Capitolo 16

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"Voglio sembrare sexy, voglio avere tutti gli occhi puntati addosso."

"Io continuo a dire che non sia una buona idea..." Sospira Ingrid.

"Oh, è un'ottima idea invece, la migliore che mi sia mai venuta." Sorrido, ho già organizzato il mio piano per la festa di Halloween.

Devo solo trovare un costume adatto, non troppo scontato, ma che mi faccia... Brillare.

"Coniglietta?"

Fulmino con lo sguardo la mia amica, e lei alza le mani in segno di resa.

Sposto i vari costumi appesi alle grucce: vampira, zombie sexy, infermiera di Silent Hill, Cat Woman, e altri simili. Ma niente di ciò che cerco.

Storgo il naso, Ingrid ha optato per un costume da strega, un classico, ma molto bello.

"Ma qualcosa di innovativo mai?" Mi lamento.

"E se te lo facessi a casa?"

Fermo la mia mano mentre ascolto la sua proposta.

"Sei un genio!" La abbraccio di impeto e corro fuori dal negozio lasciandola a bocca aperta.

"Vediamo... Cerchiamo un qualche video tutorial."

Scrollo la pagina, osservando qualche minuto di presentazione.

Niente mi soddisfa.

E la festa è tra soli quattro giorni.

Cammino su e giù per la camera, cercando di farmi venire una qualche idea.

Il mio sguardo si posa sul mio kit da disegno.

Potrei provare il disegno automatico... Magari ho fortuna

Mi avvicino e con estrema cautela e mano tremante preparo tutto l'occorrente: matita, foglio, colori ed anche il tempera mine, non si sa mai.

Indosso gli auricolari, lasciando che la musica prenda possesso della mia cognizione.

La mia mano inizia a disegnare da sola appena poggio la punta sulla carta bianca.

Riprendo coscienza di me ed osservo compiaciuta l'opera.

È esattamente ciò che desideravo, ora basta cucirlo, non sarà così difficile, no?

Quanto mi sbagliavo.

Ho cucito giorno e notte, riducendomi occhi e dita a degli stracci.

Ma ne è valsa la pena.

O se ne è valsa, il vestito è stupendo, unico, e non vedo l'ora di indossarlo.

Domani sera ci sarà la festa.

Ed io sono più che pronta.

Ripongo con cura il costume dentro una custodia plastificata per non farlo sgualcire, lo appendo e mi butto sul letto, addormentandomi con gli occhi di Lucifer a vegliarmi.

"Dai muoviti! Ci dobbiamo ancora truccare!" Spingo Ingrid su per le scale, siamo entrambe ansiose di vedere come l'abito mi stia addosso.

Tiro fuori le ali nere dall'armadio e la custodia del costume mentre lei mi osserva curiosa.

Sorrido, e la inizio a truccare con matite e ombretti, osservando passo a passo un piccolo video apposito.

Dopo una mezz'oretta è pronta, si mette il rossetto viola melanzana ed indossa l'abito: è uno schianto.

"Ehy, signora strega, la scopa e il cappello?!" Ridacchio e lei mi fa la linguaccia.

Ha un bel cappello a punta marron scuro, i capelli si intonano perfettamente al rossetto, dato che questa volta li ha fatti proprio viola.

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