<<Come va il braccio?>> chiede Ty appena entro.
<<Bene... e anche prima!>> esclamo ridendo.
<<Non dire stronzate!>> risponde ridendo pure lui.
<<Mi togli una curiosità?">> chiedo.
<<Quale?>>
<<Come sei arrivato fin qui?>> Ty abbassa lo sguardo e si gratta la nuca.
<<Non ti arrabbiare. Promettimi che non mi lascerai.>>
<<Non ti prometto un bel niente!>>
<<Ti prego...>>
<<Uff! Okay! Ti prometto che non ti lascerò, ma non che non mi arrabbierò!>>
<<Mm... okay. Vedi, ero a casa ed è arrivata una lettera per Jess, lei non c'era e quando ho letto che la mandavi tu... ecco, non ho resistito. L'ho letta. Assieme alla lettera c'era anche il biglietto aereo, e quindi... eccomi qui!>>
<<Lei lo sa?>>
<<Che il biglietto ce l'ho io, no. E neanche... ehm...>>
<<Neanche cosa?>>
<<Neanche che l'hai invitata. Ho cancellato il messaggio quando le è arrivato.>>
<<Ha detto che non era con te!>>
<<Il messaggio le è arrivato all'ora di pranzo, ed io ero con lei e Kody.>>
<<Sei uno stupido!>>
<<Lo so... mi perdoni?>>
<<Non lo so, dovrei fartela pagare.>> dico con un sorrisetto sulle labbra.
Mi avvicino a lui e inizio a baciarlo sul collo, spingendolo verso il letto. Lo faccio sdraiare e salgo a cavalcioni su di lui, continuando a lasciargli baci sulla mandibola e sul collo. Porto le mani sui suoi fianchi e le infilo sotto la sua maglietta, giocando con l'elastico dei boxer. Gli sfugge un gemito di piacere, e decido di continuare con il mio piano per fargliela pagare. Gli mordicchio il lobo dell'orecchio sussurrandogli in modo sensuale un "Cosa vuoi fare?", sento la sua erezione premuta sulla pancia.
<<Quello che vuoi fare tu.>> risponde, infilando le mani sotto la mia maglietta.
<<Sicuro? Quando avremo finito saremo tutti bagnati...>>
<<Oh sì, sono sicurissimo!>>
Scendo da lui con un balzo ed esclamo: <<Allora andiamo!>>
<<Cosa?>> esclama confuso.
<<Andiamo a fare quello che voglio fare io: un bagno in piscina!>> ridendo, esco dalla sua stanza.
<<Ehi!>> mi richiama Ty.
<<Dimmi.>>
<<Ehm, vieni.>> dice.
Sembra... imbarazzato?! Faccio un sorrisetto.
<<È perché dovrei?>>
<<Tu vieni!>>
<<Dimmi il motivo e io, forse, verrò.>>
<<Uff, ehm... mi serve che... che tu mi... mi serve un... una... oh! Vieni e basta!>> esclama, mi piace farlo innervosire.
Ty mi prende per un polso e mi tira dentro la stanza, mi fa girare e mi abbraccia da dietro, tenendo le mani strette sui miei fianchi.
<<Okay, adesso possiamo uscire!>> esclama lui.
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Quei Maledetti Occhi Azzurri [in fase di correzione]
JugendliteraturLei: capelli e occhi di colore anormali. Lunghi capelli bianchi con ciocche azzurro chiarissimo e occhi blu quasi viola. Ha alle spalle un passato buio e di sensi di colpa. Si ritroverà a fare delle scelte difficili, che determineranno la strada del...