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"Sta più attenta" Disse una voce che ormai conoscevo perfettamente.

"Scusa non ti ho visto" Dissi.

"Sempre immersa nel tuoi pensieri eh?" Disse Ben.

"Sempre" Risposi.

"Dove stai andando?"

"In realtà da nessuna parte, dovevo solo uscire da quella stanza mi sentivo di troppo"

"Perché? Che stanno facendo eh?" Disse malizioso.

"Niente Ben, smettila di pensare sempre male"

"Ma io non ho detto niente" Disse alzando le mani in alto come segno di innocenza.

"Tanto non ci crede nessuno, sei disgustosamente finto"

"Allora se sono così disgustoso perché mi guardi così?"

"Così come?" Chiesi.

"Come se non ci fosse cosa più bella, ho capito sono un'opera d'arte però contieniti piccola"

Infatti non c'è cosa più bella.
Sei illegale.
No ma che sto pensando.

"Cambia spacciatore moro"

Come dissi quella frase scoppió in una risata.
Aveva un sorriso bellissimo, per non parlare della sua risata, era la prima volta che rideva così.
A causa della sua risata uscirono dalla stanza Elisa e Nico.

"Dobbiamo segnare questo giorno, per la prima volta quei due non si sono uccisi e stanno perfino ridendo" Disse Nico ad Eli e lei scoppiò a ridere.

"Ah ah ah" Dissi guardandoli male.

"Hahahah Che ne dite di restare a vedere un film? Mi hanno appena riferito che la scuola resterà chiusa per una settimana, devono aggiustare i termosifoni" Ci riferì Nicolò tutto emozionato.

Solo dell'idea che lui ed Elisa siamo uguali.
Due tipi sempre emozionati.

"Finalmente una buona notizia!" Disse Ben.

"Si che cosa bella, Vale restiamo per il film vero? Tanto non si va a scuola" Mi chiese Elisa.

"Em non lo so" Le risposi.

"Dai Vale, Bro tu ci sei vero?" Chiese Nico a Ben.

"Si basta che non mettete film sdolcinati senó vomito" Gli rispose.

"Un horror?" Propose Nico.

"Sono sempre più convinta che non dovrei restare" Dissi.

Elisa disse: "Vediamo un film divertente a Vale non piacciono gli horror"

Nico annuì e rivolse lo sguardo verso Ben per capire se era d'accordo.

"Va bene" Disse lui subito dopo.

Nicolò guardò anche me per sapere la risposta ed io annuii.
Ben cercó il film e Nico ordinò le pizze.
Dopo aver mangiato, Ben fece partire il film e ci straiammo sul divano.
Elisa e Nico erano vicinissimi, credo proprio che in quella stanza sia successo qualcosa.
Io ero vicino ad Eli e poi c'era Ben. Piano piano mi addormentai anch'io, eravamo tutti stanchissimi infatti nessuno guardò il film, si addormentarono tutti prima di me.
A un certo punto mi sentii sollevare dal divano da due braccia muscolose e dopo un breve cammino mi ritrovai sul letto ma non riuscii ad aprire gli occhi.
Durante la notte mi svegliai e vidi davanti a me un vero e proprio angelo.
Sembrava così dolce quando dormiva.
Aspetta un attimo, che ci faccio nel letto di Ben?
Ah già mi ero addormentata sul divano.
Mi aveva tolto anche le scarpe, aw.
Iniziai a tremare, qui a Firenze la sera faceva un po' freddo e poi io ero a maniche corte.
Per colpa del freddo si svegliò anche lui.
Mi guardò e sussurrò: "Hai freddo?"
Io annuii così, si alzò, prese una coperta e poi aprì il suo armadio dalla quale tirò fuori una maglietta, una delle sue.

"Tieni metti questa" Disse lanciandomela sul letto.

La presi e dissi: "Brr è congelata"

Così si avvicinò, si tolse la maglietta che indossava e me la porse.
Dire che restai a bocca aperta è poco.
Un giorno mi farò spiegare il suo trucco per restare magro nonostante non faccia altro che mangiare, zio dimmi i tuoi segreti!

Sussurrò: "Tieni è calda questa, metto io l'altra tanto non ho molto freddo"

Amavo quando sussurrava.
Mimai un 'grazie' e me la misi.
Porca carota profumava di lui.
Al solo pensiero che l'aveva appena indossata lui mi attraversò un brivido e non era di freddo.
Lui si infilò sotto le coperte e io feci la stessa cosa e gli sussurrai un 'Buonanotte'.
Ben sorrise e chiuse gli occhi, poco dopo crollai anch'io.

--

"Valee, Valeeee, dai Vale svegliati sei peggio di Nico"

"Mh che c'è Ben?" Domandai assonnata.

"Ma quale Ben sono Elisa"

Aprii gli occhi e mi ritrovai la mia migliore amica seduta sul letto nei posto in cui una volta c'era Ben.

"Tranquilla il tuo Ben è uscito con il mio Nico e ritorneranno tra un'ora quindi hai tutto il tempo per farti bella" Mi disse lei.

"Ma che stai dicendo?" Chiesi e poi continuai dicendo: "Aspetta un attimo, hai detto 'il mio Nico'?"

"Si, mi sa che ti devo raccontare qualcosa" Mi informò.

"Mi metti ansia, cosa aspetti? Racconta" La invitai a parlare.

"Ieri Nicolò mi ha baciata, ben due volte"

"Scherzi? Aiuto aiuto. Come bacia il biondo?" Dissi interessata e felice per lei.

"Perfettamente bene"

"Quando ti ha baciata per la prima volta?"

"Quando te ne sei andata dalla stanza, non sai quante volte ti ho ringraziato mentalmente"

"Ci ho pensato, giuro"

Scoppiammo a ridere come deficenti.

"Il secondo?"

"Ieri sera nel letto, non puoi capire quanto mi sono trattenuta dal togliergli la camicia"

"Okay okay non voglio i particolari"

Lei scoppiò a ridere e poi disse: "Invece tu e Ben? Che avete combinato? Vedo che hai la sua maglietta"

"Non è successo niente stavo solo morendo di freddo e me l'ha prestata" Le raccontai.

"Ma aw, è dolcissimo"

"Si solo quando dorme" Le dissi.

Infatti era così, sembrava un angelo.

•Solo noi•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora