La mattina seguente stavamo facendo un giro in spiaggia tutti insieme quando a un certo punto mia madre mi prese da parte per parlarmi.
"So che tu e Shawn non state insieme e Madison se ne sta accorgendo, per favore impegnati un po di più" mi disse sottovoce.
"Non è così facile" come faceva a saperlo mi domandai.
"Mi sembra che io e tuo padre fingiamo che tu sia una figlia normale quando invece siamo gli unici a sapere la verità su di te..."
"Non dire altro ho capito" dissi interropendola andando da Shawn prendendolo per mano.
"Finalmente ti stai stai rilassando un po" mi disse avvicinandosi.
Tutta la mattina cercai di stargli il piú vicino possibile, mi sentii terribilmente in colpa per Matt ma dopo la quasi minaccia di mia madre preferì fare come diceva lei.
Dopo aver pranzato in un ristorante in riva al mare andammo a visitare un mercatino carinissimo: io, Madison e mia madre guardammo tutte le collane e i braccialetti di ogni bancarella mentre Shawn, mio padre e Drake si limitarono a seguirci annoiati.
Camminando mi soffermai su una collana con un piccolo acchiappa sogni d'argento.
"Prendo questa" disse Shawn pagandola.
"Shawn non c'è bisogno tranquillo" dissi imbarazzata.
Senza indugiare me la mise al collo sorrdendomi.
"Voglio dimostrati che non sono solo arrogante" disse mettendomi un braccio sulla vita.
"È stupenda grazie" risposi arrossendo.
Verso sera tornammo sullo yot e dopo cena mi chiusi in cabina per chiamare Matt.
"Ei" dissi emozionata di sentirlo.
"Amore ti avrò chiamata cento volte" rispose Matt un po triste.
"Scusami ma ero con i miei"
"È successo qualcosa con Shawn? Ti ha baciata?" mi domandò seriamente.
"No stai tranquillo, Amanda invece?"
"Non ci parliamo da lunedì scorso. Dove'è Mendes?"
"Non lo so ma dovrebbe arrivare tra un po"
"Perchè dove sei?"
"In cabina..." stavo dicendo quando mi interruppe.
"E perché mai dovrebbe venire nella tua cabina?"
Stetti in silenzio per pochi secondi.
"Perche dormiamo insieme..." borbottai.
"Stai scherzando?" urlò infuriato.
In quel preciso istante entrò Shawn buttandosi sul letto con me, la situazione diventò tesissima.
"Con chi parli?" mi domandò prendendomi il telefono vedendo il nome Matt sullo schermo "Espinosa" urlò parlando con lui.
"Shawn ridammi il telefono" urlai cercando di prenderglielo di mano.
"Ha chiuso" rispose ritornandomelo riferendosi alla telefonata.
"Merda" dissi spingendolo giù dal letto.
"Lascialo perdere" rispose tornando su mettendosi sopra di me.
"Facile per te" dissi scostandolo "adesso lo richiamo e se parli giuro che dormi sul tappeto"
"Addirittura"
"Non parlare e basta" dissi sedendomi sopra di lui in modo che non si muovesse.
Richiamai Matt ma non mi rispose.
"Ecco è incazzato" dissi quando Shawn si girò facendomi cadere dall'altra parte del letto.
"Non sai quanto mi dispiace" disse ironicamente.
"Non ridere" dissi ridendo a mia volta.
"Buonanotte" sussurrò mettendosi sotto le coperte.
"Andiamo a farci un giro?" gli prorposi entusiasta.
Avevo veramente bisogno di staccare la spina, avrei risolto con Matt il giorno dopo spiegandogli tutto quando sarebbe stato piú calmato.
"A questo'ora?" mi domandò alzandosi di scatto.
"Si, perchè no?"
"Andiamo" disse portandomi fuori.
Corremmo per tutta la spiaggia spingendoci e ridendo, inciampammo sporcandoci di sabbia e ci schizzammo con l'acqua; incominciavamo a conoscerci meglio e tra noi due stava nascendo una bella amicizia.
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Keeping Secrets
Teen FictionMi chiamo Sara, mi trasferii in America quando avevo 17 anni perchè se fossi rimasta in Italia mi sarei rovinata la vita. Trovai nuovi amici, nuovi amori e una possibilità di ricominciare da capo tenendo nascosto il mio segreto a tutti. La mia vita...