•Solo noi•

4)

13:30.
Finalmente la campanella tanto amata dagli studenti suonó e tutti uscirono dalla classe, tranne Benji che restó fermo lì.
Dai, Provo ad essere gentile.

"Come mai non esci? Ti piace così tanto la scuola?"

"I fatti tuoi mai?"

Ma che se ne andasse a fanculo.
Lo guardai incazzata e anche un po' delusa, poi mi girai e uscii dalla classe.
Perché gliel'ho chiesto? Non mi interessa, che faccia quello che vuole.
Trovai Elisa fuori ad aspettarmi un po' scocciata e poi pochi minuti dopo ci ritrovammo a casa.
Il primo giorno non è stato così male, a parte il moro antipatico.
Stanca mi addormentai sul divano.

--
"Svegliaaa" Gridò la mia migliore
amica.

"Che c'è? Fammi dormire un altro po' "
Dissi assonnata.

"Che ore sono?" Mi chiese.

Toccai le tasche per prendere il telefono ma...

" Il telefono dove cavolo è? Nonono l'ho lasciato a scuola!"

Perfetto. Spero solo di ritrovarlo lì. Non  per il telefono in sè perché posso ricomprarmelo ma per le mie cose lì dentro, c'è tutta la mia fottuta vita, foto, libri, musica e numeri di molti attori e cantanti, se l'ho perso sono rovinata, fottutamente rovinata.

"Domani andiamo a scuola prima" Dissi agitata.

Elisa annuì un po' preoccupata, sapeva che lì c'era tutto. Devo riaverlo per forza oppure miei mi uccideranno.

--
Finalmente Elisa uscì dal bagno e ci incamminammo verso scuola, distava solo cinque minuti da casa nostra.
C'erano solo pochi studenti, meglio così.
Elisa si fermò a parlare con Francesco e io mi scusai ed entrai.
Devo trovarlo. Devo trovarlo.
Ecco la mia classe.
C'era la porta aperta.mh.
Entrai e come un detective cominciai a ispezionare tutta la classe ma nulla, non c'era niente, la mia solita fortuna!

"Cerchi questo?" Chiese qualcuno.

Mi girai e vidi appoggiato alla porta quell'antipatico del moro con in mano il mio telefono.
Ma come si è permesso di toccarlo?
Almeno non l'ho perso.

"Si" Dissi fredda.

"Tieni l'hai lasciato qui, l'ho tenuto io" Rispose.

"okay"

"Prego eh"

Lo guardai, andai verso di lui e gli presi il telefono dalle mani senza ringraziarlo.
Così impara.
Dopo aver trascorso cinque noiosissime ore di scuola accanto all'antipatico notai Alessio che mi fissava.
Doveva dirmi qualcosa?
La campanella suonó e durante il tragitto vidi Alessio e Francesco venire verso di noi.

"Aleee" Lo chiamai.

"Ei, Lopez ti da fastidio?" Disse con tono serio.

E questa domanda? Cosa centra adesso?

"No non mi da fastidio è solo insopportabile"

"Non solo, anche super montato e strafottente, pensa di essere il più bello del mondo ma non lo è, quello sono io vero?" Disse l'ultima frase con ironia e poi mi fece l'occhiolino.

"Ahhahahahah ovvio" Gli risposi.

Lui sorrise, chiamò Francesco che stava parlando con Elisa e se ne andò.
Elisa adorava Francesco, sembravano due migliori amici.
Dopo il nostro piacevole incontro tornammo a casa.
Avevo da fare solo due esercizi di matematica ma non avevo nessuna voglia, e poi la matematica non era mai stata il mio forte.

*din*

Un messaggio.

"Belle le foto vero?" Ora chi è questa/o?

"Scusa tu sei?" Chiesi.

"Il più bello della scuola"

Alessio ovviamente, me l'aveva detto prima scherzando. Ma come facevano ad avere il mio numero? Ah forse l'ha preso dal cellulare di Elisa.

"Aleee" Gli scrissi.

"Ale? HAHAH per te il più bello della scuola è Montanari? Ti sbagli rossa."

Rossa.Rossa.Rossa.

Ovviamente, chi poteva essere tanto montato?
Aveva preso il numero quando si era portato il cellulare a casa, spero che non abbia preso altri numeri o sono rovinata.

"Ah sei tu. Che vuoi? e di quale foto parli?"

"Ei non ti scaldare, anzi no sei già accaldata, colpa delle mie foto" Rispose.

"Ma quali foto? Di quale sostanza ti fai?"

"Ah ah ah che simpatica, le foto nella galleria, non controlli mai il telefono rossa?"

"Mi chiamo Valeria, non rossa, mettitelo in testa, e comunque no non ho ancora controllato"

In realtà mi piaceva quando mi chiamava rossa ma se lui faceva l'antipatico con me io lo facevo con lui.

"Allora vai a vedere rossa ma non mi svenire"

Chiusi la chat e andai a vedere le 'famose' foto.
Aprii la galleria e mi ritrovai tre foto di Ben.
Una era a petto nudo nel letto.
Si da troppe arie, pft.
L'altra era una foto allo specchio di com'era vestito oggi e la terza era un selfie con la linguaccia, si diverte con poco.
Nonostante sia parecchio presuntuoso devo ammettere che è davvero un bel ragazzo.