Capitolo 17

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Pov's Vanessa

Stamattina mi sono svegliata presto, per prepararmi all'incontro con la mia quasi famiglia... è passata una settimana da quando la direttrice mi informata così adesso sto cercando di rendermi presentabile, da un certo punto di vista voglio fare bella figura, dall'altro vorrei andare in pigiama e con i capelli arruffati in modo da rimanere qui...qui con Derek. Derek che è ancora sul letto a dormire beatamente, con lui va meglio, oserei dire bene, perché lui mi capisce, ha imparato a capire, capire tutte le mie smorfie, da quella più buffa a quella che indica di cambiare argomento...con lui è tutto più leggero... sono le 9.30 e mi sono appena vestita, mi sono truccata, sorprendentemente leggermente, ho messo solo una linea di eyeliner, blush e rossetto rosa... è strano vedermi senza tutto quel nero e il rossetto rosso...non sembro io, adesso è come vedere la versione fragile di me, quella che avevo giurato di non mostrare più a nessuno... mi faccio uno chignon morbido e mi metto degli skinny neri, una canotta e una felpa rossa che lascia scoperta una spalla, infine le vans nere. Mi guardo per l'ennesima volta allo specchio, non sono io... sono le 10 e l'incontro è nella hall dell'albergo alle 10.45. Dato che ho ancora quarantacinque minuti decido di svegliare il bell'addormentato. "Derek, svegliati, daii" continuo a scuoterlo invano..ad un tratto mi viene un'idea brillante" Derek mettiti un cuscino in faccia sono nuda" subito si alza di scatto n " ma non vale..." "era l'unico modo per svegliarti" "fermi tutti! Chi sei tu e che ne hai fatto della mia Vanessa?" " Stronzo dei miei stivali...basta mettere meno trucco e non mi riconosci? Mi deludi.." metto il finto broncio e lui mi fissa in un modo che scoppio a ridere "aspetta che giorno è oggi? È per l'incontro che hai cambiato look? Van sembra che tu abbia una quindicina di anni. " " Forse perché ho quindici anni?" Esclamo divertita. Guardo l'ora 10.30, adesso inizia a salirmi ansia.." senti idiota, mi dai un abbraccio che devo andare o no?" "Vieni qui, scimmietta" mi lascio sprofondare in questa sensazione di amore..."ok ora vado, ci sentiamo dopo" "a dopo" prendo la borsa e apro la porta dirigendomi alla hall...

La direttrice è già giù che mi aspetta, del resto mi affiderà a queste persone per oggi.

Esattamente 10 minuti dopo due signori perfettamente eleganti entrano e si dirigono verso di noi...

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