comunque una familiare- ha abbassato il tono di voce.

- fa niente, ti ho insegnato ad essere più astuta, lei ci può servire, nel suo corpo anche se in piccola parte scorre il sangue del nonno, e tu lo sai meglio di me. Con un pizzico di magia riusciremo a sapere tutto. Ma prima..-
- prima si deve fidare di me-
- esatto- rido. - quindi mettiti d'impegno-
- e cosa devo fare, essere come quelle migliori amiche da baci e abbracci?-
- certo che no cara- lei esce sul balconcino della finestra centrale - lei non è il tipo da queste cose per nostra fortuna. Ma devi mettere in tavola tutte le tue abilità, usa la magia se necessario, ma in qualche modo deve fidarsi. E poi quando avremo trovato ciò che cerchiamo...-

Le metto una mano sulla spalla.

- la portò ammazzare- dice duramente.

Ridiamo entrambi.
Sono molto favorevole agli omicidi.

ANASTASIA POV

Ci ho ragionato su e ho deciso di tornare al castello, non mi può uccidere.

La trovo al solito posto sul trono.

- sei tornata-
- si, non mi interessano i tuoi avvertimenti o quello che sono-
- ho appena deciso di istruirti-
- davvero?-
- che ragione avrei per mentire?-
- ok, allora quando iniziamo?-
- subito- fa un cenno ad una sedia che si avvicina velocemente a me fino a che mi ci siedo per contraccolpo.

- iniziamo dalle varie specie 'magiche' come le chiami tu.
I licantropi. Molti pensano che siano nati per combatterci ma non è vero. Dracula li ha creati per sbaglio, ha preso dei lupi e degli umani, ha fatto in modo che riuscissero ad accoppiarsi, sperava di far nascere una nuova razza, talmente potente da poter mettere a rischio tutte le a altre specie.  Ma quello che venne fuori furono semplicemente dei lupachiotti. Erano spaesati, orfani e così li abbandonò su un pianeta disabitato distante milioni di sistemi. Ma li dimenticò. Loro crebbero e si moltiplicarono. Quando provò a distruggerli era troppo tardi. Hanno la ferocia di lupi affamati e la spietatezza degli umani. Il senso di colpa per loro non esiste. Possono sembrare dei teneri lupi che non hanno paura degli umani, si fanno accarezzare, ma come dico sempre l'apparenza inganna. Appena gli accarezzi il muso ti lacerano la pelle e ti mangiano, non importa se sei ancora vivo o no.
I vampiri, ne esistono diversi tipi. Mio padre è stato il primo, era l'essere più potente di tutti i mondi. Vivevamo insieme a voi umani su un'altro pianeta. Dopo anni di solitudine incontrò un'altra come lui. Si misero insieme ed ebbero 666 figlie. Ma sorse un grave problema. Il nostro pianeta stava diventando troppo freddo per la vostra sopravvivenza. Un vostro rappresentante implorò Dracula di salvarli e lui lo fece. Trasferì sia voi che noi sul pianeta dei licantropi. Loro erano più di quanto pensassimo, dovemmo ucciderne parecchi e pure noi avemmo delle perdite. Passarono cento anni in cui lui vi diede tante di quelle conoscenze sul mondo paranormale, sull'universo, sulla magia, su di noi. Ma voi decideste di ucciderlo! Siete piombati a uno dei numerosi castelli, quello in transilvania, lo avete ucciso sotto i miei occhi. DOPO TUTTO QUELLO CHE AVEVA FATTO PER VOI L'AVETE RIPAGATO COSÌ! Ma non potevo perdonare. Vi cancellai la memoria, a tutti quanti. Vi ficcai in quella testa che ospita un cervello rinsecchito che vi eravate evoluti dalle scimmie eccetera.
Alcuni di voi ci riscoprirono e uccisero quasi tutte le mie sorelle.
Io trovai il modo di creare dei vampiri più deboli, che sarebbero stati ai miei ordini, basta solo un morso ed eccoli qui- indica i pipistrelli.

- ormai sono più del doppio di voi. Decisi di far spiare ciascuno di voi per ucciderlo e non far correre nessun rischio ai miei simili, che sono pochissimi.
Ci liberammo dei licantropi in tutta questa isola per vivere in pace.
I lupi mannari. Loro sono il mio esperimento riuscito male. Sono l'incrocio tra umani e licantropi. Riescono a far prevalere il carattere umano la maggior parte della vita, ma quando c'è la luna piena prevale il lupo, un lupo incontrollabile e che si regge sulle zampe posteriori. Loro perdono la ragione e non possono trasformarsi quando vogliono a differenza dai licantropi. Ma non feci lo sbaglio di mio padre, li ho tenuti sotto controllo e attualmente c'è ne sono 200 che vivono tra di voi.
Ci sono le 'sirene' come le chiamate voi, per noi sono le trancia gola.
È un mio esperimento riuscito bene.
Ovviamente l'incrocio tra vampiri puri e le cernie.-

- come cavolo hai fatto a farli accoppiare?-

- quello è stato molto difficile, ma modificando i pesci ci sono riuscita.
Hanno una coda di un grigio bluastro con riflessi argentei. Dietro hanno una pinna alta 5 centimetri che divide in due tutta la pinna e serve anche per nuotare.
Hanno la bellezza dei puri e una voce che fa perdere il senno della ragione sia ai maschi sia sia alle femmine. Li fanno cadere in acqua e poi li afferrano, li portano sempre più in fondo e con i denti da vampiri, ma senza veleno, gli strappano la trachea.-

- ma sono tipo quelle di Ulisse?-

- sono quelle, Ulisse forse era l'unico di voi con un briciolo di intelligenza. -
- è esistito?-
- certo, in tutte le storie che inventate c'è sempre un fondo di verità, e lui è stato uno dei pochi istruiti da me. Il suo viaggio di ritorno è stato immensamente lungo solo perché l'ho messo alla prova, ovviamente l'odissea come la conoscete voi è quasi tutta una cavolata.
Le altre creature magiche non sono molto importanti, quindi non è il caso che te le spieghi, e non provare a discutere perché posso sempre torturarti. -