Heartbreak Girl

Capitolo 5

Pov's Derek

Sono stato così stupido, l'ho praticamente obbligata a ricordare momenti traumatici, dio mi sento così male, ha detto che la porta non è chiusa a chiave, ma prima devo prepararmi psicologicamente perché una volta entrato in quella stanza potrebbe scoppiare la terza guerra mondiale.

"Senti mi dispiace, io...insomma scusa se hai rivissuto quei momenti, non me lo sarei immaginato...scusa, davvero io-"
"Smettila di autocommiserarti e provare pena per me, piuttosto tocca a te...e poi vedremo chi ha avuto il passato più brutto " e sorride, come niente fosse, come cazzo fa a sorridere, stava piangendo fino 5 secondi fa e ora sorride?!? "Sei sicura di stare bene? Insomma piangevi fino a due secondi fa e ora vuoi sapere di me... Se-se vuoi..se vuoi sfogarti io ci sono, voglio dire se vuoi parlare con un amico io ci sono " sbuffa, e mi guarda, come se si stesse chiedendo se di me si può fidare o no. " il problema è.. è che ho perso la mia strada, mi sono persa, e sto cercando di ritrovare la via, ma, è difficile... " " e allora ricominciamo, piacere sono Derek, stavi per morire incenerita all'orfanotrofio, ma sono riuscito a salvarti...dobbiamo condividere la stanza d'albergo perché non ci sono abbastanza soldi per una stanza ciascuno. Ho diciassette anni, e sono qui per aiutarti a ritrovare la tua strada" e chiudo questo bel discorso fiero di me e mi stampo un bel sorriso a trentadue denti.

Pov's Vanessa

"...ho diciasette anni, e sono qui per aiutarti a ritrovare te stessa" e sorride, cosa cazzo sorride, come si permette di intromettersi nella mia vita, no, lui deve stare lontano da me, dai miei problemi, e dalla mia vita...così senza dire una parola, mi alzo lo prendo per mano, apro la porta e lo piazzo proprio all'uscio...e sta ancora sorridendo..e che sorriso.. No, è un impiccione deve starmi lontano.
" senti coso, STAI LONTANO DA ME! " detto questo gli sbatto la porta in faccia. Mi dispiace, ma non voglio coinvolgerlo in un casino più grande di lui.