Capitolo 30

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Quando arriviamo a scuola la mattina dopo, non è affatto difficile trovare il gruppo piuttosto male assortito di italiani e australiani dello scambio: insomma, sarebbe impossibile non notare persino da chilometri di distanza il colore sgargiante dei capelli di Michael, soprattutto perché sono tinti di tre colori! Quando Veronica mi ha avvertito che sarebbe stato impossibile immaginare di che colore fossero, in effetti non mi è proprio passata per la testa la bandiera italiana, specialmente perché non credevo esistesse qualcuno con un simile coraggio. Però, dannazione, gli stanno a meraviglia.

Calum ed io ci avviciniamo in silenzio al gruppo che, tuttavia, ci accoglie subito molto calorosamente, nonostante Michael fosse piuttosto impegnato a lamentarsi per la festa saltata, a quanto riesco a capire.

"Sara, la ragazza che sposerò di sicuro!" mi saluta subito Michael e io scoppio a ridere, seguita dagli altri.

Mi stringe in un abbraccio e io vengo sovrastata dalla sua altezza. "I tuoi capelli sono fantastici, amico," riesco a dire, emozionata da questo incontro che tanto aspettavo, mentre Veronica mi lancia uno sguardo come a dire che mi aveva avvertito di quanto fossero assurdi.

Subito dopo è invece Luke a salutarmi e... be', è persino più alto di quanto potessi aspettarmi e non attende un secondo ad abbracciarmi come ha fatto Michael. "Sei bellissima, Sara," mi dice, rivolgendomi un sorriso fantastico che mostra le sue fossette. Il suo tono non è affatto malizioso e non posso fare altro che sorridere, riconoscente per il complimento ricevuto.

"Hey, io non ho ricevuto questa accoglienza!" protesta Veronica, facendo ridere rumorosamente il gruppo ad eccezione di Calum. E adesso che gli prende?!

Mi trattengo dall'alzare gli occhi al cielo per il suo comportamento e rivolgo un sorriso ad Ashton che mi saluta con un abbraccio veloce, fortunatamente. Troppo affetto per oggi.

Prima del suono della prima campanella, continuiamo a parlare fra di noi sotto gli sguardi di mezza scuola. Persino Leonardo, abbastanza popolare anche non considerando il fatto che è il figlio del professore Giardina, sembra abbastanza a disagio di fronte a tutta questa attenzione, mentre i quattro australiani non battono ciglio. Di certo nella loro scuola sono tra i ragazzi più conosciuti del loro istituto, cosa che non mi stupisce poi più di tanto.

"Sapete cosa vi dico?" chiede poi Michael, senza però lasciare il tempo di rispondere. "L'ultimo giorno organizziamo la festa che avremmo dovuto fare ieri, che ne dite?"

Lo sguardo di Leonardo si accende di entusiasmo. "Amico, io sono con te!" accetta subito e si battono il cinque. Quel ragazzo vive praticamente per le feste e penso che abbia trovato una persona alla sua altezza.

"Una festa per sette persone è piuttosto da sfigati, non trovi?" commenta invece Luke.

"Mi sottovaluti in questa maniera, Lucas? È ovvio che invitiamo anche gli altri ragazzi dello scambio, sempre che vogliano venire, e... be', qualcosa come tutta la scuola!" ribatte Michael e non possiamo fare a meno di ridere di nuovo.

"Basta che c'è tanto alcol e vengono pure persone dalle altre scuole, puoi starne certo." mi stringo nelle spalle e Veronica mi lancia un'occhiata ricca di divertimento. "Cosa?"

"Tu sei la prima che va alle feste per bere!"

"Ma davvero?" chiede Michael, quasi incredulo.

"Certo!" risponde la mia migliore amica. "Peccato che non lo regga molto bene: qualche bicchiere e rischi che possa raccontarti tutta la sua vita. Il bello è che il giorno dopo neanche se lo ricorda!"

"Ma quanto puoi essere stronza?!" quasi urlo, isterica, ma non riesco a rimanere seria e mi unisco alla risata generale del gruppo. Nonostante riguardi me, è una cosa fin troppo divertente per non ridere e fare l'acida.

Calum mi rivolge una lunga occhiata e non riesco a capire cosa gli passi per la mente. Tuttavia, vengo distratta dalla risata improbabile di Ashton e da quella di Michael. Sembra che non riescano proprio a smettere.

"Ripeto: io e te dobbiamo sposarci, Sara," riesce a dire il ragazzo dai capelli tinti. Prima che possa rispondere, suona la campanella e, piuttosto di malavoglia, ci dirigiamo all'interno dell'edificio, per poi dividerci nelle rispettive classi: Michael e Ashton seguono i loro compagni di scambio; Luke e Calum, invece, sono nella nostra classe e ho quasi paura di ciò che potrebbe succedere.

Sarà una lunga giornata, ne sono certa.





N/a: ehilà♥ allora, non potevo fare un torto del genere al povero Mikey, perciò ho deciso che la festa alla fine ci sarà, ma cercherò di non scrivere nulla di scontato, ve lo prometto hahahah

Al prossimo xx

Group Chat || Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora