Crabby Boy

Trentacinque|B-day girl

Marzo finalmente è arrivato e con lui oltre alla primavera ha portato il mio compleanno. Sono sempre stata troppo sola per festeggiarlo ma quest'anno tutto è cambiato, adesso ho Ashton.
Dopo un mese di relazione, si è deciso a renderla ufficiale non che me ne importi qualcosa, stavo bene anche prima, ma adesso tutte quelle ragazzine in preda agli ormoni non gli gironzolano più intorno. Sono felice, con lui tutto mi sembra migliore, tutto è migliore!
Ovviamente i litigi sono all'ordine dal giorno, ma lui sta provando a cambiare e lo sta facendo per me ed io lo apprezzo.
Questa sera mi porterà fuori a cena, saremo solo lui ed io e so per certo che sarà magnifico. Non abbiamo ancora fatto sesso, voglio aspettare, anche se sono legata ad Ashton non so se sono abbastanza pronta per farlo.
"Delilah, Ashton è qui." La voce soave di mia madre rompe il silenzio spettrale dei miei pensieri.
"Sto arrivando!" Sbuffo prendendo le mie cose per raggiungere il mio ragazzo.
Corro più veloce che posso per poi nascondermi in un abbraccio caldo di Ash. Mi lascia un leggero, umido, casto bacio sulle labbra sussurrandomi un "Buon compleanno Lil". Arrossisco per il modo estremamente sensuale in cui me l'ha detto e lo bacio di nuovo.
Salutiamo mia madre e usciamo per andare a scuola.

Posizionato sul sedile del passeggero trovo un piccolo pacchetto incartato alla perfezione, mi volto verso di lui incuriosita e lui mi sorride sornione.
"Aprilo è per te", sorrido spontaneamente e scarto il pacchetto più velocemente possibile.
Non posso credere ai miei occhi, è una collana bellissima.
"Grazie Ash, è magnifica!" Lo ringrazio entusiasta con un bacio.
"Grazie al cielo ti pice",fa un sospiro di sollievo ed io non posso far a meno di sorridere.
"A te l'onore", gli porgo la collanina per far sì che me la metta e lui capisce al volo.

Mi volto dandogli le spalle e lui si avvicina a me per agganciarmi il gioiello. Sento il suo respiro caldo sulla pelle e mi vengono i brividi.
"Adoro il tuo profumo", sussurra al mio orecchio con un gemito quasi impercettibile.
Chiudo gli occhi per un secondo e cerco di godermi il momento, poi Ash mi cinge il viso tra le sue grandi mani e mi bacia, una, due, tre volte.
Sorrido sotto le sue labbra, sono felice, ma lo sono realmente.
So che Ashton non è il ragazzo perfetto ma lo è per me.

"Pronta a partire?" Mi domanda con un gran sorriso. Io annuisco e mi domando dove mi porterà.

Durante il viaggio sto in silenzio ad ascoltare la voce angelica di Ashton, canticchiare le parole di tutte le canzoni che passano in radio.
"Dove stiamo andando?" Domando interrompendo la sua performance.
"Sei troppo curiosa Scott,davvero troppo." Roteo gli occhi al cielo e sbuffo, non mi piacciono le sorprese e lui dovrebbe saperlo!

"Non mi piacciono le sorprese Ashton", asserisco nervosa.
"Questa ti piacerà. Se così non fosse potrai odiarmi per tutta la tua vita." Scoppio a ridere per il modo in cui le parole escono dalla sua bocca, ma spero vivamente che non sia niente di troppo sconvolgente.

Arriviamo dopo qualche tempo nel posto in cui avrei dovuto festeggiare il mio compleanno. Anche se non ho mai avuto molti amici sono veramente felice di avere Ashton nella mia vita. Il Riccio scende dall'auto e mi apre lo sportello.
"Dopo di te Lil", fa un passa laterale per farmi passare ed io vado avanti di qualche passo.

"Ash, sei sicuro che questo sia il posto? Perché qui è tutto spento". Esclamò stranita non vedendo le luci del locale accese.
"Si, sono abbastanza sicuro di aver prenotato in questo locale. Entriamo dai." Incuriosita apro la porta ed entro, Ashton cammina dietro di me come se fosse la mia ombra.

Cammino nell'oscurità di quel posto e noto che c'è una porta scura sulla sinistra.
"Aprila", sento la voce di Ashton che m'incoraggia. Riluttante e un po' spaventata faccio come dice.

"SORPRESAA!" Sento le voci dei miei pochi amici gridare all'unisono.
Mi porto le mani davanti alla bocca troppo esaltata per dire qualcosa.
Ci sono proprio tutti, anche Calum e Suzanne sono venuti.
Mi volto verso Ashton e lo abbraccio più forte che posso.

"Lil così mi uccidi", scherza lui.
"Grazie Ash,è la cosa più bella che abbiano fatto per me." Asserisco seria, lo è veramente.

"Te lo meriti",mi sussurra a fior di labbra per poi baciarmi.
Ci guardiamo fissi negli occhi e io posso vedere quanto il suo gesto e le sue parole siano sincere.

"Va bene piccioncini sappiamo tutti che siete innamorati ma adesso è il mio turno di abbracciare questa principessa." Dice Harry ponendo fine al nostro momento di intimità.
Il bell'inglese mi stringe tra le sue braccia dolcemente, augurandomi un buon compleanno e così fa anche Louis.

Dopo aver ringraziato tutti i presenti è il turno di Calum e Suzanne. In fondo mi fa piacere che siano venuti, anche se il nostro rapporto è cambiato, diciamo che è inesistente, erano parti integranti della mia vita.
"Grazie mille ad entrambi di essere venuti." Li ringrazio abbracciandoli leggermente titubante.

"Tieni Delilah,questo è da parte mia". Suzanne mi porge un pacchetto regalo ed io credo di sapere cosa sia. Mutante. Come da tradizione per ogni compleanno Suzanne mi regala un paio di mutandine,ogni anno sempre più provocanti. Chissà magari è la volta buona per indossarne un paio.

La ringrazio e poi vado a cercare il mio ragazzo. Giro e rigiro nella grande sale senza però riuscire a scorgere gli occhioni di Ashton. Vengo distratta dalla forte luce che si accende illuminando così il piccolo palco. Vedo Ash che spunta da dietro un sipario improvvisato e va dritto verso il centro del palco,dove sono posizionati una batteria e un microfono.
Mi faccio strada tra i corpi dei presenti per raggiungere il palco.

"Ragazzi vorrei rubarvi solo qualche minuto della serata per cantare una canzone a Delilah." Dice aggiustandosi la bandana rossa sulla fronte. " Questa è per te Lil". Ci guardiamo per un secondo e poi lui inizia a suonare.
Ascolto le parole della canzone stringendo il ciondolo della collana che mi ha regalato. Chiudo gli occhi per un attimo, assaporando il momento,vorrei che questo istante potesse durare per sempre.

In tutta la stanza risuona la voce melodica di Ashton ed io sono inebriata da quelle note perfettamente intonare che sono solo per me. Nessuno mai mi aveva fatto una serenata,mai nessuno aveva fatto qualcosa di così meraviglioso e magico per me. Ma dopotutto stiamo parlando di Ashton,lui è così plateale.

Quando la canzone termina salgo sul palchetto e corro ad abbracciare Ashton, gli altri tornano a fare ciò per cui sono venuti,ovvero ubriacarsi.
"È stato stupendo Ash." Lo bacio, e riesco a percepire che è nervoso. Il suo battito è accelerato e le sue mani sudano.
"Hey che succede?" Gli domando preoccupata.
"Devo dirti una cosa", adesso sono preoccupata,molto preoccupata. Ci sediamo sul bordo del palco e gli faccio cenno di parlare.

"Ormai sono mesi che ci conosciamo e abbiamo avuto alti e bassi,ma da quando sei nella mia vita tutto è cambiato,in meglio ovviamente. Quindi con questo Lil voglio dirti che ti amo". Wow,la cosa mi lascia spiazzata completamente, ma non posso far a meno di sorridere. Non avrei mai pensato che sarebbe stato proprio Ashton il primo a dirlo, anzi non avrei mai pensato che lo avrebbe detto nè a me nè a nessun'altra.
"Ti amo anche io Ash." Dico baciandolo sulle labbra.