capitolo 84 (Eli)

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Quella sera non chiusi occhio,non potevo credere che di li a poche ore sarei diventata la moglie di Fede.
Erano le 05:00 del mattino,mi alzai dal letto e chiamai Luca.
E:ciao Luca,ti aspetto a casa? Devi aiutarmi con il vestito e darmi qualche consiglio sull'acconciatura.
L:arrivo,porto qualcosa da mangiare e da bere.
E:lo so che ho sbagliato ieri sera,non farmici pensare almeno oggi.
L:okay stupida,dammi dieci minuti e arrivo.
Chiusi la chiamata,mi sedetti a tavola e chiamai Fede.
F:amore,sei agitata pure tu?
E:si,ma sai cosa? Non vedo l'ora di farti mia.
F:ce l'abbiamo fatta eh?
E:eh si. Ora vado piccola,ci vediamo in chiesa
F:ti amo
E:anche io,tanto.
Chiuse la chiamata,andai in camera e tirai fuori l'abito dall'armadio. Lo adoravo risaltava alla perfezione la mia personalità.
Lo appoggiai sul letto,suonó il campanello,andai ad aprire ed era Luca,con un mazzo di rose in una mano e nell'altra un pacchetto di sigarette.
E:sono per me entrambi vero?
L:si stupida,sono da parte mia.
E:grazie Lu,non dovevi.
Lo abbracciai,appoggió le cose e venne in camera con me.
E:sono le cinque e un quarto,devo farmi la doccia,chiamare Stefania e le damigelle per chiedergli a che ora sono qui da me,farmi i capelli,prepararmi psicologicamente,mettermi il vestito e partire. E tu mi aiuterai perché sei il mio migliore amico.
L:certo Eli,io sono qua. Chiamo le damigelle,tu vai a farti la doccia intanto.
E:perfetto,a dopo.
Mi spogliai,entrai in doccia e cominciai a pensare. Chissà che faceva Fede,chissà se mi stava pensando,chissà se i miei sarebbero venuti,chissà se mia madre e mio padre cambieranno idea su di me.
Uscii dopo una ventina di minuti,mi misi l'accappatoio,mi asciugai i miei capelli rosso scuro e tornai da Luca che sembrava molto indaffarato.
L:Eli,sono le sei,alle nove dobbiamo essere in chiesa,pensi di fare il bradipo anche al tuo matrimonio?
E:no..mi muovo okay. Hai chiamato le ragazze?
L:si,sono qui alle otto. Hai ancora due ore e mezzo per prepararti,andiamo in bagno,muoviti.
Mi prese per un braccio e mi trascinó in bagno,avendo la madre parrucchiera Luca ci sapeva fare con le acconciatute,mi fece uno chignon particolare,con due ciuffi che uscivano per incorniciarmi il viso.
Mi aiutó con il trucco,le scarpe e,finalmente,si fecero le otto e mezzo.
Salimmo in macchina,le damigelle erano più entusiasmate di me mentre Luca mi sembrava un pó giù.
E:Sei ancora innamorato di Fede?
L:no..é che ho paura di perderti.
E:ehy,non mi perderai mai,neanche dopo la morte,mi sopporterai anche quando saremo vecchi,non sarà il mio matrimonio a dividerci,e in un futuro neanche il tuo,okay?
L:okay capo.
Mi prese la mano e la intrecció alla sua,durante il tragitto cercai di trattenere le lacrime (di gioia), non vedevo l'ora di vedere Fede in tutto il suo splendore.
Uscimmo dalla macchina,gli invitati erano già dentro e lei era li,davanti alla porta,con un mazzo di fiori in mano e un sorriso stampato in faccia.
Mi avvicinai a lei,inizió la marcia nuziale,stava tremando,le presi la mano e le sussurrai "andrà tutto bene."
Mi guardò sorridendo,arrivammo all'altare e il prete cominció a parlare.
A dire la verità non ascoltai niente di quello che disse,ero talmente incantata dalla bellezza della mia quasi-moglie che non pensavo ad altro.
Prete:allora? Vuole prendere Federica come sua moglie?
Scossi un pò la testa e guardai Fede che rise.
E:si,lo voglio.
Prete:e lei vuole prendere Elide come sua legittima sposa?
F:lo voglio.
Prete:allora vi dichiaro moglie e...moglie. Puó baciare la sposa.
Presi Fede per i fianchi e la avvicinai a me.
E:posso dartelo io il bacio?
F:va bene dai.
La strinsi a me e la baciai,quel bacio era la meta,avevamo superato tutto insieme,dall'alcol ai tagli,dalle litigate al mio tentato suicidio,ogni cosa era perfetta ma mai quanto me e Fede insieme.
Si giró verso le persone e disse "tutti a mangiare!",la guardai sorridendo e la baciai ancora,non ne avevo mai abbastanza.
Salimmo in macchina,Luca e Luke erano davanti mentre io e Fede eravamo dietro.
Luca:mettetevi comode,ci mettiamo un'ora per arrivare al ricevimento.
E:se la violento vi do fastidio?
Luke:nah,fai di lei tutto ciò che vuoi.
F:Luke!
La presi per un braccio e la misi sopra di me,eravamo scomodissime in quella posizione,la macchina era piccola ma a noi andava bene anche cosi.
Ci baciammo per tutto il tempo,Luca e Luke ci guardavano malissimo,ogni tanto facevano battute stupide,Fede era definivamente mia,e io sua. Finalmente.

Due ragazze pervertite Eli e Fede.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora