Due ragazze pervertite Eli e Fede.

capitolo 14 (Fede)

Passarono i giorni, le settimane, i mesi e noi eravamo ancora li, ad organizzare il nostro natale.
Eravamo sempre più affiatate, ci amavamo veramente, ma ogni volta che volevo andare a letto con lei lei non si sentiva pronta, cazzo.
Mentre eravamo a scuola Eli mi avvisa che non sarebbe stata a pranzo con me, perfetto sarei rimasta sola.
F:perché non vieni?
E:devo comprarti il regalo di natale.
Oh cristo! Lo sa che non voglio regali perché me lo sta facendo.
Stavo per dirglielo quando la vista di Isabelle mi spiazzò, era da tanto tempo che non la vedevo e un po' mi spaventava, ero stata con lei per un bel po' sempre di nascosto poi dopo due settimane che mi ero messa con Eli lo sapevano tutti. Immagino come sta.
Eli si rese conto che mi ero irrigidita e mi chiese il motivo.
Appena vide Izzy le si avviò accanto, erano lontane da me e non capivo cosa dicevano ma ad un certo punto vidi Eli attaccata all'armadietto, le andai accanto preoccupata, per fortuna non si fece niente, che zoccola.
Tornammo a casa, anzi tornai a casa, Eli uscì con Luca come mi aveva già detto.
Non mangiai per pranzo non avevo fame, mi bruciavano i polsi, si okay l'avevo rifatto ma Eli non doveva saperlo.
Mi misi nel divano a guardare un film mentre dalla porta spuntò un fulmine che a tutta velocità si infilò in camera, la seguo ma lei mi prende in braccio e mi butta fuori.
PERCHÉ NON CI STO CAPENDO UN CAZZO!
Mi misi di nuovo nel divano cercando di finire il film quando dopo un po' scende Eli, non mi spiega niente e mi fa un panino con la nutella.
Non avevo fame, ma la feci contenta e lo mangiai.
Non mi spiegò perché saltò in camera ma mi diede una notizia sconvolgente.
Per la vigilia di natale saremmo state da sua madre! Noi due, come coppia, da sua madre, per natale, WOW.
F: tu vuoi andarci?
E: forse vedendo la persona mersvigliosa con cui sto cambia idea su di me.
Quelle parole mi fecero stare bene, finalmente stavo di nuovo bene, ma divenni subito rossa.
Lei mi prese in braccio e mi iniziò a baciare il collo.
Mi stava facendo una marea di succhiotti, la feci sentire in imbarazzo.
E:scusami
F: fanculo vieni qua.
L'avvicinai a me e continuammo a baciarci, forse questa era la volta giusta.
Iniziai a portarla verso il divano nella speranza che si sentisse pronta..