capitolo 2 (Fede)

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Fede's pov
Suonò la sveglia, ero stanca morta, avevo dormito un'ora sola quella notte ma per evitare di fare tardi, io odio arrivare tardi, mi alzai di mala voglia.
Il cuscino cadde a terra appena mi alzai ma non mi curai di alzarlo tanto fra un paio d'ore sarei stata di nuovo a letto.
Andai in bagno,mi tolsi il pigiama, purtroppo bianco, ed entrai in doccia, l'acqua calda che attraversava il mio corpo mi fece rilassare e non mi fece pensare che avrei dovuto passare delle ore in una prigione con delle persone tutte uguali e ordinarie, sono tutti dei giocattoli che si copiano a vicenda, forse per questo odio la gente.
Uscii dalla doccia e andai in camera mia dove guardai fuori dalla finestra, c'era bel tempo, o meglio satava per piovere, io amo la pioggia potrei stare ore intere sotto l'acqua.
Decisi di mettermi dei jeans neri attillati una maglietta nera che lasciava intravedere tutto e una giacca di pelle nera, non potevano mancare i miei bracciali di pelle nera con le borchie e gli stivali di pelle. Non mi truccai, odio farlo, mi sistemai il mio ciuffo blu ribelle e scesi.
Salutai mia madre, o meglio dire satana bionda e omofoba che sarebbe capace di uccidere la sua unica figlia se fosse lesbica, tranquilli sopravvivrò a lei.
Comunque la salutai e e mi incamminai per la scuola. Presi una sigaretta mentre ascoltavo "this is new shit" di Marilyn Manson.
Arrivai a scuola in perfetto orario e ad aspettarmi c'era la mia ragazza, andai da lei e le diedi un bacio sulla guancia, non potevo permettermi di farmi vedere con una ragazza, mi avrebbero presa di mira non solo per il mio essere dark ma anche per l'orientamento.
Suonò la campana e io e Isabelle ci incamminammo in classe. Mentre cammivamo notai una ragazza che mi osservava, non l'avevo mai vista prima di allora, aveva dei capelli rossi che le facevano risaltare quel meraviglioso sorriso, era una ragazza stupenda, era con un ragazzo, probabilmente il suo, e la cosa un po' mi dispiaceva.
Torno coi piedi per terra e notai che Izzy mi stava urlando contro di smettere di guardare quella ragazza e di concentrarmi a lei
F: si scusa non lo faccio più
I: sarà meglio per te
La salutai,entrai nella mia classe e lei nella sua.

Due ragazze pervertite Eli e Fede.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora