Crabby Boy

sette| If you don't swim you'll drown.

Mi sveglio per colpa della troppa luce, i miei occhi sono praticamente ciechi. Mi volto ma la luce mi perseguita.
Odio la mattina, odio soprattutto questa luce che mi costringe ad aprire gli occhi.

Non posso ancora credere di aver baciato Ashton ieri sera, so che è stato solo per gioco e che probabilmente lui sarà in camera a frustarsi per essere caduto così in basso, ma nemmeno io sono così fiera di me se è per questo. La parte più sorprendente di tutto però, è stato il fatto di non aver litigato nemmeno una volta. Poi c'è stato il foglietto, il bacio, Ashton gentile, è veramente troppo per tutti. So che tutto questo finirà esattamente domani, anzi no, stasera.  Lui tornerà ad essere il solito Ashton e io la solita Delilah sfigata, ma va bene così, ho la mia vita da tirare avanti. Non m'importa di Ashton, a me importa solo di Calum e finalmente dopo anni ho la possibilità di uscire con lui, e non voglio sprecarla. Non voglio gettare al vento la possibilità di stare con Calum, il ragazzo che mi piace da quando ho 13 anni, solamente per uno stupido bacio dato per gioco, ad Ashton Irwin oltretutto.

Mi alzo dal letto ormai sveglia e vado verso l'unico bagno presente in questa casa. Busso alla porta ma nessuno risponde, sento l'acqua della doccia scorrere e la voce di Ash in sottofondo mi sembra che stia cantando 'American Idiot' dei 'Green Day' ma non sono sicura. Decido di irrompere lo stesso nel bagno, tanto a lui non fa nessuna differenza.

"DELILAH" Urla con una vocina stridula, soffoco una risata avviandomi verso il lavandino.

"Non fare la ragazzina Irwin, devo solo lavarmi i denti. Me ne vado subito." Dico riacchiando.

"Fanculo." Lo sento sibilare. Non appena finisco di lavarmi i denti mantengo la promessa e me ne vado in camera mia, non prima di aver salutato Ashton che ricambia facendo sbucare la sua mano dalla tenda della doccia per farmi il dito medio.

Sul tavolo della cucina trovo un biglietto da parte dei nostri genitori dove c'è scritto che erano usciti a fare una passeggiata. Ancora non riesco a credere che siano davvero così amici, e che per 15 anni non si siano mai visti o sentiti.

Come pensano che possa divertirmi sola con Ashton Irwin? Ogni altra ragazza sicuramente saprebbe come farlo, ma a me Ashton fa vomitare, il bacio di ieri è stato solamente un errore e non si ripeterà mai più. Decido di scendere al lago per rilassarmi e non pensare a niente, farò un bagno e poi leggerò un libro. Lascio un bigliettino ad Ashton per avvertirlo che sarò in spiaggia e poi mi avvio verso il laghetto. Immergo un piede e poi l'altro, scendo lentamente e quando l'acqua mi arriva alla vita decido stupidamente di tuffarmi. L'acqua è gelida e molto profonda, comunque è abbastanza piacevole starci immersa. Mi distendo a mo' di morto e rilasso tutti i nervi. Dopo circa dieci minuti inizio a rabbrividire e sento le labbra diventarmi fredde e secche, sto davvero congelando, rischio seriamente di lasciarci le penne. Non riesco a muovermi dal troppo freddo, ho preso la sensibilità alle mani e alle gambe, farò la fine di Leonardo Di Caprio in Titanic lo so. Mi viene da piangere e non riesco a stare a galla, provo a muovermi più che posso ma vengo spinta in basso. L'unica cosa o meglio persona che mi viene in mente è Ashton, forse se grido mi sentirà e verrà ad aiutarmi, ci devo almeno provare. Riprendo fiato e con quel poco d'aria che mi resta inizio a gridare a squarcia gola.

"AHTON, VIENI QUI. MUOVITI." Grido più forte che riesco.

Lo vedo arrivare a corsa con una faccia paralizzata, riesco a vedere tutte le emozioni che gli passano per la mente.

"Delailah che fai? sei impazzita?" Mi urla spaventato.

"Non riesco a muovermi, l'acqua è troppo fredda.Aiutami ti prego." Piango istericamente, cercando di nuotare verso la riva invano. Lui getta portafoglio e cellulare a terra, in un unico gesto si toglie la maglietta, e poi finalmente si butta. In poche bracciate mi raggiunge, afferrandomi e trascinandomi fino alla riva. Mi avvolge nell'asciugamano e mi abbraccia forte, all'improvviso mi sento più confusa che mai. Scoppio a piangere, un pianto disperato, ho avuto davvero paura di morire e sarò per sempre grata ad Ashton per avermi tirata fuori da quel maledetto lago. Mi godo l'abbraccio caldo e affettuoso del mio salvatore e lentamente il mio battito rallenta.

