Capitolo 16

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Guardo la villa poi lui.
"Ma che..."
Non mi fa finire che si gira sorridendo malizioso.
"Scienze,ricordi?"
Arrossisco capendo cosa ha per la testa.
"Solo scienze,maniaco"
Preciso mentre entriamo in casa sua.
Lo sento ridere.
"Come mi hai chiamato?"
Corruga la fronte e io mi fermo.
"Ma-ni-a-co."
Scandisco bene la parola.
"Prova a ripeterlo,se ne hai il coraggio."
"Maniacoo"
Cantileno mentre lui mi insegue.
Inizio a correre.
Salgo le scale.
Apro la prima porta che vedo e destino mi è capitata quella di David.
Rimango a fissare la camera finche due mani non mi sbattono contro la porta.
"Presa"
Sussurra a un cm dalle mie labbra.
Ingoio la saliva e sorrido.
"Sai...mi aspettavo poster con donne nude."
Lui alza le spalle.
"Nah,non ho bisogno di quella robaccia. Non ho questi problemi io,sono le ragazze a cercarmi"
Sorride e il mio di sorriso scompare.
Ora che ci penso,chissà quante ragazze ha avuto...quante notti.
Io inconfronto non valgo una cicca.
"Avrai visto tanto corpi. Come mi hai classificato?"
La porto sull' ironico...ma il tono acido si capisce.
Mi guarda senza capire poi ride.
"Tesoro,io non classifico. E poi ero ubriaco...ho bisogno di vedere meglio"
Il sorriso malizioso ricompare.
Lo allontano appoggiando le mani al suo petto.
"Mi hai già vista abbastanza quella sera"
Sorrido e cerco di nascondere il nervosismo.
Si avvicina di nuovo.
"Non ho visto bene..."
Sussurra con la voce rauca.
Si tuffa sulle mie labbra.
Chiudo gli occhi dandogli l' accesso.
"È da stamattina che volevo farlo...e molto altro"
Dice mentre inizia a baciarmi il collo.
Mi aggrappo a lui.
Indietreggia fino a stendersi sul letto.
Gli vado a cavalcioni.
Mi toglie la maglietta e il reggiseno.
Capovolgiamo le posizioni.
Lui sopra io sotto.
Gli tolgo la maglietta bisognosa di un suo contatto fisico.
Prima potevo vivere senza sesso ora...non posso.
Vedere lui risveglia in me istinti che nm sapevo di avere.
Mi mordo il labbro inferiore ammirando i suoi muscoli non troppo eccessivi.
Ha tatuaggi dappertutto e la cosa non mi piace del tutto.
"Hai troppi tatuaggi"
Faccio una smorfia mentre ieli accarezzo.
"Strano piacciono alle ragazze"
Ridacchia prima di stendersi completamente sopra di me.
Divarico le gambe allacciandole ai suoi fianchi.
Abbasso le mani fino al suo fondo schiena vado fino al cavallo dei suoi jeans.
Sbottono i jeans e lui se li sfila e cosi pure i boxer.
Abbasso lo sguardo e vedo il suo amichetto pulsare.
Lo fermo prima che mi sbottoni i jeans.
"E se entra qualcuno?"
Ansimo riprendendo fiato.
Sxocciato si alza senza pudore e chiude a chiave la porta.
Inizio a tremare per il freddo.
Va verso il comodino e ne tira fuori un preservativo.
Prima di sdraiarsi mi divarica le galbe sfilando i jeans e le mutandine.
Si infila il preservativo...e ci diamo piacere a vicenda per un tempo infinito.

David Pov' s
Mi sdraio affianco a lei col fiatone,dopo esser venuto.
Mi giro verso di lei e il suo petto va su e giu.
La visione mi eccita e non poco ma credo di averla affaticata.
Mi da l' aria di non farlo spesso.
"Tutto...bene?"
Le chiedo.
Si gira verso di me sorridendo.
"Bene. Molto bene"

"Un' altra volta."
Dico sorridendo.
Lei annuisce.
"Di nuovo...ma lucidi sta volta. Non mi resisti eh?"
Ride e io la guardo pensieroso.
"Non ti so proprio resistere"
Smette di ridere e arrossisce.
Anche cosi mi verrebbe voglia di saltarle addosso.
"Ormai è chiaro che non ci sappiamo resistere. Perchè non facciamo un patto?"
Sono pazzo,lei mi prenderà per un pazzo!
Ormai è fatta.
"Cioè?"
"Di darci piacere a vicenda. Senza sentimenti."
Mi guarda allibita.
"Come amicidiletto?"
Annuisco.
Si siede di scatto.
"Cosa? Mi hai preso per puttana per caso?!"
Strilla e io sbuffo.
Ovviamente non ha capito un cazzo.
Perchè le donne capiscono pan per focaccia?!
"No,ci diamo piacere..capisci? Non lo fai con tutti i ragazzi della città,solo ed esclusivamente con me. E poi ammettilo anche tu nn vedi l' ora di saltarmi addosso."
Lei arrossisce.
"Anche tu...solo ed esclusivamente con me?"
Sussurra dopo secondi interminabili.

Annuisco.
"Vabene"
Soffia alla fine.
Cosa?
Ha accettato?
"Ehm cosa?"
Mi guarda storto.
"Vabene. Come vuoi. Accetto."
Lo dice come se non capisco.
Sono confuso.
Ielo proposto senza pensarci e di certo non pensavo che accettasse.
Mi guarda accigliata.
"Te ne sei già pentito?"
Devo aprire bocca sennò fraintende.

Alaska Pov's..
Lo guardo in attesa di una sua risposta che non tarda ad arrivare.
Okay,forse non ho pensato prima di accettare.
Ma nella mia mente contorta è scattato qualcosa.

Poi,quando abbiamo detto che sia io che lui non scoperemo con nessun' altro ho accettato subito.
Sembra stupido ma...anzi lo è,ma ho pensato che grazie al patto lui non scoperà con nessun' altro.
E nemmeno con quella cretina di Molly...aspetta...
"Avevi fatto con Molly lo stesso patto?"

"Io..

Ohoh chissà se ha fatto lo stesso patto con Molly...
Vi volevo ringraziare per i 500 vizualizzazioni..perciò Grazie!!!
Spero che la storia vi piaccia,baci!

xoxo

Il Patto Col DiavoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora