Quello stronzo del mio amore

L'agenzia

"Kowalsky Elena"

Ma queste segretarie con sembianze di barbie mal fatte si sono mai sentite davvero?dio che vocine del...

"Kowalsky Elena"

"Eccheppalle oh."

"Elena!Contegno ed eleganza su."

Ecco, avevo tanto amore per Jonathan quando odio quando si prendeva il ruolo di madre.

"Dai scriccioletta va ed esci con un buon lavoro in mano"

Mi abbracció con tutta la dolcezza possibile... il nostro, alla fin fine, era amore, sincero e puro.

"Kowal...."

"ARRIVO."

Jonathan rise.

Io seguii la barbie con la voce da papera morente lungo un corridoio...

Ho l'orribile sensazione che qui ci abbiano girato shining....Non finisce piu.

L'unico particolare diverso e che qui calpestiamo un chilometrico parquet... No perché la barbie baldracca qui non era gia abbastanza fastidiosa no no.. Devo pure subirmi il tichettio dei sui trampolini per quello che pare un tempo interminabile.

Dove tutti mo...."Kowalsky....di qua prego".

Grazie al cazzo barbie, fammi pure continuare la gita in solitaria...

Ok.

Educata.

Mi ricompongo.

Entro.

Mi avvicino alla scrivania dove una donna, tale Guerzo Ramona, sulla 50ina, passati pure, mi invita a sedermi.

Be perlomeno

pare umana questa.

"Dunque...mi permetto subito di darci del tu Elena, in modo di semplificare e velocizzare il tutto"disse lei.

No,cioé prego, faccia pure, non me lo chieda un parere...bah.

"Certo, faccia...hem... fai?si?posso?fai pure..." codarda.

Sorrise.

"Allora Elena ho letto il tuo curriculum..."

immensa gioia..

"...e devo dire che, per avere solo 24 anni hai gia fatto molto. Davvero molto"

il culo Ramona, mi sono fatta il  culo.

Riprese: " si insomma mentre portavi a termine gli studi vedo qui diverse mansioni, cameriera,addetta ad un fast food commessa.....ma come sai, purtoppo, qui il lavoro manca."

Lo sapevo io. Mai 'na gioia. Fanculo..

"Ma c'é una cosa qui che mi ha colpita.... leggo tantissimi nomi.... suppongo siano...gruppi?musicali?teatrali?"

ma va?aveva capito.. tutti credevano che fossi la loro puttana....Ramona, sposami!

Sorrisi,sorpresa e felice :" fino ad ora solo gruppi musicali. Per loro svolgevo piccole mansioni e affiancavo piu che altro il manager... ero una sorta di assistente ecco."

"Ah...e come mai non ne segui ora?"

"Me ne sono capitate di tutti i colori giuro, e lascia uno e lascia l'altro, adesso credo si fidino tutti poco di me...non so se ho reso l'idea..."

"E se ti dicessero, oggi, che qualcuno ha bisogno di un assistente?che faresti?"

Scoppierei in lacrime e gli farei un monumento, pensai.

"Sarei gia li ad occuparmi di quello che mi verrà richiesto. Davvero. E non me ne andrei...non ho piu nessuno di cui tenere conto.Non ho scuse." Dissi

"Come te la cavi con l'inglese?"

Eh?

"Hem.. direi fluido quanto l'italiano...mio padre era russo ma e cresciuto a londra.... e a me lui,fin da piccola, si é sempre rivolto in inglese. Si direi che me la cavo."

"Preparati. Penseró io ad avvisare e mettermi in contatto con loro. Ti stavano aspettando."

io?Loro?Aspettando?me?Ramona no, cazzo, gli acidi no, buttali.

Deve aver visto il terrore nei miei occhi, rise, digitó qualcosa al computer, giró lo schermo verso di me.... e li vidi. Quattro ragazzi. Cosi, a caso.

Adesso verrà fuori che sono in un agenzia di ingaggio donne facili state a vedere...

"Elena questi sono i mod...mode.....most..mosa....moda....tep.....oh be sono un gruppo di musicisti di Londra. Attualmente stanno avendo un discreto

successo e sono molto richiesti.. hanno gia una collaboratrice ma il loro manager si é ritrovato tutto su un colpo con diverse cose da gestire, troppe, quindi richiede il costante aiuto della collaboratrice... il problema e che i ragazzi e le piccole mansioni sono scoperte e...."

"Quando parto?"

contegno a puttane...

"Elena...sei fantastica!Mi fai sorridere di cuore bambina."

bam....bah ok sclerata io sclerata lei..

E poi quelle tre parole..

"Partirai questo sabato."

Siamo a mercoledi..

Un tuffo al cuore.

Una lacrima.

Un sorriso.