"Non lo so...sono venti minuti che e chiusa la dentro" sentii dire da Joshua.
"Ei bimba... Ti senti male?" chiese Vee bussando.
"Io....no...si...ora....ora esco." dissi.
Ero chiusa nel bagno del bus dove mi ero precipitata appena arrivata perché all'ultimo le lacrime ebbero la meglio.
Avevo perso quello che consideravo il mio migliore amico.
Uscii e mi sentii osservata.
"Be?" dissi scansandoli e scendendo dal bus.
"Ci penso io" sentii dire.
Seth mi seguì.
"Ei...dai fermati. Josh mi ha scritto. Vieni qui" disse prendondomi e avvolgendomi in un abbraccio.
"Io...io non so cosa sia successo" dissi scoppiando a piangere.
"Va tutto bene piccola..va tutto bene" disse stringendomi dolcemente.
....
La settimana dopo eravamo a Londra e io sarei voluta essere ovunque tranne che li.
Uscita dal gate vidi Tony e mi ricordai di quando partii che disse che sarebbe venuto a prendere.
Josh nel mentre si era confidato con lui? Pensai.
Salutai velocemente gli altri e lo raggiusi.
"Dio che faccia...non è che l'America ti faccia benissimo eh" disse con quel suo sorrisone.
Io avevo solo voglia di sparire.
Poi capì anche lui che qualcosa non andava e smise di sorridere.
"È successo qualcosa?" disse mettendosi un braccio intorno alle spalle.
"mmm un casino....ti dirò. L'hai più sentito tuo fratello?" dissi.
"Ah guarda quello è completamente fuori da un pezzo...ha fatto saltare il tour in Spagna ed è partito per chissà dove da solo" disse.
"Sai cosa?adesso faccio come te. Me ne frego di tutto e tutti. E vaffanculo!" quasi urlai."
Lui mi guardò interdetto.
"Cos'è che vorresti fare tu?" disse destinity spuntandomi da dietro all improvviso insieme a Sam.
"Ciao, intanto. E immagino tu mi abbia sentito." dissi seria.
"Oh si e ho sentito la puttanata dell'anno. Complimenti!" disse lei alzando la voce.
La gente si girava a guardarci.
E io stavo perdendo il contengno.
"Un cazzo, e guarda un po! Non me ne frega niente anche di quello che pensi tu ora come ora" dissi in preda alla collera.
"Ok Elena adesso calmati.." disse con tono tranquillo Tony afferrandomi per le spalle.
Me lo scrollai di dosso.
"Non toccarmi tu! E tu, carissima, mi stai proprio in culo con la tua saccenza ok?!"
"No adesso stai esagerando" disse Sam mettendosi fra me e lei.
"MAVAFFANCULO PURE TU!" e mi allontanai.
Da sola.
Poco dopo venni violentemente sbattuta contro la vetrata di un negozio.
Avevo di nuovo destinity di fronte ed era incazzata nera.
Ma io lo ero di più.
"E meno male che ero io a darvi problemi con le risse eh..." sentii dire da Tony che si avvicinava.
"Ragazze....vi filmano." disse Sam
"Ecchissenefotte!" gli urlammo io e lei.
E con quello tornò la tranquillità fra noi...così, di colpo.
Si allontanò dandomi modo di spostarmi dalla vetrina e immediatamente l'abbracciai come a chiederle scusa e lei lo accettò.
"Io e te insieme siamo un tantino pericolose eh?" disse ridendo.
"Forse...segno di una grande amicizia no?" dissi guardandola.
"La migliore che potresti avere cara" disse facendomi l'occhiolino.
"Voi mi farete diventare matto." disse Sam guardandoci.
"Io comunque non ho capito un cazzo se può interessarvi" disse Tony guardandoci sempre più perplesso.
"Donne caro...donne." disse destiny dandogli una pacca sulla spalla.
Tony era sempre più evidentemente confuso.
"Ah tu fai quella faccia ma sono io quello ad averla sposata...direi che sto preso benissimo." disse Sam sconsolato.
"Tesoro, per il divorzio quando vuoi...adesso sai a cosa vai incontro."
Disse lei sorridendogli.
"Quasi quasi raggiungo Josh, dovunque sia finito" continuò lui.
"Ah tanto...si ferma il cantante si ferma tutto! Quasi quasi mi rimetto in proprio" disse Tony alzando gli occhi al cielo.
"La serietà fatta persona eh?" dissi.
"Ma che ne so...Max non gli ha dato più di tanto peso ma ci e rimasto male. Bri ha detto che appena lo vede li disfa il naso di nuovo... Ah a proposito ma che gli era successo?" continuò Tony.
"Ah non vi ha detto niente?" dissi.
"Te lo avrei chiesto?"rispose lui.
" andiamo allo studio...e una storia lunga "dissi.
" Elena... " disse destinity.
"Non me ne frega più un cazzo. Basta." le risposi andando verso l'uscita dell'aeroporto.
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Quello stronzo del mio amore
FanfictionA lei serviva un lavoro. A loro serviva lei. Tutti adesso avevano quello che cercavano.. Ma qualcuno stava per ricevere molto altro.. Una volta prese le dovute decisioni andrà davvero tutto bene?