Due ragazze pervertite Eli e Fede.

capitolo 78 (Eli)

E:cosa vuol dire che non hai trovato niente?
F:vuol dire che nessun vestito mi ha attirata,nessuno mi é piaciuto tanto da comprarlo.
E:vabbe,cioé,prenditi tutto il tempo che vuoi amore,non c'é fretta.
Mi alzai dal divano e preparai qualcosa da mangiare,Fede si avvicinó a me e si sedette a tavola.
F:ti sei veramente incazzata?
E:no Fede,é che sono nervosa,tutto qua.
F:é perché non ti senti pronta vero?
E:é perché ho paura,punto. Ho paura che dopo il matrimonio litigheremo fino a separarci e non voglio cazzo,voglio avere un figlio tutto nostro,voglio vederti con l'abito da sposa.. non voglio che tutto questo finisca.
F:ma non finirà scema,abbiamo passato troppe cose insieme. Solo vorrei che mi rendessi più partecipe ai preparativi del matrimonio.
E:non lo faccio?
F:insomma..
E:scusa,non me n'ero neanche accorta.
F:dai,manca poco al giorno,finiamo di ritoccare le ultime cose e poi...beh,vedremo.
Mi sorrise maliziosamente e la cosa mi piaceva.
Mi sedetti sopra di lei e cominciai a baciarle il collo,le mie mani scesero lungo il suo interno coscia,cominciai a massaggiarlo,inizió a respirare affanossamente,le sue mani girovagavano sotto la mia maglia e mi accarezzavano la pancia,Dio,il mio amore verso Fede era qualcosa di inspiegabile.
La presi in braccio e la portai a letto,ci distendemmo sotto le coperte e cominciammo a spogliarci,la presi e feci aderire i nostri corpi completamente nudi,i nostri occhi si guardavano e,con tutta la sua naturalezza,mi sorrise.
F:amore,potremmo concederci un pó di pausa,che dici?
E:sono d'accordo piccola,giusto per riprendere le forze.
Facemmo l'amore per ore,ogni tanto sorridevamo e ci guardavamo,inutile dire che l'amavo.
Inizió a giocherellare con la mia collana,quella che mi regaló lei a natale.
F:ti rendi conto che stiamo insieme da un anno?
E:vero? Sembra ieri,quante cose abbiamo passato.
F:beh,a distanza di un anno siamo rimaste assieme,dopo le litigate e le urla.
E:durerà in eterno amore,anche dopo la nostra morte.
F:ne sono più che sicura.
E:sei bellissima
Arrossì.
F:grazie
E:finalmente non dici 'non é vero'
F:stare in quel postaccio mi ha fatto capire molte cose
E:ho notato
F:ah,amore,che ne dici se domani a pranzo andiamo a mangiare fuori?
E:come no,certo.
F:ti amo
E:io di più
F:naah non credo
E:ci alziamo?
Mi strinse a se.
F:no amore,ti prego. Resta qui con me.
E:dobbiamo finire i preparativi piccola,resterei con te più che volentieri.
Mi alzai,mi misi qualcosa addosso e andai in cucina.
F:AMOREEEEE NON TROVO LE MUTANDE
Dio,la voce di Fede arrivava fino alla strada dopo la mia,quando urlava non si creava problemi di niente ma l'accettavo anche per questo.
Entrai nella camera dove seduta sul divano c'era la mia ragazza in tutta la sua bellezza,con quel culo di fuori che avrei voluto stringere con tutta me stessa... misi le mani nel cassetto e le tirai fuori.
E:cazzo amore,abiti con me da tipo un anno e ancora non sai dove sono le cose?
F:prima non c'erano te lo giuro!
E:sisi immagino
F:vieni qui stronzetta.
Mi avvicinai a lei e l'abbracciai
E:Sei tutto ciò che c'é di bello al mondo.