•Solo noi•

49) Io ti amo.

Mi voltai guardando tutti e notai Daniel che fissare il vuoto, non posso fargli questo.
Subito mi allontanai e Ben rimase un po' sorpreso.
Che momento imbarazzante, l'attenzione è tutta su di noi.
Eli vide il mio momento di difficoltà e disse: "Ragazzi c'è il preside"
Tutti corsero al loro posto tranne Ben che ovviamente se ne fregava e io che sapevo che non c'era nessuno.
Pian pian andai al mio posto e Ben mi seguí.
Un attimo dopo arrivò il Prof e iniziò la lezione.
Le ore passarono velocemente e al suono della campanella tutta uscirono.
Alessio intrattenne i nostri amici per parlargli dell'uscita a coppie che avremmo voluto fare.

"Si certo si può fare" Disse Nicolò.

"Facciamo domani?" Chiese Mery.

Tutti annuirono tranne Ben che restó in silenzio e poi senza salutare se ne andò.
Devo parlargli.
Ci organizzammo per l'uscita e io dissi velocemente a Eli "Non aspettarmi, poi ti spiego"

"Ho già capito, vai"

Subito uscii dalla classe e andai fuori a cercare Ben.
Lo vidi uscire dalla scuola e lo raggiunsi correndo, con un po' di fiatone dissi: "Fermo Ben"

"Che vuoi?"

Mi sembra di essere tornata indietro nel tempo, tipo ai primi giorni di scuola, quando litigavamo sempre.

"Dobbiamo parlare"

"Non ho niente da dirti"

"Io si"

"Si molto interessante ma adesso devo andare" Disse riprendendo a camminare.

"Dai Ben" Dissi posizionandomi davanti a lui per fermarlo.

Come finii di dire il suo nome spuntò la bidella.

Disse rivolgendosi a Ben: "Quindi stasera da me?"

Che?

"Si, a dopo Arianna"

Cosa? È un fottuto scherzo? Che cazzo stanno dicendo?

Lei gli sorrise e lui gli fece l'occhiolino.
Penso di aver sentito il mio cuore spezzarsi.
Lei si allontanò e Ben si girò verso di me e quando lo guardai negli occhi una lacrima mi rigó il viso.
Lui che stava per dirmi qualcosa si fermò.
Non voglio piangere, non davanti a lui.
Come faccio? Ormai è troppo tardi.
Mi asciugai le lacrime e mi allontanai debolmente.
Non riesco a crederci, è stata tutta una presa in giro.
Andai in un parco vicino la scuola e mi fermai lí. È deserto, meglio così.
Mi sedetti sull'erba, portai le ginocchia al petto e ci poggiai la testa.
Sono così sola.
Dopo nemmeno cinque minuti sentii dei passi e con il cuore in gola alzai la testa.
Eccolo, stava correndo verso di me.

"Finalmente ti ho trovata"

Non lo guardai, non ci riesco.

"Guardami" Ordinò.

Continuai a guardare il vuoto.
Si inginocchiò davanti a me e mi fece girare.
Un'altra lacrima.

Lui l'asciugó delicatamente e disse: "Io non capisco"

Non capisce? Io non ho parole.

"Sei stata tu a non volermi baciare, tu mi hai respinto, sei tu che ti vergogni di me infatti ti sei allontanata, sei tu che non vuoi farti vedere con me dagli altri"

Ma che sta dicendo?

Mi alzai di scatto e dissi: "Cosa? Ma che stai dicendo?"

Lui fece la mia stessa identica cosa.

"Seriamente non ti capisco, oggi mi hai fatto capire che non ti importa di me facendo tutte quelle cose che ti ho appena elencato e adesso che mi vedi parlare con Arianna piangi? Perché lo fai? A te non importa"

Non nominarla. Stai zitto cazzo.

"Non mi importa di te? Ma sei serio? Secondo te se non mi importava avrei fottutamente pianto? Poi io non ti ho mai respinto, se mi avresti fatto spiegare avresti saputo il motivo del mio 'rifiuto' " Dissi l'ultima parola facendo il segno delle virgolette con le dita.

"Allora spiegamelo perché mi hai fatto capire benissimo che ti vergogni di me"

"Mi vergogno di te? No Ben non è affatto vero! Mi sono allontanata da te perché ho visto Daniel triste, non potevo baciarti davanti a lui, non si merita di star male"

"Daniel? Cosa centra Daniel adesso?"

"Gli piaccio, cazzo Ben io gli piaccio, non potevo fargli una cosa del genere"

Si irrigidii.

"Fanculo lo sapevo!" Disse iniziando a camminare avanti e indietro.

Non dissi niente.

Lui continuò dicendo: "Sono un coglione! Ti ho vista allontanarti da me e ho pensato che ti vergognassi di noi, cazzo dovevo prima parlarti e non fare cazzate"

Restai immobile, non voglio sapere le cazzate che ha fatto.
Il mio pensiero va subito a Arianna, non può averla baciata, no vi prego.
Ormai le lacrime scendevano ininterrottamente.
Lui capì quello che stavo pensando e disse: "No Vale ti prego non piangere, non l'ho baciata, non ho fatto nulla con lei, ci ho solo parlato e ho accettato di andare a casa sua, nient'altro, ho fatto solo questa cazzata, ero deluso e volevo dimenticarti, solo per questo ho accettato"

Oh.

Si avvicinò e disse: "Scusami, ma quando hai fatto quel gesto mi è crollato il mondo addosso, fa schifo essere rifiutati dalla persona che si ama"

Alzai lo sguardo quando sentii pronunciate l'ultima parola.
In poche parole ha detto che mi ama.
Ho sentito male per caso?

Si avvicinò ancora di più e disse: "Ho sbagliato, ho fatto quello che ho fatto solo perché ho avuto paura di perderti, adesso ho paura di averti realmente persa, dimmi che non è così, non so cosa farei senza di te, io ti amo"

Io ti amo.
Io ti amo.
Io ti amo.

Non ci credo.
Con quelle parole aveva aggiustato il mio cuore, adesso sì che batteva realmente, batteva per lui.
Sorrisi e mi scese un'ultima lacrima, questa volta non era di tristezza, mi ero commossa.
Anche lui aveva gli occhi lucidi e vedendo la mia reazione mi accarezzò la guancia e mi sorrise.
Eravamo a pochi centimetri di distanza quando dissi: "Ti amo Anch'io Ben, Ti amo più di qualsiasi altra cosa al mondo"

Così non perse tempo e mi baciò.

Avevamo entrambi bisogno di questo bacio, avevano bisogno di dimostrare il nostro amore.
Il baciò durò finché non ci mancò il fiato, ci staccammo solo per quello.
Senza dire una parola lo abbracciai e lui mi strinse forte a sè.

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Scleriamo insieme?
Finalmente quel tanto atteso "Ti amo" è uscito dalle loro labbra!
Shippate anche voi i Valenji vero? Blbl.
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto!
Grazie di tutto ❤️