•Capitolo 14•

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<<Come va il braccio?>> chiede Ty appena entro.

<<Bene... e anche prima!>> esclamo ridendo.

<<Non dire stronzate!>> risponde ridendo pure lui.

<<Mi togli una curiosità?">> chiedo.

<<Quale?>>

<<Come sei arrivato fin qui?>> Ty abbassa lo sguardo e si gratta la nuca.

<<Non ti arrabbiare. Promettimi che non mi lascerai.>>

<<Non ti prometto un bel niente!>>

<<Ti prego...>>

<<Uff! Okay! Ti prometto che non ti lascerò, ma non che non mi arrabbierò!>>

<<Mm... okay. Vedi, ero a casa ed è arrivata una lettera per Jess, lei non c'era e quando ho letto che la mandavi tu... ecco, non ho resistito. L'ho letta. Assieme alla lettera c'era anche il biglietto aereo, e quindi... eccomi qui!>>

<<Lei lo sa?>>

<<Che il biglietto ce l'ho io, no. E neanche... ehm...>>

<<Neanche cosa?>>

<<Neanche che l'hai invitata. Ho cancellato il messaggio quando le è arrivato.>>

<<Ha detto che non era con te!>>

<<Il messaggio le è arrivato all'ora di pranzo, ed io ero con lei e Kody.>>

<<Sei uno stupido!>>

<<Lo so... mi perdoni?>>

<<Non lo so, dovrei fartela pagare.>> dico con un sorrisetto sulle labbra.

Mi avvicino a lui e inizio a baciarlo sul collo, spingendolo verso il letto. Lo faccio sdraiare e salgo a cavalcioni su di lui, continuando a lasciargli baci sulla mandibola e sul collo. Porto le mani sui suoi fianchi e le infilo sotto la sua maglietta, giocando con l'elastico dei boxer. Gli sfugge un gemito di piacere, e decido di continuare con il mio piano per fargliela pagare. Gli mordicchio il lobo dell'orecchio sussurrandogli in modo sensuale un "Cosa vuoi fare?", sento la sua erezione premuta sulla pancia.

<<Quello che vuoi fare tu.>> risponde, infilando le mani sotto la mia maglietta.

<<Sicuro? Quando avremo finito saremo tutti bagnati...>>

<<Oh sì, sono sicurissimo!>>

Scendo da lui con un balzo ed esclamo: <<Allora andiamo!>>

<<Cosa?>> esclama confuso.

<<Andiamo a fare quello che voglio fare io: un bagno in piscina!>> ridendo, esco dalla sua stanza.

<<Ehi!>> mi richiama Ty.

<<Dimmi.>>

<<Ehm, vieni.>> dice.

Sembra... imbarazzato?! Faccio un sorrisetto.

<<È perché dovrei?>>

<<Tu vieni!>>

<<Dimmi il motivo e io, forse, verrò.>>

<<Uff, ehm... mi serve che... che tu mi... mi serve un... una... oh! Vieni e basta!>> esclama, mi piace farlo innervosire.

Ty mi prende per un polso e mi tira dentro la stanza, mi fa girare e mi abbraccia da dietro, tenendo le mani strette sui miei fianchi.

<<Okay, adesso possiamo uscire!>> esclama lui.

Quei Maledetti Occhi Azzurri [in fase di correzione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora