Durante la cena Maddison e Drake mi fecero molte domande sull'Italia e parlammo a lungo sui cibi e le tradizioni, Shawn rimase tutto il tempo a testa bassa non notando minimamente gli sguardi che gli lanciai.
"Bene è arrivato il momento del dolce, Shawn tesoro andresti cortesemente a prendere la torta che ha fatto Sara?"
"Okay" disse alzandosi.
"Scusalo è fatto così, gli piace stare da solo" disse Maddison quando Shawn fu in cucina.
Shawn portò la torta che venne veramente bene, Drake si complimentò almeno dieci volte e altrettanto Maddison.
"Bene" dissi finita la cena "vi ringrazio moltissimo per l'ospitalità e la cena, e ora che io vada"
"Di già?" Disse Drake.
"Si domani ho scuola" risposi sorridendo.
"Va bene. Shawn potresti accompagnare Sara? Non voglio che esca a quest'ora da sola" disse Maddison.
"Non c'è bisogno veramente siete già stati molto gentili con me"
"Non ti lascio uscire da sola, c'è troppo buio"
"Okay va bene, grazie di tutto, arrivederci" dissi uscendo.
"Andiamo a piedi o in moto?" Mi domandò Shawn.
"Come vuoi tu per me è uguale"
"Allora andiamo a piedi" disse incamminandosi.
"Ma sei sicuro che andiamo nella stessa scuola?" Domandai.
"Sì ma per ora non ci sono mai andato"
"Come mai?" Chiesi un po stupita.
"Non ne ho voglia"
"E chi ne ha"
"Bhe, credo nessuno" disse sorridendo.
Fu la prima volta che lo vidi sorridere, era così bello quando lo faceva.
"Dai domani vieni, non è così male" dissi per incoraggiarlo.
"Ci penserò"
"Bene, grazie per avermi accompagnata" dissi arrivando di fronte a casa.
"Non c'è di che" disse guardandomi per la prima volta attentamente negli occhi.
I nostri sguardi furono profondi ma senza secondi fini, penso che nessuno dei due pensasse a baci o qualcos'altro di romantico ma semplicemente a studiare l'altro per capire cosa stava provando.
Fui praticamente paralizzata dai suoi occhi, avrei fatto di tutto per sapere a cosa stava pensando.
"Quindi a domani?" dissi imbarazzatissima.
"Ti passo a prendere alle 7:45 se ti va"
"Va bene" risposi "Buonanotte"
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Keeping Secrets
Teen FictionMi chiamo Sara, mi trasferii in America quando avevo 17 anni perchè se fossi rimasta in Italia mi sarei rovinata la vita. Trovai nuovi amici, nuovi amori e una possibilità di ricominciare da capo tenendo nascosto il mio segreto a tutti. La mia vita...