Dance with Romeo

Capitolo 18

Ti innamori del mare per quello che è. Per quello che trasmette, per la sua immensità, perchè ti aspetta sempre dove sai, anche se non ti viene mai incontro. Ti basta che esista, non pretendi di portartelo a casa e tenerlo in un acquario sul comodino.

"Ragazze non svegliatela!"

"Clara fai piano."

Serena inciampò e cadde a terra, allora mi svegliai per via del rumore.

"Che state facendo?"

"Ti volevamo fare una sorpresa, ti abbiamo comprato una torta. Appena sveglia l'avresti dovuta mangiare, ma Serena la fatta cadere."

"Sei tutta ricoperta di panna."

"Ne ha un pezzo un faccia." Disse Erika.

"Ahhahahha!" Disse Clara.

Mi avvicinai a lei, con un dito presi la panna che aveva in faccia e la mangiai.

"Buona la panna!"

Serena si mise a ridere.

"Parlando di cose serie come ti senti?" Disse Erika.

"Come mi dovrei sentire? Distrutta."

"Katy non devi fare così devi reagire." Disse Clara.

"Dimmi tu che dovrei fare! Dovrei far finta che non è successo niente? Che il ragazzo che amo non aspetta un bambino dalla mia migliore amica e io l'aspetto pure, ma gli ho detto di andare da lei?"

"Katy cercavo solo di darti un consiglio." Disse Clara.

"Scusa, sono molto nervosa in questi giorni."

"Tranquilla."

"Visto che quella ha buttato la torta a terra, andiamo a fare colazione al bar di sotto." Disse Erika

"I vantaggi di avere un bar sotto casa." Disse Serena.

"Per farti perdonare offri tu!" Disse Clara.

"Va bene." Disse Serena.

"Aspettate che mi vado a fare una doccia."

"Puoi metterti i miei vestiti." Disse Erika.

"Grazie!"

Mi feci la doccia e indossai dei pantaloncini di jeans con una maglietta bianca.

"Scendiamo?"

"Si." Disse Serena.

Scesimo e ci sedemmo in quel bar. Era grandissimo, rosso e bianco. Aveva una vetrina con dentro un'esposizione di dolci che solo a guardarli avevo l'acquolina in bocca.

"Katy ti prego di non comprare tutto il bar altrimenti sarò al verde!" Disse Serena.

"Katy fallo, voglio vederla soffrire!" Disse Clara.

"No ti prego!" Disse Serena.

"Ti ricordo che devo mangiare per due persone!"

"Che desiderate?" Disse il cameriere.

"Io due cornetti con la crema e un cappuccino."

"Ti è finita bene Serena!" Disse Clara.

Mi girai e vidi Cristian. Così lo abbracciai.

"Eii Cristian!"

"Come stai Katy?"

"Bene tu?"

Bene per modo di dire.

"Apposto."

"Come mai lavori qui?"

"Devo guadagnarmi da vivere."