Due ragazze pervertite Eli e Fede.

capitolo 54 (Eli)

Mi ero letteralmente rotta il cazzo di quella situazione,cosi decisi,anche se Fede non era d'accordo,di provare a fare una seduta con la psicologa.
Erano le 16:30,fuori pioveva ma a noi non importava per niente.
Durante il tragitto in macchina Fede continuava a dirmi che non voleva parlare dei fatti suoi a un estranea,inizió a stancarmi fin quando mi fermai di colpo vicino a un marciapiede e la guardai.
E:senti,adesso basta. Io non voglio continuare a vedere la nostra relazione colare a picco,sono stanca di scoprire tagli nuovi sulle tue braccia e non poter far niente per impedirtelo. Quindi anche se non ti piace la mia idea te la fai andar bene.
Mi guardó tristemente e sussurró uno "scusa".
Arrivammo allo studio alle 17 circa,io ero piuttosto ansiosa mentre Fede non la smetteva di tremare.
L'abbracciai e le baciai il naso.
E:andrà tutto bene,nessuno ci dividerà,promesso.
Mi lasció un bacio a stampo e mi prese per mano.
F:ti prometto che faró il possibile per guarire,voglio passare il resto della mia vita con te amore.
E:anche io piccola,anche io.
Entrammo in una stanza piuttosto grande,una signora sulla cinquantina ci fece sedere su due poltrone mentre lei si sedette davanti a noi.
Prese carta e penna e inizió a scrivere i nostri nomi.
P:voi siete Elide e Federica giusto?
E:si.
P:okay ragazze,raccontatemi un pó di voi.
Fede mi guardó e sospiró.
F:io ed Eli ci conosciamo da quasi un anno,stiamo insieme da cinque mesi e..
Inizió a raccontare la nostra storia passo per passo,fece tutto di sua spontanea volontà e mi stava rendendo orgogliosa,forse stava veramente capendo che dovevamo cambiare la nostra situazione.
La guardavo attentamente,gesticolava molto quando parlava,il suo ciuffo blu le cadeva sul viso e ogni tanto lo portava dietro l'orecchio,aveva le gambe accavallate e muoveva a ritmo i piedi.
Era una ragazza meravigliosa,mi piaceva quando ogni tanto con la coda dell'occhio mi guardava sorridendo,mi dispiaceva da morire vederla star male,era cosi piccola e indifesa,anche se lei non lo dava mai a vedere.
F:e questo é tutto.
La donna ci guardó per qualche secondo e poi fece due cerchi sul foglio.
P:allora ragazze,io penso che ci siano solo due soluzioni. O cercate in qualche modo di aiutarvi l'una con l'altra o devo mandarvi entrambe in un centro di disintossicazione,solo che sarete in due posti diversi quindi non vi vedrete per mesi.
Fede inizió a giocherellare con la cinghia della giacca,le lascrime iniziarono a rigarle il viso,a vederla cosi mi si spezzava il cuore.
E:ehy piccola,va tutto bene,non piangere.
F:non voglio perderti Eli.
E:e non mi perderai,ne ora ne mai. Ci vediamo domani,siamo qui allo stesso orario,le va bene?
P:sisi,va bene. Vi aspetto,dormiteci su,vedrete che ogni decisione che prenderete sarà quella giusta.
Le stringemmo le mani e tornammo alla macchina. Guardai Fede e le sorrisi.
E:andrà tutto bene.