Finalmente il week-end! Dopo le ultime lezioni speravo davvero che tutto finisse in fretta e così è stato.
Oggi è ufficialmente cominciato il week-end.
Sono davvero contento perché passerò tutti e due i giorni con Lawrence e Harold, come sempre, in città a caccia di casini e, per il ricciolino rosso anche ragazze. Sto tornando a casa dalla lezioni di poesia e mentre cammino con un sorriso da ebete in faccia mi ricordo improvvisamente che a casa mia c'è Lexie che mi aspetta.
Cazzo.
Ho accettato che venisse a casa mia e tra l'altro le ho anche chiesto se volesse dormire con me. Ok, lo ammetto, forse sono stato un po' patetico ma va bene così alla fine. Non si muove, non russa e ha un buonissimo profumo. Per non parlare del suo "pigiama". Lo metto tra virgolette perché effettivamente non ne ha uno. Usa un completino azzurro cielo che mi fa venire i brividi: solo a lei può stare bene una cosa del genere. Abbiamo dormito insieme solo una notte e non vedo l'ora di rifarlo.
ASPETTA?! COSA?!
Scuoto la testa violentemente.
"Cazzo Logan hai un ragazzo adesso, una vita perfetta..." fa la vocina a lato del mio cervello. Ha ragione. Lexie sta mettendo in assurdo squilibrio la mia esistenza. Perché?! Mi chiedo poi, perché mi fa questo effetto? Sono gay, dichiarato, scopo con un ragazzo e non ho alcun problema ad ammetterlo, ma quando si tratta di lei, eh... Dimentico per un secondo anche il mio orientamento sessuale.
CAZZO.
Arrivo alla porta, inserisco la chiave e la apro pulendomi i piedi, è un abitudine ormai. Eccola, parli del diavolo...
"Ciao." dico. Lei non mi degna di uno sguardo. È troppo impegnata a limarsi le unghie.
"Ti curi le unghie?" chiedo curioso.
"Secondo te Lerman una ragazza lesbica è una specie di maschio con la vagina?" dice tranquillamente mentre si passa velocemente la lima tra le sue perfette unghie.
Rido.
Poggio le chiavi sul tavolino e i libri li accanto. Ho la mania di non metterli nella borsa, li tengo in mano perché è anche più comodo. Mi avvio verso la cucina quando qualcosa attira la mia attenzione. Lexie è seduta sul divano a gambe incrociate e nonostante non sia caldo non indossa alcun tipo di pantalone, solo una maglia. La mia maglia.
"Quella è mia?" dico mentre la guardo.
Lei mi lancia un occhiata divertita. "Non trovavo le mie e le tue sono assai comode" ne prende un lembo e la annusa. "E poi mi piace questo profumo."
Arrossisco leggermente ma mi volto prima che se ne accorga.
Cazzo.
"Che fai per il week-end?" chiedo prendendo del latte in frigo.
"Nulla." alza le spalle.
"Cioè non vai da nessuna parte?"
"No."
"Davvero?"
"Si Lerman" comincia a seccarsi.
"Vuoi venire con me?" chiedo istintivamente mordendomi la lingua subito dopo.
Per quale diavolo di motivo l'ho fatto?!
Ci pensa un attimo, la vedo storcere il naso e mordersi il dentro della guancia.
Una parte di me vuole che accetti ma l'altra non è dello stesso avviso.
"No grazie..." dice semplicemente.
Uao! Una parola carina in mezzo a tutta quell'acidità! Mi sento sollevato.
"Senti Lerman..."
Mi avvicino e mi siedo di fronte a lei sul divano.
"... Avevi detto che c'era una ragazza qui..."
"Si..."
"... Io finora ho visto solo Lawrence, che mi è sembrato assai dispiaciuto che ieri non sia riuscito a scopare con te e Harold, il ragazzo dai capelli rossi e dalla bella bocca"
Per un attimo ragiono sulle sue parole.
"Trovi che la bocca di Harold sia bella?"
"Dovresti dirmelo tu. Sei tu il gay qui dentro"
Annuisco. Effettivamente non ci ho mai fatto caso, sono sempre stato impegnato a guardare quelle di Lawrence per notarne delle altre.
"Ah..." torno con i piedi per terra. "... Comunque ieri Layla era da Mike"
Alza un sopracciglio.
"Il suo ragazzo..."
"Ah" dice solo.
Layla e Mike stanno insieme da quasi un anno tra tira e molla ma sono molto belli insieme e si amano davvero.
"E verrà anche lei con voi?"
Non capisco il perché della domanda ma rispondo di getto.
"No, va con Mike"
Torna alle sue unghie. Mi alzo e raggiungo la camera.
"Quindi non verrai proprio?" tento un ultima tirata della corda per farla salire sulla nave ma si spezza subito.
"Sicura" dice fredda.
E rimane a mollo nell'acqua e io mi allontano con la nave perdendola di nuovo di vista. È così strana, sfuggente e ogni tanto non capisco se voglia essere aiutata o se preferisca restare in mare e affogare lentamente.
Non so perché ma sono un po' deluso da quella risposta.
Logan passione poeta in questo capitolo :)
(Resistiamo che mancano pochi giorni alla fine della settimana)
Grazie a tutti ancora ❤️
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GAY? || Logan Lerman
Fanfiction"In quel momento era tutto diverso. Io ero diverso. Avevo sempre pensato che avrei trascorso il resto della mia vita al college con lui. Ma sbagliavo. Ero cambiato, forse quel bacio mi aveva cambiato. Forse, in quel momento, non ero più gay"
