Ancora un bacio, poi un altro, poi altri cento, le labbra di Matteo sembrano essere come una droga davvero potente per me che, inesperta e impacciata, stavo scoprendo il vero amore solo adesso.
Il giorno successivo, Roberto prese il treno per tornare a Napoli, mentre tra me e Matteo le cose iniziarono nuovamente a migliorare.
Io continuavo a lavorare sul set del film, i ragazzi si davano da fare con i loro video su Youtube ed eravamo tutti davvero contenti dei grandi traguardi che stavamo raggiungendo insieme.Il tempo continua a trascorrere, a giugno i ragazzi sono partiti e sono arrivati a Firenze, agli MTV Music Awards, mentre io sono rimasta nuovamente sola, sempre a causa del lavoro. Questa volta, peró, Roberto non é venuto, sia per gli esami universitari, sia perché sono stata io ad imporgli ció: meglio non avere altri problemi con Matteo.
Oggi é il primo giorno di luglio e fra pochissimo sarà il mio compleanno.
Compiró diciannove anni, ma non ho intenzione di organizzare feste o robe simili, ho deciso di trascorrere la giornata come sempre, in compagnia dei miei amici.
Per mia fortuna, poi, il giorno del compleanno cade di sabato, perció dovró lavorare solo mezza giornata.Mentre penso a ció, mi preparo per raggiungerr i ragazzi al murales, che oggi devono registrare un nuovo video per il loro canale.
Dopo aver indossato degli shorts e una canotta azzurra, mi precipito in cucina per mangiare qualcosa.
Mia madre, seduta al tavolo a fare colazione, mi guarda sorridente.«Come mai tutta questa felicità oggi?» domando afferrando del succo di frutta dal frigorifero.
«Domani é il tuo diciannovesimo compleanno, tesoro!» esclama lei euforica «Non sei felice?»
«Se per felice intendi essere consapevole di aver terminato l'adolescenza e di essere entrata nel mondo degli adulti, allora si, lo sono.» rispondo sarcasticamente.
«Allora, come hai intenzione di festeggiare?» chiede allegramente mia madre, come fosse una ragazzina.
«Non ho intenzione di festeggiare, passeró la giornata con i ragazzi al murales, forse andremo al mare, oppure a mangiare sushi.» scrollo le spalle.
«Ma perché?» sbuffa la donna, incredula.
«Perché non mi va di festeggiare, é semplice! Sarà una giornata come tutte le altre. Adesso scusami, devo andare.» sospiro alzandomi dal tavolo e dirigendomi verso l'uscita.
Sbatto la porta e mi avvio verso il ritrovo, con le mani nelle tasche dei pantaloncini e lo sguardo rivolto verso il basso.
Non so il perché, ma oggi si sente nell'aria una certa nostalgia...
Arrivo al murales, i ragazzi stanno già registrando, perció mi posiziono dietro la telecamera, facendo meno rumore possibili, e salutandoli con un gesto della mano.
«Speriamo che il video vi sia piaciuto!» esclamano all'unisono Matteo e Lorenzo.
«Come sempre commentate, mettete like, iscrivetevi...» continua il rosso.
«... E al prossimo video gente! Bella regà!» conclude Matt, prima di spegnere la telecamera e venirmi incontro.
Lo abbraccio ed inspiro il suo solito buon profumo, misto a sudore, ma mi piace anche cosí.
«Avete già finito?» domando io.
«Si, siamo stati abbastanza veloci, perció adesso possiamo andare un po' in giro, poi stasera monteró il video.» risponde Matteo passandosi una mano tra i capelli.
«Isa non é ancora arrivata?» chiedo ancora io, guardandomi intorno e notando solo Edoardo e Yuri, poco piú lontani, intenti ad ascoltare musica.
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Ovunque tu sia, io so amare fino a lí || The Crookids
Fanfiction"La distanza puó separarli, il tempo puó cambiarli, ma come si fa a dimenticare il loro amore?" [Tratto dal capitolo 11] Mi fermo per riprendere fiato e lui mi raggiunge, sporcandomi la faccia con della crema al cioccolato. «Fanculo.» sorrido sporca...