Roberto invita a sedermi accanto a lui, dove si trova un sedile libero, per passare un po' il tempo.
«Dove sei diretta?» chiede il ragazzo, sedendosi accanto al finestrino.
«A Milano.» rispondo prendendo posto accanto a lui.
«Che coincidenza! Anche'io.» esclama sorpreso lui.
«Ah, magari ci incontreremo in giro.» sorrido io.
«Allora, hai qualche hobby oltre la recitazione?» mi domanda lui.
«Mi piace leggere e scrivere. E adoro guardare i film, soprattutto drammatici!» rispondo sorridente.
«Anche io amo i libri e i film strappalacrime! Adoro "Uno splendido disastro" e il mio film preferito é senza dubbio "Hachiko".» esclama lui, sfiorandomi il gomito.
«Anche io amo quel libro! Peró sul film non ci siamo: il mio preferito é senza dubbio "Titanic".» dico scrollando le spalle.
«Uhm... Vediamo... Il tuo cantante preferito?» chiede ancora Roberto.
«Ovviamente Ed Sheeran!» rispondo, quasi urlando il suo nome.
«Io adoro Ed! Sono stato ad un suo concerto lo scorso anno. Amo le sue canzoni!» commenta il ragazzo.
«Oh, anch'io sono stata ad una sorta di concerto di Ed Sheeran. Era un evento di beneficenza e ci sono andata insieme a...» proprio in quel momento, ricordo che nell'altro vagone mi aspettano i ragazzi, compreso Matteo.
«Insieme a...?» chiede Roberto, guardandomi confuso.
«Scusa, devo andare, ho i miei amici che mi aspettano e sono passati svariati minuti, é meglio che torni da loro!» esclamo alzandomi dal posto «Comunque ci si vede in giro.» aggiungo prima di salutarlo con la mano e dirigermi nuovamente verso il mio posto.
«Dov'eri finita?» mi domanda Matteo, vedendomi arrivare dallo scompartimento precedente.
«A fare un giro.» rispondo sedendomi accanto a lui, prima di indossare nuovamente le mie cuffie.
Il treno si ferma dopo un'altra ora circa. Mi sgranchisco le game e stiracchio la schiena, poi afferro la mia piccola valigia, cosí come tutti gli altri, e insieme ci dirigiamo verso l'uscita del vagone.
«Per favore, andiamo in hotel e poi cerchiamo un posto dove mangiare perché sto morendo di fame!» sbuffa Lorenzo, facendo ridere tutti.
«Che ne dite di andare a mangiare sushi? É da troppo tempo che non lo mangio.» propone Isa, facendo annuire tutti noi.
Ci rechiamo, cosí, verso l'albergo prenotato, ci sistemiamo nelle nostre stanze - io ed Isa, Lorenzo e Matteo, e i My Dreams insieme - e usciamo alla ricerca di un ristorante giapponese.
Dopo aver pranzato e aver fatto uscire pazzi i camerieri, iniziamo a girare per Milano, visitando Piazza Duomo e poi le varie gallerie della città.
É davvero una grande e bellissima metropoli.Mentre continuiamo a girovagare tra le strade della città a noi sconosciuta, mi accorgo di un ragazzo che ci sta fissando a qualche metro di distanza.
É un ragazzo fin troppo familiare, ma da cosí lontano non riesco a contornarne altro che la sagoma del corpo...«Che stai guardando?» domanda Matteo, notando il mio sguardo perso altrove.
«Ehm... no, niente.» scuoto la testa, andando avanti insieme ai ragazzi, eliminando l'immagine del misterioso ragazzo dalla mia mente...
THE DAY AFTER...
Oggi é il giorno del Video Games Show, uno degli eventi piú grandi per gli appassionati del web.Mi alzo alle nove, trovando Isa già pronta, che si specchia un'ultima volta allo specchio, prima di sedersi sul suo letto e controllare il cellulare.
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Ovunque tu sia, io so amare fino a lí || The Crookids
Fanfic"La distanza puó separarli, il tempo puó cambiarli, ma come si fa a dimenticare il loro amore?" [Tratto dal capitolo 11] Mi fermo per riprendere fiato e lui mi raggiunge, sporcandomi la faccia con della crema al cioccolato. «Fanculo.» sorrido sporca...