"Invece adesso voglio sapere chi è quel 'qualcuno' "
"Vorrei saperlo anch'io"
"Okay mi sono perso"
"Allora, c'è qualcuno che manda a Ben dei bigliettini in cui gli dice di starmi lontano perché io gli appartengo e che farà di tutto per separaci, insomma cose così e vorrei davvero sapere chi è"
"Sicuramente Christian"
"È l'unica persona di cui sospetto, però perché non dice chi è? Lui ci ha minacciato personalmente quindi non avrebbe senso fare ciò sapendo che noi saremmo arrivati subito a lui, non so se mi spiego"
"Si hai ragione, ma non mi viene in mente nessun altro"
"Idem, ho solo paura che riuscirà davvero a separarci, ha scritto nell'ultimo bigliettino a Ben una cosa tipo: 'Goditi la vacanza perché poi finirà tutto tra voi' non ricordo le parole esatte ma era una cosa del genere"
"Stai tranquilla, io ci sono se hai bisogno"
Sorrisi guardando il mio migliore amico, sono davvero felice di passare del tempo con lui.
Mi abbracciò e sentii qualcuno schiarirsi la gola.
Chi poteva essere se non Benjamin?"Geloso Ben?" Disse Ale.
"Cosa? no"
Io e Alessio ci guardammo e iniziammo a ridere.
"Ma che ridete? Ho solo mal di gola!"
Disse allontanandosi.Povero.
Mi alzai dal divano per andare in bagno a cambiarmi e trovai Ben che stava entrando."Ben posso andare prima io?"
"Rispetta la fila rossa"
Lo sorpassai e dissi: "Vado prima io, tanto è inutile che ci provi, non riuscirai mai a cagare! Sei stitico!" Dissi ridendo per l'ultima frase e chiusi la porta.
Ben rimase chiuso fuori e urlò: "Non sono stitico!"
Iniziai a ridere come non so cosa per tutto il tempo in cui restai in bagno e quando uscii vedendolo ancora lì che mi aspettava gli scoppiai a ridere in faccia più forte di prima.
La sua espressione è epica.
Dovrei scattargli una foto così da poterla impostare come blocco schermo e ridere ogni volta che ho tra le mani il telefono."Rossa stai attenta non riderai ancora per molto"
"Ben così mi spaventi, mi sto cagando addosso" Dissi ironica e poi continuai dicendo: "Mi dispiace ma questo tu non puoi farlo"
"Cosa non posso fare? Spaventarti?"
"No intendo cagare, tu non puoi cagarti addosso, sai com'è..." Non riuscii a finire la frase che lo vidi avvicinarsi a me e iniziai a correre.
Aiuto mi sta raggiungendo.
Durante la corsa incontrammo i nostri amici che cercarono di aiutarmi non facendo passare Ben.
Entrai subito nella nostra stanza e mentre stavo per chiedere la porta lui spuntò da dietro di essa aprendola.
Indietreggiai finendo con le spalle al muro.
"Sei in trappola" Disse prendendomi in braccio e portandomi nel bagno che c'era nella stanza.
Aiuto, cosa vuole fare?"Un bel bagnato ti rinfrescherà le idee"
Nononono non posso.
"No Ben"
Lui aprii l'acqua della vasca ridendo."Mi dispiace ma devo vendicarmi in qualche modo"
"Nono non posso Ben"
"Non puoi?"
"Ho il ciclo"
"Scuse"
Aiuto adesso non mi crede.
"Dico davvero!"
"Non ci credo, vuoi solo sfuggire da questo bel bagnetto"
Sì certo.
"Sto dicendo la verità! Ora per dimostrarti che è vero ti devo far controllare? Mah"
Lui mise una mano su i miei pantaloncini e disse: "Controlliamo allora"
Ma...Gli diedi uno schiaffo sulla mano e dissi: "Ben!"
"Ahahah sto scherzando!"
Detto ciò scesi dalle sue braccia e lui chiuse l'acqua che stava continuando a scorrere.
"Ti sei salvata"
Gli feci il dito medio e lui mi raggiunse subito riprendendomi in braccio e portandomi sul letto."L'hai voluto tu"
Iniziò a farmi il solletico e tra una risata e l'altra riuscii a dire: "Ahahah basta ahahah ti sei vendicato abbastanza ahahah"
Lui si fermò e si avvicinò per baciarmi.
Amavo quando baciava lentamente, ti faceva vivere ogni secondo di quel momento.
Ci staccammo e disse: "Quindi domani non vieni al mare?""Penso di sì, devo controllarti eh"
"Perché non ti fidi?"
"Per niente ahahah"
Alzó gli occhi al cielo e si alzò dal letto.
Mi porse una mano che affermi subito dopo e andammo in cucina dagli altri.
Alessio mi guardò come per dire "Ci ha provato vero?" E io gli feci il dito medio controllando che non mi vedesse nessuno."Ragazzi io vado a dormire, domani ci aspetta una giorno intera al mare!" Disse Nico.
Mentre loro decidevano cosa portare al mare io mi avvicinai a Mery e le chiesi: "Mery noi andiamo lo stesso? So che anche tu le hai addosso"
"Che ne sai? ahah"
Indicai Alessio e lei disse: "E chi poteva dirtelo?"
"Quindi che facciamo? Io vorrei andare, ci possiamo cambiamo al bar"
Lei annuì.
Perfetto.
Andarono tutti a dormire tranne me e Ben."Beh andiamo anche noi?"
Annuii e lo seguii in camera.
Una volta nel letto Ben si addormentò subito mentre io cercai una posizione comoda.
Sono da dieci minuti che mi rigiro in continuazione ma nulla, non riesco a dormire.
Basta, vado a bere un po' di latte.
Pian piano per non svegliare nessuno andai in cucina.
La luce è aperta, meglio così, non sarò sola.
Entrai sempre in silenzio e vidi Daniel sdraiato sul divano con una bottiglia di birra in mano."Ei" Mi salutò.
"Anche tu non riesci a dormire?"
"Già"
Andai a sedermi vicino a lui e disse: "Come mai non riesci a dormire? Hai fatto un incubo o qualcosa del genere?"
"No non ho proprio chiuso occhio, non so il motivo"
"Vuoi?" Mi chiese indicando la birra.
"No grazie"
Lui non disse niente e si portò la birra alle labbra per bere.
"Con Cecilia come va?"
"Normale, non è cambiato niente da quando abbiamo parlato quella volta"
Oh..
Speravo che mi avesse dimenticata..
Lui notó il mio sguardo triste e mi disse: "Ci ho provato Vale ma non funziona, volevo davvero dimenticarti così da poter tornare amici come un tempo, non ci riesco""Non ci riesci perché non hai ancora trovato la persona giusta, quando la troverai tornerai da me sorridendo dicendomi che potremmo tornare ad essere quelli di un tempo"
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Ecco a voi! Scusate l'orario ma prima non avevo ispirazione.
Ci sarà almeno una dreamer notturna no?
Beh spero che vi sia piaciuto anche questo capitolo.
La storia è a 220k adoro.
Buonanottee a tutte💓
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•Solo noi•
FanficMi sento in disordine, completamente. Tutto è in disordine, i capelli, la mia testa, il mio cuore. Ho bisogno di cambiare aria. Dopo vari tentativi ci sono finalmente riuscita, anzi ci siamo riuscite, io e la mia migliore amica abbiamo convinto i no...