Capitolo 36.

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TRE ANNI DOPO.

Oh Dio. Oh cavolo. Oh diamine. Oh cazzo!
Lo sto per fare! Ho solo ventuno anni e lo sto per fare. Sto per compiere il passo più importante della mia vita con la persona più importante della mia vita. Sono felice, che sia chiaro, ma... Sono così nervosa! E se lui cambiasse idea? E se qualcosa andasse storto? E se il prete si fosse ammalato improvvisamente?
Continuo a fare avanti e indietro per la camera d'albergo, facendo dei lunghi respiri. Mi devo calmare.

«Nice, mi stai facendo venire mal di testa! Ed in più così sgualcisci il vestito.» mi ricorda la mia damigella d'onore.

«Stacci tu al mio posto, Rafaella!» sbotto dimenandomi ancora di più.

«Oh, non ci tengo!» ridacchia. Mi avvicino alla finestra che mi offre il bellissimo panorama del cielo che è attraversato da striature rosse e violacee. È così bello... È la giornata perfetta e ad un tratto mi ritorna il buon umore.

«Okay. Sono pronta» affermo decisa, sedendomi alla sedia dove Rafaella mi preparerà il trucco.

«Finalmente! Mancano solo venti minuti all'inizio della ceromionia.» dice Rafa, affrettandosi a prendere l'occorrente.

Quando chiudo gli occhi, i ricordi della proposta di matrimonio mi passano vividi nella testa.

«Dove mi vuoi portare, Neymarridacchio come una scolaretta quando mi fascia gli occhi con una benda.
«É una sorpresa, Nice! Non sbirciaremi ammonisce quando provo a liberarmi dalla stoffa attorno agli occhi.
«Uffa, e va bene»
«Adesso, stai attenta che qui ci sono i gradini
«Ugh, Ney, amore... Per fortuna, anche se ho gli occhi bendati, conosco alla perfezione ogni angolo di casa nostra
«Non si può mai sapere... C'é chi non ha il senso dell'orientamento
«Come teaggiungo ridendo e lui mi da una pacca sul sedere «Giú le manilo sgrido e lui ride di gusto facendomi sentire le farfalle nello stomaco.
«Eccoci arrivatidice diventando improvvisamente serio.
«Posso togliermi la bendachiedo, curiosa di vedere cosa mi ha preparato questa volta. Se è il risotto gli do un calcio nei gioielli di famiglia.
Indugia un prima di togliere la benda e quando finalmente vedo la luce, le lacrime cominciano a rigarmi il viso e porto una mano sulla bocca per reprimere un singhiozzo.

She will be loved.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora