capitolo 64 (Eli)

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Mancavano tre giorni al mio ventesimo compleanno,l'avrei festeggiato da sola nel "reparto psichiatrico".
Avevo fatto una stronzata,Fede veniva a trovarmi tutti i giorni,a volte da sola,a volte con Cristina.
Mi raccontava di come passava le sue giornate e io ascoltavo ogni singola parola,la sua voce era qualcosa di meraviglioso.
Una mattina,mentre aspettavo Fede,decisi di alzarmi da quel maledetto letto.
Arrivai al bagno e mi guardai allo specchio,i miei capelli rossi si stavano scolorendo,ero dimagrita molto e avevo le occhiaie.
Mi sedetti sopra il letto e iniziai a pensare al matrimonio con Fede,dalla cerimonia in chiesa alla luna di miele. La mia mente stava vagando,forse troppo,tanto da non sentire arrivare Fede.
Mi lasció un bacio a stampo e mise delle rose su un vaso.
F:buongiorno amore,a che pensavi? Eri talmente concentrata.
E:a nulla,tranquilla. Chi me le manda quelle rose?
F:Non lo so,c'era una lettera attaccata.
Mi porse la lettera e molto lentamente la aprii.
Ti voglio un mondo di bene,spero che tu ti rimetta presto piccola mia. Un bacio enorme
-Nonna
E:ma che cazzo,si svegliano tutti ora solo perché sono in ospedale?
F:amore,c'é qualcos'altro dentro la busta.
Presi in mano due biglietti con sopra scritto Londra.
Guardai Fede sorridendo,lei non aveva ancora capito.
E:amore,mia nonna ci ha dato due biglietti per Londra.
Inizió a baciarmi,da un semplice bacio a stampo arrivammo a un bacio passionale,dovevo guarire ad ogni costo,le avrei chiesto di sposarmi a Londra.
F:io ora ho una visita,ci vediamo dopo okay?
E:va bene amore,stai attenta.
F:anche tu piccola mia.
Dopo qualche ora entrarono i dottori a fare delle visite,avevo paura di non uscire più di la.
X:si potrà rimettere solo se lo vuole lei. Puó smettere di bere e di tagliarsi,sia da sola che con l'aiuto della sua ragazza.
Sorrisi.
E:posso farcela,io voglio sposarla,voglio renderla fiera di me,voglio creare una famiglia,viaggiare con lei,farla sorridere.
F:amore,mi fai già sorridere.
I dottori si spostarono e lei era li,appoggiata allo stipite della porta,in tutta la sua naturalezza e la sua bellezza.

Due ragazze pervertite Eli e Fede.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora