"Cos'è successo?" Mi chiese Matt quando rientrai in classe.
"Niente" risposi quasi ridendo "l'ho scampata"
"Ne parliamo dopo"
Finita scuola tutti mi domandarono cosa fosse successo con la preside, anche persone mai viste prima, fu così strano?
In Italia andavo dal preside di mia spontanea volontà.
Ovviamente non raccontai della mia scenata per tirarmi fuori dai guai a gli altri altrimenti si sarebbe sparsa la voce e la preside mi avrebbe espulsa.
"Andiamo in spiaggia oggi?" Propose Cameron fuori da scuola.
"Sì dai" disse Taylor.
"Io, i due Jack e Nash andiamo a giocare a calcio, tra un po iniziano gli allenamenti" disse Carter.
"Voi altri?" Ci chiese Cameron.
"Per me va bene" dissi.
"Okay" risposero Aaron e Mahogany.
"Alle tre solito posto" disse Matt.
Andai a casa, mangiai, misi il costume, mi vestii e uscii con il telefono e l'asciugamano in mano.
Arrivata in spiaggia camminai un po e per mi grandissima fortuna incontrai gli altri senza molti problemi non ostante la costa fosse lunghissima.
"Ei" dissi.
"Ei" risposero Aaron e Taylor.
"Gli altri?" Domandai.
"Tra un po verranno" dissero.
Gli altri arrivarono poco dopo e insieme mettemmo i vestiti in cabina e prendemmo tre pedalò: io con Mahogany, Matt con Cameron e Aaron con Taylor.
Facemmo la gara chi arriva prima alla boa e poi ci tuffammo in acqua.
"Abbiamo vinto" dissi buttando Matt sott'acqua.
"No" rispose avvicinandosi dolcemente.
"Invece si" dissi baciandolo.
"Dai torniamo" urlò Cameron.
Risalii sul pedalò e al posto di Mahogany c'era Taylor.
"Hai lasciato quei due soli?" Gli dissi.
"È stato uno scambio vantaggioso per entrbi" rispose mentre ci avviavamo sulla spiaggia.
"Perchè hai scelto Matt?" domandò serio.
"Perchè voglio stare con lui" dissi schiettamente guardando avanti sentendomi il suo sguardo addosso.
"Non pensi di aver scelto con chi vuoi stare troppo in fretta?"
"Penso di no" risposi guardandolo.
Arrivati sulla spiaggia ci sedemmo sugli asciugamani, fu bellissimo stare distesa tra le braccia di Matt con il sole che ci asciugava.
"Cosa sono questi segni sul braccio?" Domandò.
"Ho fatto gli esami del sangue" dissi fermamente, mi ero preparata se qualcuno li avesse notati.
"Sei ancora più perfetta" disse baciandomi intensamente.
"Vieni a giocare a calcio Matt?" Chiesero i ragazzi.
"Sì andiamo" disse.
"A me non invitate?" Chiesi alzandomi.
"Vuoi venire?" Disse Aaron ironico.
"Sì grazie"
Nessuno credeva che sapessi giocare ma in campo videro che non ero niente male.
"Vai Sara!" urlò Taylor prendendomi in braccio buttandosi in acqua.
"È già la seconda volta che mi obblighi a tuffarmi"
"Perchè in acqua sei più bella"
Gli altri si buttano subito dopo di noi, era ormai il tramonto.
"Non mi piace l'atteggiamento di Taylor" disse Matt mentre tornavamo alle auto.
"Immagino che ti dia fastidio"
"Senti non voglio che ti tocchi più Okay?"
"Sì hai ragione. Domani ne riparliamo, adesso andiamo a salutare gli altri"
Salutai tutti, diedi un lugo bacio a Matt e poi tornai a casa dove mi feci una doccia bollente.
Non potei credere di avere già un fidanzato e degli amici meravigliosi, certo l'Italia era sempre l'Italia perchè ci crebbi ma la mia nuova vita iniziò benissimo.
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Keeping Secrets
Teen FictionMi chiamo Sara, mi trasferii in America quando avevo 17 anni perchè se fossi rimasta in Italia mi sarei rovinata la vita. Trovai nuovi amici, nuovi amori e una possibilità di ricominciare da capo tenendo nascosto il mio segreto a tutti. La mia vita...