Quei Maledetti Occhi Azzurri [in fase di correzione]

•Capitolo 28•

Vorrei sapere che cosa ne pensate del sequel, se vi piace l'idea di ciò che parlerà. Quindi commentate!
Ora vi lascio al capitolo...

•Cappellaia Matta ♠️♥️

Due settimane, sono passate due settimane da quando sono qui, sono parte della gang da 14 giorni e ancora non ho fatto niente, o meglio, non mi hanno fatto fare niente. Non che mi dispiaccia, ma se non mi rendono partecipe di quello che fanno significa che non si fidano di me e di conseguenza la missione è insensata. Cole non mi rivolge più la parola da quando sono tornata in camera di Tyler, che nel frattempo se ne andato.

T.J.

T.J. cosa?

Tu non sei nella camera di Tyler, ma di T.J.!

È la stessa persona, che differenza c'è?

Che lui qui è T.J., non Tyler.

Va bene, ora vai via. Hai interrotto il mio monologo dove racconto ciò che è accaduto in queste due settimane!

Non ti scaldare, ciao!

Bene, dove ero arrivata?! Ah, si. A Cole che non mi parla più e io che non so come guadagnare la sua fiducia.

Jack e Mike sono come sempre.

Le ragazze le ho conosciute meglio, sono adorabili! Mi aiutano sempre, tranne Sharon e Sonia, ovviamente, che sono sempre puttane e antipatiche.

Sasha è tornata una seconda volta, per soddisfare Cole questa volta.

E io... io sono stata chiusa in camera per 12 giorni per controllare le riprese delle micro videocamere. Non so come ma, fortunatamente, Tyler non si vede in faccia da nessuna parte. Poi ho scoperto che tengono delle buste di cocaina in un armadietto in palestra e in un pensile sempre chiuso a chiave in cucina.

Vengo destata dai miei pensieri da qualcuno che bussa alla porta e poi entra. <<Mal, è pronto il pranzo.>>, mi annuncia Maria.

<<Grazie Mary, ora scendo.>>, dico alzandomi e raggiungendola fuori dalla porta. Entro in sala da pranzo e mi siedo al suo posto.

<<Mal, ora noi usciamo. Torniamo sta sera a cena.>>, annuncia Jack.

<<Cosa dovete fare?>>, chiedo.

<<Cose che riguardano la gang.>>, interviene Cole.

<<La gang, giusto?! Allora perché non mi dite cosa fate?>>, urlo buttando la forchetta sul piatto. <<A me risulta di fare parte della gang! Cos'è? Ritenete che io, essendo una ragazza, non sia alla vostra altezza? Lo avete visto con i vostri occhi che sono in grado di battere Mike! Oppure pensate che non sia in grado di sparare e quindi che io sia un peso? Se volete saperlo, io, sono in grado di colpire un bicchierino di vetro da sette metri di distanza! Voi non sapete niente di me! Niente! Non sapete neanche come faccio di cognome. E se ora mi credete arrabbiata vi sbagliate. Non mi avete ancora vista incazzata, e vi auguro di non vedermi.>>, faccio un respiro per calmarmi, poi continuo con più calma. <<Ora, ditemi cosa andate a fare.>>

<<Io sono il capo e decido io quando ti dir->>, risponde Cole, ma io lo interrompo strillando.

<<Non mi interessa chi è il capo! Voglio sapere cosa andate a fare! Ora!>>

<<Dobbiamo vederci con i Diablo.>>, cede alla fine Cole.

<<Perché non mi volete con voi?>>, nessuno risponde. Silenzio assoluto. <<Rispondete!>>, riurlo.

<<Perché rischiamo di morire e io non voglio che tu muoia, okay?>>, urla Cole alzandosi dalla sedia, per poi salire in camera sua sbattendo la porta. Qualcuno tossisce, Jack. Mi sono completamente scordata di Mike e Jack, hanno assistito alla scenata e sembrano leggermente impauriti da me e Cole.

<<Scusate...>>, bisbiglio andandomene.

Entro in camera di Cole, lo trovo nel terrazzino. <<Cosa vuoi?>>

<<Sapere perché hai detto quelle cose.>>

<<Cosa? Che non voglio che tu non muoia?>>

<<Esatto, perché?>>

<<Perché... niente.>>

<<Dimmelo o urlo di nuovo!>>, dico seria, anche se non credo che lo farò, non voglio rovinare il momento che si è creato.

<<No!>>

<<Perché? Perché non mi vuoi dire niente? Cosa vuoi? Farmi credere che ti preoccupi per me, quando sono 12 giorni che non mi dici neanche una parola! Neanche un misero "ciao"! Non ti sopport->>, vengo interrotta dalle sue labbra sulle mie.

<<Cole, i Diablo hanno rimandato l'incon...>>, entra in camera Mike. <<...tro. Ho interrotto qualcosa?>>, mi stacco velocemente da Cole, che continua a fissarmi. Nessuno dei due risponde. <<Ehm, i-io vado. Ci se-sentiamo.>>, Mike esce dalla stanza e richiude  la porta.

<<C-che cos'era? I-intendo il...>>, provo a chiedere.

<<Dici il bacio di prima? Secondo te?>>

<<No-non lo so. I-io... n-no-non s-so... ci-cioè, pe-per me è-è sta-stato...>>, il mio stupido tentativo di... fare qualcosa balbettando viene interrotto da un altro bacio di Cole. Molto più intenso, rispetto a quello di prima.

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Mi sveglio di colpo, sto ansimando e ho la fronte madida di sudore. Era solo un incubo, non era reale. Solo uno stupidissimo incubo. Qualcuno mi mette una mano sulla spalla e io sussulto al contatto. <<Ehi, guardami. Guardami.>>, mi sussurra... Cole? Ah, giusto! Sta notte ho dormito con il mio "ragazzo". Mi giro e lo guardo negli occhi. <<Cos'è successo?>>, continua.

<<H-ho fa-fatto un inc-incubo.>>

<<Ne vuoi parlare?>>, scuoto la testa in segno di negazione. Non mi va di raccontargli il mio passato. Mi sdraio abbracciata a Cole, ma non riesco a dormire con la testa sul suo petto.

Perché non è il petto che voglio. Io voglio potermi appoggiare su quella piuma, poter vedere quegli ingranaggi, essere abbracciata da motivi tribali e scritte cinesi. E pensare che potevo, solo che ho scelto d rinunciarci. La più grande cazzata che ho fatto!

E ora sono la fidanzata di Cole... spero di finire la missione il prima possibile, voglio tornare a casa da Jessy, da Trev, da Nick... da Ty...

SPAZIO AUTRICE:

Spero che il capitolo vi piaccia, commentate e votate.

•Cappellaia Matta ♠️♥️