- Ma non puoi fare una sorta di incantesimo localizzatore o qualcosa del genere? - gli chiedo ma mi guarda malissimo quasi avessi detto un'eresia.
- Quello lo possono fare solo le streghe! - dice con tono ovvio- semmai potrei provare a connettermi con mio fratello, ma di sicuro Jim avrà fatto un qualche sortilegio per isolarlo, ci vorrebbe qualcosa di più forte.
Avere Justin nella mia camera mi mette un po' in soggezione, ma non potevamo andare da nessuna altra parte dato che Sam doveva tornare a casa. Ho deciso di fidarmi di lui, nonostante tutto, perché sembra davvero che gli importi. Se tutto andrà a buon fine almeno potrò dire di conoscer un po' meglio il mio protetto più difficile da proteggere.
- E se provassi io a connettermi con lui?
- Io sono suo fratello, perché tu dovresti riuscirci e io no?
- Beh io lo amo - rispondo con il suo stesso tono ovvio e vedo che lui tenta di nascondere un lampo di fastidio che noto nei suoi occhi.
- Non basta comunque - guarda fuori dalla finestra: ha davvero un bel profilo. So che è uguale a Dave, ma il suo sguardo indemoniato da un non so che di affascinante al tutto, ma non posso permettermi di pensare a queste cose! Ho bisogno che Dave torni a casa.
- Perché mio zio diceva che sono un'Hamia inesperta? - gli chiedo per interrompere il mio flusso di pensieri.
- Oltre a curare voi Hamia potete creare una specie di scudo invisibile che ci difende, ma ci vuole molto tempo per allenarsi.
- Quindi avrei potuto salvarlo e non l'ho fatto - mi sento davvero inutile! Ho ancora le sue urla nella mia testa che mi tormentano! Avrei potuto fare qualcosa, ma non sono stata nemmeno in gradi di farlo.
- No - dice lui avvicinando gli occhi - assolutamente no Vanessa non darti la colpa - si avvicina al letto dove sono seduta e mi prende una mano - la colpa è mia e mi dispiace, davvero - mi guarda fisso negli occhi e mi sento di nuovo traballare: ritiro subito la mano e volto la testa verso il poster di Ian Somerhalder che si trova sulla parete destra della stanza.
Justin si alza e respira profondamente, perché con lui deve sempre essere tutto così strano?
DAVE
Sono ore che mi tortura questo cane! Non ce la faccio più: ha spezzato ogni mia ossa e poi le ha fatte ricostruire da quella megera di Jim per rispezzarmele.
Anne non si è più svegliata, e forse è meglio così: non voglio che le facciano il lavaggio del cervello.
L'unica cosa che non mi fa mollare è il sapere che presto Vanessa mi troverà, so che mi sta cercando. Vorrei connettermi con lei, sapere che sta bene, sapere che mio fratello la sta trattando bene, ma Jim ha bloccato la connessione con un muro magico.
Siamo arrivati in una vecchia casa fuori Annville e mi hanno rinchiuso nello scantinato con Anne svenuta.
Claude è di sopra ora, ho un attimo per respirare.
Mi ha detto il motivo per cui hanno tentato di rapire Vanessa, l'unica cosa che non ho capito è perché non mi abbiano ancora ucciso. Forse sperano ancora che Justin li aiuti, o forse sperano di trasformare anche me in cattivo, non sarei né il primo né l'ultimo gemello che sceglie questo cambiamento.
Solo i gemelli cattivi che diventano buoni sono un'eccezione, per questo non mi fido ancora per niente di mio fratello.
Io diventerei mai cattivo? Beh forse se uccidessero di fronte ai miei occhi Vanessa sì, ma di certo non mi alleerei con loro.
La botola si apre e Claude scende: ricomincia la tortura.
VANESSA
- Se non possiamo connetterci con lui come facciamo a trovarlo?
STAI LEGGENDO
Opposite Twins ~ The Villain and The Good
FantasyUguali, stessi occhi, stesso volto, stesso fisico. Opposti, cattivo, buono, dolce, stronzo. Una ragazza, due gemelli. Tre vite, una storia. Una città, mille magie. #27 in Fantasia 12/04/2016 #24 in Fantasia 22/05/2016