"Non farlo mai più, cazzo Lilah mi sono spaventato a morte." Mi sussurra stringendomi ancora più forte quasi volesse la conferma che io sia effettivamente li. Vorrei controbattere con qualcosa di arguto ma dopo finiremmo per litigare e in questo momento è l'ultima cosa che voglio fare. Mi ha appena salvata la vita, merita solamente la mia gratitudine.

"M..mi disp...iac...ee" Balbetto tremolante e ancora spaventata. Mi aiuta premurosamente ad asciugarmi e a mettermi un pigiama pulito e asciutto. In questo momento nulla ha importanza, né i nostri litigi continui, né che mi avesse vista nuda. Ashton mi stava aiutando e questa è la cosa più importante e bella che abbia mai fatto per me.

"Ash" bisbiglio. Lui alza la testa e mi guarda negli occhi, un brivido mi percorre tutto il corpo.

"Grazie, davvero." Lo ringrazio, grata di avermi salvata.

"E' quello che dovevo fare." Mi sorride dolcemente e io mi getto tra le sue braccia, di nuovo. Un abbraccio senza malizia, ma colmo di gratitudine.

Mi aiuta a scendere le scale e poi ci posizioniamo sul divano, lui mette un braccio intorno alle mie spalle, così poggio la testa sul suo petto e piano piano ascoltando il battito irregolare del suo cuore e il respiro affannoso. Sto provando molte emozioni in questo momento, penso a Calum, a Suzanne e alla mia vita, ma in realtà non m'importa niente, vorrei solo rimanere qui per sempre.

"Mi piace stare qui, questo posto è magico ha un effetto terapeutico." Dichiara lui rompendo il silenzio.

"Si, hai ragione," inizio, "la prossima volta però niente bagno al lago." Termino per poi chiudere gli occhi.

"Niente più bagni al lago." Ripete in un sospiro strozzato. Gli occhi diventano pesanti e il respiro si fa sempre più profondo e calmo, velocemente mi addormento tra le braccia di Ashton.

Quando i nostri genitori ritornano Ashton sta ancora dormendo e io sono seduta su uno sgabello in cucina a mangiare una banana.

"Tesoro va a svegliare Ashton, tra poco dobbiamo ripartire." Mi incoraggia mio padre. Annuisco e vado verso il corpo angelico del riccio. E' impensabile quanto una persona possa somigliare ad una creatura divina mentre dorme e trasformarsi in un demonio da sveglio, ma Ashton è fatto così.

"Ashton svegliati, dobbiamo andare." Bisbiglio muovendogli i capelli delicatamente, non voglio che si svegli male, devo passare le prossime ore seduta in macchina con lui. Non posso permettermi che sia nervoso. Lui apre gli occhi lentamente e sorride allegro, ma poi mi guarda e si acciglia. Lo guardo confusa e sul suo volto non appare nulla, è indecifrabile, e così so che l'Ashton che tutti noi conosciamo è tornato.

Il viaggio verso casa è terribile, il silenzio mi rimbomba nelle orecchie e quasi mi viene da vomitare da quanto il riccio sta guidando veloce. Non appena arriviamo davanti a casa mia, Ashton decide di rompere il silenzio assordante che aveva presenziato nelle passate due ore, uscendosene con:" Allora pronta a tornare alla normalità?"

"Quale normalità?" Domando confusa, non posso credere che davvero l'abbia detto. Ma quanto è stronzo?

"Quella dove tu mi odi e fai finta che io non ti piaccia neanche un po'."

"Infatti è così, tu non mi piaci." Sputo infastidita, " Calum mi piace tu no."

"Su Delilah è così evidente." Sogghigna compiaciuto voltandosi verso di me senza però guardarmi negli occhi.

"Mio caro Irwin prima di andare a farti fottere, devi sapere che non tutto il mio mondo ruota intorno a te." Scendo dall'auto e sbatto violentemente lo sportello della sua amatissima auto. Io mi domando, quanto può essere presuntuosa una sola persona?

Io odio Ashton Irwin!

SPAZIO AUTRICE

Hey guysss spero che questo capitolo vi piaccia, ho deciso che aggiornnerò tutte le mie ff più spesso o almeno ci provo,sapete com'è la vita devo anche studiare. E' un po' tutto una merda ma mi tocca quindi vi prometto che proverò a fare del mio meglio nell'aggiornare il più in fretta possibile. Se volete andate a leggere le mie altre due ff: Empty Heart e Sick love\\ Nash Grier.

Vi ringrazio per aver letto il capitolo e leggete gli altri per vedere in che modo si evolverà la storia tra Cal e Delilah.

-Matilde.