Dopo aver parlato un po' Ben si allontanò per rispondere al telefono.
Ho una voglia matta di viaggiare, di fare un bel viaggio questa volta.
Mi piacerebbe troppo visitare Londra, è sempre stata un sogno per me e davvero spero di andarci un giorno, magari dopo che avrò compiuto i diciotto anni.
Manca poco ormai, non ho nemmeno pensato al fatto di festeggiare.
Da una parte vorrei ma odio stare al centro dell'attenzione.
Ad ogni compleanno mi sento a disagio, sopratutto quando arriva il momento in cui devi aprire i regali e tutti si mettono intorno a te, aiuto, in quei momenti vorrei sparire.
Per questo motivo non ho nessunissima intenzione di festeggiare ma da una parte vorrei, in modo da avere un ricordo più avanti.
Dovrei organizzare qualcosa di particolare, non le solite festicciole.
Presa dai miei pensieri non mi accorsi del ritorno di Benji."Ben tra poco è il mio compleanno, secondo te cosa dovrei fare?"
"Tu non dovrai fare niente, farò tutto io"
"Cosa? No Ben non mi piacciono le grandi feste, voglio organizzare qualcosa di particolare"
"Mh io ho un'idea"
"Cosa aspetti a dirmela?"
"Tu ami guardare il cielo di notte, magari sdraiata sulla sabbia con il rumore delle onde del mare, vero?
"Oh sì, è qualcosa di magnifico"
Ecco, allora che ne dici di festeggiare proprio lì sulla spiaggia?"
"Sarebbe bellissimo ma non voglio gente intorno, mi sentirei troppo a disagio, sarei al centro dell'attenzione, capisci? Poi sarebbe anche complicato, dovrei andare in un altro posto, qui non c'è il mare"
"È chi ti ha detto che dovrai invitare gli altri? Potresti andare semplicemente a guardare il cielo"
"Cosa? Dovrei andare lì da sola?"
"Te lo scordi, ci vengo io con te"
Mi piace l'idea, mi piace un sacco.
"Ci sto Benjamin"
"Spero solo che Elisa non organizzi qualcosa delle sue"
"Glielo dico esplicitamente che non voglio niente anche se penso che qualcosa me la farà come al suo solito"
"Tanto si vede che ti fa piacere"
"Certo che mi fa piacere, è una cosa bellissima avere un'amica come lei, un punto di riferimento, so che qualsiasi cosa succederà nella mia vita, lei ci sarà sempre"
"Esatto, io mi sento così con Nico e anche con te"
"Con me?"
"Si, adesso non ti lascio più andare, so che potrò sempre contare su di te, lo sento"
Sorrisi e lo abbracciai.
Lui mi strinse a sé e chiusi gli occhi.Mi staccai e gli dissi: "Ti piacerebbe andare via?"
"Qualche volta ci penso"
"Dove vorresti andare?"
"Non ho un posto in particolare, non mi importa andare o a New York o a Londra o Los Angeles, insomma non mi importa il posto, l'unica cosa importante è la persona che ti accompagna, perché è lei che rende bello quel determinato luogo"
"La penso come te, però c'è un posto che amo, e beh con la persona giusta sarebbe perfetto"
"Sarebbe?"
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•Solo noi•
FanfictionMi sento in disordine, completamente. Tutto è in disordine, i capelli, la mia testa, il mio cuore. Ho bisogno di cambiare aria. Dopo vari tentativi ci sono finalmente riuscita, anzi ci siamo riuscite, io e la mia migliore amica abbiamo convinto i no...