Finita la lezione mi incammino verso l'aula di cittadinanza. Ho superato il cortile che separa l'aula di scienze dalla mensa, quando qualcuno mi prende per il braccio e mi fa voltare: è il ragazzo nuovo.
Il cuore inizia a battermi fortissimo, non capisco più niente, non vedo più niente a parte quei bellissimi occhi azzurri. La sua voce mi riscuote dalla trance in cui ero finita. <<Ehi, mi hai sentito?>>
<<No, scusa ero... ehm... ero...>>
<<Distratta dai miei occhi? Si, capita a molte.>>, mi interrompe con un ghigno. Come fa a saperlo?!
<<Cosa?!? No! Non è vero!!>>
<<Si, si, certo. Come no.>>
<<Cosa mi stavi dicendo?>>
<<Eh? Ah, sì. Prima non mi sono presentato, eri troppo occupata a fantasticare sui miei occhi. Sono Tyler, Tyler Henderson.>>, come osa dire che "ero troppo occupata a fantasticare sui suoi occhi", può anche essere vero, ma non può dirlo!
<<Oh, ehm... io sono Mad...>>
<<Piccola, come è andata la lezione?>>, è una voce familiare, mi giro per vedere chi è: Edward! Oh, no. Perché proprio ora?
<<Ed! Ciao!>>, dico sorpresa.
<<Bene. Che ci fai da queste parti?>><<Sono uscito dieci minuti prima per accompagnarti a cittadinanza. Chi è il tuo amico? Perché non me lo presenti.>>
<<Oh, sì... Ed lui è Tyler. Tyler lui è Edward, il mio ragazzo.>>, calco la voce su "ragazzo".
<<Piacere Edward. Ci si vede in giro Mad!>>, saluta Tyler. Andandosene, incontra una ragazza, sicuramente un'altra puttanella del campus, si capisce da come si comporta. Molto probabilmente ora lui se la porta a casa sua, se la scopa, lei si innamorerà di Tyler e lui la manderà a fanculo entro fine giornata.
<<Simpatico. Dove l'hai conosciuto?>>
<<È con me nell'aula di...>>
<<Ehi! Perché ci prova con Sasha?>>
<<Sasha? La conosci?>>
<<Ehm. È una amica di Jason.>>
<<Ah, ok.>>
<<Dai, andiamo. Non vorrai mica arrivare in ritardo a cittadinanza!?>>
Rimango in silenzio pensando al comportamento di Edward di poco fa.
••• ••• ••• •••
Esco dall'aula di legge, e fuori vedo Tyler venirmi incontro. Cerco di deviare la mia traiettoria, ma lui è più veloce. <<Ehi.>>
<<Cosa vuoi? Per essere qui, mi immagino che te la sei già fatta quella Sasha...>>
<<Veramente, no. È comunque 'quella' Sasha è una mia amica.>>
<<Ah, scusami. Però resta sempre una puttana.>>
<<Su questo sono d'accordo.>>, dice ridendo.
<<Comunque, cosa vuoi?>>, gli domando.
<<Volevo sapere se ti andava di andare a mangiare qualcosa con me.>>
<<Grazie, ma no. Devo andare in mensa, c'è la mia migliore amica che mi aspetta.>>
<<Ah, ok. Vengo con te.>>
<<Cosa? Perché?>>, domando, leggermente infastidita dal fatto che viene pure lui.
<<Come sei ficcanaso!>>, esclama.
<<Non ti sopporto.>>
<<Mm, pazienza.>>, risponde mettendosi gli occhiali da sole.
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Quei Maledetti Occhi Azzurri [in fase di correzione]
Teen FictionLei: capelli e occhi di colore anormali. Lunghi capelli bianchi con ciocche azzurro chiarissimo e occhi blu quasi viola. Ha alle spalle un passato buio e di sensi di colpa. Si ritroverà a fare delle scelte difficili, che determineranno la strada del...