Questo è strano senz'altro.

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La sveglia suona alla solita ora e mi sembra di non sentire quel martellante rimbombo da una vita. Non sono più abituata a svegliarmi da sola in questa stanza, nelle ultime due settimane io e Dave abbiamo sempre dormito qui, insieme. In effetti la notte appena passata potevo dormire da lui, non sono mai stata nella sua camera prima. Però riuscirei a dormire sapendo che Sam è indifeso qui e che qualcuno potrebbe all'improvviso comparire e portarmelo via? No, bisognerebbe trovare una soluzione, una specie di scudo, forse esiste e potrebbe risolvere i miei problemi.

Mi alzo dal letto e mi stiracchio. Faccio la doccia, mi cambio, faccio colazione, saluti i miei e esco di casa.

Fuori dalla porta mi attende una ragazza che era solita aspettarmi a quest'ora per accompagnarmi a scuola. Ora anche quella abitudine è andata persa.

- Ehi Rose - dico abbracciandola. La mia migliore amica mi manca parecchio in effetti.

- Ciao Vanny, come stai?

- Bene tu?

- Starei meglio se non passassi tutta la tua vita con quella megera di Anne - lei non sa la verità e l'appellativo che usa per la nostra ex-nemica mi fa sorridere.

- Non è così male, va molto d'accordo con Justin - mento - e lui è il fratello del mio ragazzo quindi...

- Già ma ci siamo anche io e Kath, ricordatelo mi raccomando! 

- Ma certo! Ora andiamo a scuola - le dico e iniziamo a chiacchierare del più e del meno. A quanto pare nei miei giorni di assenza Katherine ne ha fatte di tutti i colori: ha baciato Christian Dietrich, si è autoproclamata cheerleader numero uno, ha litigato con Mark. Ecco perché l'ho sempre soprannominata tornado!

- E tu invece? - Rose si mette sempre in seconda posizione, ma perché non vede quanto è grandiosa?

- Niente di che, anche se - diventa un po' rossa in volto.

- Anche se? 

- Ecco, Paul mi sta particolarmente simpatico in questo periodo. Insomma, sai che io non avrei mai... ma ora tu stai con Dave... e lui non è il tuo ex... e poi...

- È tutto tuo e anzi, faccio il tifo per voi davvero - abbiamo ormai raggiunto la scuola, il mio gruppo di amici è già riunito.

- Ciao ragazzi - dico un po' intimidita dallo sguardo micidiale che mi rivolge Katherine, per fortuna interviene Rose che le fa segno di stare tranquilla e tutto si calma.

- Ciao Vanessa - mi saluta Paul. Lui e Rose: non ci avevo mai pensato. Ma perché no? Starebbero bene insieme, ne sono sicura.

Chiacchieriamo un po' finché a un certo punto non cala il silenzio tra noi. Rose e Katherine si voltano a guardare dietro di me così come fanno tutte le ragazze della scuola.

Mi giro e vedo il motivo di tutta questa ammirazione.

Due ragazzi semplicemente fantastici stanno camminando verso di noi. 

Uno indossa dei jeans blu scuro, una maglia dello stesso colore, una felpa azzurra e una giubbotto di pelle blu, l'altro pantaloni neri, maglia bianca, chiodo nero e occhiali da sole dello stesso colore: sono mozzafiato.

Sono come il giorno e la notte, un bellissimo giorno e una bellissima notte.

- Ciao gente - dice Justin rivelando i suoi occhi azzurri e freddi come il ghiaccio e mettendo gli occhiali sullo scollo della sua maglia: okay basta osservarlo così. è bello lo so, ma è Justin.

- Ciao amore - dice Dave distogliendomi da suo fratello e baciandomi per un tempo sufficientemente lungo da far intuire il fatto che non abbia ancora accettato la mia unione con il suo gemello.

Quando si stacca da me vedo sul volto di tutti molto imbarazzo, ma a me non importa quest'oggi.

- Ragazzi! - ci chiama Anne correndo verso di noi - Ciao a tutti - si rivolge ai miei amici - ho bisogno di parlarvi - fa segno a me e ai gemelli di seguirla. Io sorrido ai miei amici che credo si siano ormai rassegnati dell'idea che io e Anne siamo diventate amiche.

- Che succede? - dice Dave abbracciandomi.

- Ieri mia zia è stata da me, beh diciamo che si è trasferita, ma il punto è che sono successe due cose strane.

- Dicci - sono curiosa, è tutta la notte che ci penso.

- Prima cosa: sta cercando il mio Grimorio, beh il suo in effetti. Mi sembra strano, però, perché lei dovrebbe conoscere tutti questi incantesimi a memoria, non vedo per cosa possa esserle utile.

- Mmm, lo scopriremo, per ora tienilo sempre con te, non perderlo di vista neanche un secondo - risponde Dave pensieroso.

- Poi, un'altra cosa, forse peggiore - fa una breve pausa, quasi a voler cercare le parole giuste da dire - ieri ha corso veloce come fate voi, ma le streghe non dovrebbero poterlo fare, giusto?

- Ha usato tachos?

- Sì, beh non l'ha detto, ma mi ha girato intorno come fai sempre tu Justin - l'interpellato sorride rilevando le sue fossette, perché anche quelle viste su di lui sembrano voler dire qualcosa di misterioso e pericoloso?

- Beh questo è strano, è strano senz'altro, non dovrebbe potere in nessun caso correre come noi, e non può avere una gemella perché altrimenti non sarebbe una strega, su questo bisogna indagare - dice il mio fidanzato al suo sempre più sorridente fratello. Ma perché tutta questa felicità oggi? 

- Ci penserò io - risponde Justin e la campanella suona.

Qualcuno mi si avvicina e mi dice all'orecchio:

- Smettila di pensare a me che poi mio fratello si arrabbia - è Justin. Mi volto e non c'è più. Per fortuna Dave è rimasto indietro con Anne. Perché mi dimentico sempre che quando penso a loro possono saperlo?

Comunque ha ragione, basta pensare a lui.

Arrivo in classe e seguo la lezione di Storia. Devo ancora chiedere a Dave quale dei miei amici appartenga a quale magica famiglia, oggi, se nessuno rapirà nessuno, glielo chiederò.

CLAUDE

- L'hai trovato?

- No, credo ce l'abbia lei stretto stretto...

- Jim cazzo! DEVI TROVARLO!  Contiene la soluzione... lo sai.

- Non mi urlare contro maledizione. Credi che io sia contenta di essermi ridotta così? Non siamo più buoni a nulla io e te, quella principiante di mia nipote ha rotto il mio incantesimo voglio dire! È solo una ragazzina! Io sono la grande strega! Io ho ucciso, straziato Oscar William, uno dei gemelli più potenti mai visti, e ora mi faccio bagnare il naso da una piccola viziata? Ma neanche morta!

- Allora sbrigati a trovare quel cavolo di libro, perché io, invece, devo lottare contro i figli dell'uomo che hai ucciso che sono ancora più forti di lui, oltretutto hanno sempre con loro l'Hamia! Ah se solo mio fratello non avesse procreato! Ma forse, forse un modo per fare crollare mia nipote c'è...

- E quale sarebbe?

- Diciamo che non trovo utilità nel lasciar vivere mio fratello minore...

- Ahahah Claude, sei sempre così pazzo!





Opposite Twins ~ The Villain and The GoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora