Capitolo 33.

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«Okay... Io veramente non so che dire!» esclamo strabuzzando gli occhi.

«Uouo, Nice senza parole.» dice il moro al mio fianco con in mano la valigia che si è offerto di portarmi fino al lussuoso albergo di Tenerife.

«Io non...»

«Non sei mai stata in un hotel così.» mi precede scherzosamente Neymar il quale si guadagna una gomitata nello stomaco. «Anche violenta oggi!»

«Smettila, Neymar. Non dovevi esagerare nel prenotare» faccio un gesto teatrale con le mani «Questo.»

«Me lo posso permettere» canticchia e sbuffa «Te lo avrò detto circa un migliaio di volte.» mi cinge la vita con il braccio e mi spinge delicatamente nella stanza pantagruelica. Enorme letto a baldacchino con lenzuola di seta bianca, una portafinestra con vista sul mare e un bagno principesco con tutto ciò che si può desiderare. È tutto quello che riesco a vedere non appena faccio immersione in camera, per non parlare poi di tutto ciò che adorna questa magnifica stanza.

«Sai...» inizio a dire con fare civettuolo «Mi ci vorrebbe proprio un bell'idromassagio dopo quel breve ma intenso volo nel tuo jet.» intenso è dire poco. Neymar mi ha fatto venire due volte facendo entrate le sue dita deliziose dentro di me. Per fortuna che il pilota era impegnato a svolgere a dovere il suo lavoro, altrimenti avrei castrato il moro.

«Hai ragione, è stato molto stressante.» ammicca e mi prende per mano. Entrati in bagno, Neymar comincia a preparare la vasca idromassaggio mettendo un bagnoschiuma magico che fa diventare l'acqua una morbida nuvoletta.
Con lentezza calcolata, comincio a togliermi i capi che ho addosso e non appena Ney si accorge di ciò che sto facendo, comincia a giocare al mio stesso gioco. Quando siamo entrambi completamente nudi, ci lasciamo travolgere dalla lussuria e le nostre lingue cominciano a cercarsi come se non fossero mai state insieme. Metto le mani tra i suoi capelli e glieli stringo leggermente per mantenermi in equilibrio.

«Mi stai facendo impazzire.» soffia Neymar sulle mie labbra con il fiatone. Come risposta, stringo ancora di più i suoi capelli e lo bacio provocando un suo gemito roco e talmente sexy.

«L'acqua si raffredda.» gli faccio l'occhiolino ed entro in quella nuvola cosí calda e rilassante che quasi non mi sciolgo.

«Mmh... Sei così sexy quando fai l'intraprendente.» dice con uno sguardo pervertito.

«Taci ed entra.» ribatto con un sorrisetto. Quando è dentro, distendo le mie gambe su di lui e chiudo gli occhi, assaporando a fondo questo momento. Neymar inizia a massaggiarmi le gambe e sento l'acqua agitarsi non appena il ragazzo si mette su di me, cominciando a lasciare una scia di baci che vanno dalla mascella all'incavo del seno. Inarco la schiena per cercare un maggior contatto e Neymar non perde tempo per penetrarmi con violenza, facendomi sussultare e gemere dal piacere. Con le mani, mi aggrappo al bordo della vasca e comincio a prendere ritmo con le spinte potenti di Neymar. Getto la testa indietro e il brasiliano comincia a succhiare e leccare ogni singola parte del mio collo. Quando sento le mie gambe irrigidirsi, le attorciglio al bacino di Ney, il quale comincia a montare con più velocità e qualche secondo dopo veniamo gridando i nostri nomi.

«Abbiamo combinato un casino.» biascico, tentando di recuperare il fiato perso e ridacchio nel vedere tutta quell'acqua sparsa per terra.

«Oh, bé, almeno è stato per una buona causa.» ammicca Neymar ed esce lentamente da me.

«Peró adesso mi tocca ricambiare il favore...» un sorrisetto malizioso si fa spazio sul mio volto.

«Quale...favore?» chiede Neymar col fiato corto.

«Sai, mi hai fatto venire tre volte in poco tempo. Adesso è il tuo turno,piccolo.» mi avvicino ancor di più a lui e gli tocco ogni centimetro del suo corpo perfetto, fino ad arrivare alla sua erezione pulsante e dura. Chino il capo e prendo in bocca la cappella, cominciando a stuzzicarla con la lingua. Quando me lo porto più in profondità, Neymar mi tira i capelli e geme.

She will be loved.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora