"Ci si vede domani"
Mi saluta con la mano.
"Sicura,di non volere che ti accompagni?"
Domanda incerto.
Annuisco.
"Si,sai per non avere altri problemi"
Lui annuisce e io mi incammino verso casa.
Sono parecchio confusa e frastornata.
È vero,sono io che ho accettato di andare a letto senza niente in cambio...ma non so cosa ci porterà tutto questo.
E sono nell' idea che questo significhi fare la puttana anche se David non la pensa come me.
David...e chi e lo capisce a quel ragazzo.
Una volta dolce e premuroso l' altra arrogante e presuntuoso.
E se devo dirla tutta da un lato sono felice che me l' abbia proposto a me.
E non a Molly o ad altre ragazze.
E sono felice nel sapere che gli faccio lo stesso effetto che provoca a me.
Questo mi fa saltellare per strada con un sorriso che parte da un orecchio e finisce all' altro.Mi fermo dopo che ho capito quanto fosse inquietante.
Arrivo a casa,sistemo un po le stanze e accendo la tv.
Sento la porta sbattere.
Sbuca dal corridoio mio zio tutto barcollante con gli occhi iniettati di sangue.
Niente ormai mi fa effetto.
Ho visto già abbastanza."Vogl...lio mangiare,o-ora"
Biascica buttandosi sul divano.
Senza dire una parole vado in cucina.
Gli faccio un insalata e cuocio nel forno i bastoncini di pesce.
Verso un po' di succo e gli porto il tutto.
Guarda il bicchiere e con una smorfia lo scaraventa contro il muro.
Stringo i pugni e le labbra per non scoppiare.
"Voglio qualcosa di alcolico"
Apro uno scaffale e ne tiro fuori una bottiglia di birra.
Iela porgo e pulisco quella merda che ha fatto.
Giuro che iela farò pagare una ad una.
O non mi chiamo Alaska.
Preparo la cena per Tommy,a me mi si è chiuso lo stomaco..
Alle 18:30,prendo il cellulare ed esco.Sono appena in tempo,mi fermo guardando il pullman fermarsi.
Scende una fila indiana di bambini.
Tra cui il mio Tommy.
Mi avvicino e dopo un quarto d' ora riesco a prenderlo.
"Pel di carota!"
Mi abbraccia..ricambio ridendo.
"Com' è andata?"
Gli chiedo una volta usciti dal cancello della scuola.
"Una vera bomba,mi sono divertito!"
Esclama entusiasta.
Per tutto il viaggio nom fa altro che raccontare della gita e io gliene sono grata,almeno non penso a tutti i miei problemi.Mentre attraversiamo la strada una luce ci acceca.
Non sono nemmeno sorpresa.
Questa scena,si ripete ogni volta.
"David!"
Lo chiama mio cugino una volta che si è tolto il casco.
Ci sorride e io posso dire di essere felice di vederlo.
Quasi non mi riconosco e mi faccio davvero paura.
Un mese fa,riuscivo ad avere un rapporto solo con Harry e Ashley.
Invece con questo ragazzo ho fatto un patto.
Non un patto qualsiasi ma un patto sessuale.
Oddio ma dove sono finita?
In una telenovela,sembra quasi.
Più ci penso e più mi vengono i brividi e un' energia nuova nasce dal mio corpo.
Posso dire di esserne eccitata? E al coltempo Terrorizzata."Dove stavate andando?"
Spegne il motore e mi fissa sorridendo.
Non rispondo,troppo occupata ad ammirare il suo sorriso.
Ci pensa Tommy a salvarmi come sempre.
"Ero appena tornato dalla gita"
Dice euforico.
"Tu dove andavi?"
Gli chiede subito e io drizzo le orecchio.
Non che mi importi qualcosa eh..
"Niente,volevo fare un giro"Spazio autrice:
Ciao! Non mi sono ancora presentata eh? 😂
Allora,ho 14 anni e vengo da Bologna. Ma originariamente dal Piemonte.Scrivo storie...Boh perché mi piace.
È l'unica cosa che mi piace fare di mia spontanea volontà, oltre a leggere.
Non so usare molto Watt pad.
Quindi abbiate pazienza..So che la storia non è minimamente paragonata a quelle che leggiamo ma spero vi piaccia.
Nel prossimo capitolo vi parlerò dei due gemelli...e di un personaggio nuovo.
A presto! E grazie per 1k visualizzazioni!
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Il Patto Col Diavolo
RomanceIl loro era un amore,difficile quasi impossibile. Tutto è nato da quel patto. Lui,era stata la mia rovina. E io,la sua. Il nostro amore era così grande,che ci siamo distrutti a vicenda facendo del male alle persone intorno a noi. Ero pronta a tutt...