Ovunque tu sia, io so amare fino a lí || The Crookids

✖ THIRTY NINE ✖

«Serena! Buon compleanno!» esclama sorridente Roberto, abbracciandomi.

«Ehm... Grazie mille, ma cosa ci fai tu qua?» domando confusa.

Da quando é tornato a Napoli, non l'ho piú rivista, né ci siamo piú sentiti, se non rare volte in cui lui mi chiedeva solo come stavo o se andava tutto bene tra me e Matteo.

«Ho finito gli esami proprio ieri, cosí ho pensato di fare una vacanza insieme ad alcuni miei amici qua a Roma. Sono passato da casa tua, ma non trovandoti ho capito che ti trovavi qua.» risponde il ragazzo.

«Ah, capisco. Bé, é stato bello rivederti.» dico dandogli una lieve pacca sulla spalla.

«Stasera festeggi?» mi chiede lui.

«In realtà no, andremo solo al Mc tutti noi ragazzi.» rispondo scrollando le spalle.

«Va bene, bé, ci si vede in giro.» sorride Roberto, prima di avviarsi.

«Possiamo andarcene ora?» domanda stufo Matteo, che per tutto il tempo non ha fatto altro che stringere sempre piú forte la mia mano.

«Su, andiamo, gelosone.» dico ridendo e dandogli un buffetto sulla guancia.

Lui sorride e insieme ci dirigiamo verso la spiaggia, raggiungendo gli altri che erano andati avanti.

Rimaniamo in spiaggia tutto il giorno, mangiando un panino e ridendo e scherzando tra di noi, beatamente.

«Stasera, dopo il Mc, dobbiamo tornare qua in spiaggia, va bene?» dice Isabella, mentre prendiamo il sole, stese su un telo.

«Perché dovremmo tornare?» domando.

«É una sorpresa.» sorride maliziosamente la ragazza, prima di alzarsi e andare a prendere qualcosa al bar.

Con la curiosità fino alle stelle, torniamo tutti a casa per prepararci e ritrovarci verso le otto al murales.

«Che dici: meglio la camicia o il top?» chiedo ad Isa, mostrando due capi differenti.

La ragazza, intenta a truccarsi di fronte allo specchio, si gira ed indica con il dito la camicia, per poi rigirarsi e tornare a stendere il fondotinta sul suo viso.

Dopo esserci preparate, usciamo di casa e ci dirigiamo al murales, dove tutti ci stanno aspettando.

«Siete le solite ritardatarie!» esclama Lorenzo, alzandosi da terra e venendoci incontro.

«Scusa se voglio essere al meglio per il compleanno della mia migliore amica.» sbuffa Isabella, guardandolo di traverso.

«Sei sempre bellissima, lo sai.» le sussurra ad un orecchio Lorenzo, facendola arrossire.

«Va bene, basta smancierie per favore, ho fame!» esclama Yuri, interrompendo la scenetta romantica.

Tutti insieme ci avviamo al Mc Donald's e ordiniamo i nostri panini.
Inutile dire che i ragazzi ordinano praticamente ogni cosa presente, compresi i milkshake.

«Spero che questi li beviate e non ve li lanciate addosso.» rido io.

«Con noi tutto é imprevedibile!» esclamano i ragazzi, dandosi il cinque.

Mentre mangiamo, vedo Matteo, seduto di fronte a me, assumere una strana espressione. Mi volto e incontro lo sguardo di Roberto, in compagnia di alcuni suoi amici.
Il ragazzo si avvicina al nostro tavolo, dove improvvisamente tutti si sono zittiti.

«Ciao ragazzi.» sorride Roberto, salutando tutti.

«Roberto.» mi alzo dal mio posto e lo saluto con un abbraccio, mentre sento Matteo borbottare qualcosa.