✖ THIRTY ONE ✖

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Dopo aver sentito quella bellissima notizia da parte di Rosalinda, inizio a saltellare in giro per casa, piú felice che mai, mentre la donna ride dall'altro capo del telefono.

«Posso prendere questa tua reazione come un si?» mi domanda dopo.

«Ovvio! Chiama subito e di loro che accetto, non potrei mai farmi scappare un'occasione simile!» rispondo entusiasta.

«Va bene, allora prepara le valigie.» dice Rosalinda.

«Come lo diró ai miei amici? Saranno contentissimi, penso.» sorrido io, pensando a come comunicare loro questa magnifica notizia.

«Trova un momento adatto e avvisali, mi raccomando, fra un po' si parte.» dice lei, prima di riattaccare la chiamata.

Appena chiudo il cellulare, sento la porta aprirsi, mostrando Lorenzo e Matteo con in mano una busta del Mc, con tutte le nostre ordinazioni.
Isa esce in quel momento dal bagno, perció ci mettiamo al tavolo a mangiare.

Trascorriamo la serata spensieratamente, ma io non apro bocca sull'argomento "grande notizia", perché ho intenzione di aspettare e far loro una sorpresa.
Spero davvero che li renderà felici, perché io lo sono davvero molto.

Dopo aver sparecchiato e aver riordinato la cucina, me ne vado in stanza e mi posiziono sotto le coperte, aspettando Matteo, che sta terminando una sfida a Minecraft.

Una volta aver spento il suo computer, si sdraia vicino a me, guardandomi negli occhi, mentre io non smetto di sorridere.

«Che hai da sorridere cosí tanto?» chiede lui, passando una mano tra i miei capelli sciolti.

«Penso che questa sia stata la serata piú bella di sempre.» rispondo.

«Ah si? Cos'é successo di tanto bello?» domanda il ragazzo, iniziando a diventare molto curioso.

«Per il momento non posso dirtelo, ma presto avrai una bella sorpresa.» gli sussurro ad un orecchio, prima di girarmi dall'altra parte e socchiudere gli occhi, per cadere tra le braccia di Morfeo.

SOMEDAYS AFTER...
Anche quella settimana termina, cosí da arrivare finalmente al tanto atteso giorno dell'uscita del disco.

La mattina del 18 marzo, mi preparo velocemente insieme ai ragazzi, per poi raggiungere Jim al negozio di musica piú vasto e famoso della città, dove il mio album é già stato messo in vendita.

Jim ha deciso di farmi fare una sorta di incontro con tutti coloro che acquisteranno il mio cd, frutto di duro lavoro, di grandi risate e di bellissime emozioni.

Ma alla fine, é questa la musica. Un mix di entusiasmanti emozioni, di grandi sentimenti, un qualcosa con cui poter viaggiare con la mente e con il cuore in luoghi di fantasia, o in posti troppo lontani da casa propria.
Bé, la musica é semplicemente vita.

É questo ció che ho deciso di scrivere sul libretto dell'album, dove si trovano anche i testi delle canzoni presenti nel disco e alcuni scatti del photoshoot.

Insieme ai ragazzi iniziamo a fare foto con alcune ragazze che mi hanno conosciuto come attrice e che adesso hanno intenzione di conoscermi anche a livello musicale, loro testuali parole.

Insomma, la mattinata passa alla grande, tra selfie, autografi, risate con i ragazzi e con i fans...
A mezzogiorno circa, torniamo a casa e ci buttiamo sul divano, commentando la giornata trascorsa nel negozio.

«Che ne dite di guardare un film?» propongo io, dopo poco.

«Io devo iniziare a prepare la valigia per tornare a Roma. La partenza é fra tre giorni.» sospira Isabella, con un po' di malinconia nella voce.

Ovunque tu sia, io so amare fino a lí || The CrookidsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora