capitolo 37

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"Domani i Mendes verranno qui a cena e vorrebbero conoscere Brody" mi spiegò mia madre.

"Scordatevelo" continuò lui.

"Sara, se il tuo caro fratellino non verrà a cena sappi che finirai male tu" disse mio padre.

"Ma perchè cazzo dobbiamo sempre andare a cena con i Mendes una volta a settimana" urlai furiosa.

"Ci basta un secondo per dire a tutti i tuoi amichetti chi sei veramente" rispose mia madre.

"Brody ti prego puoi fare questo sforzo?" Gli domandai a testa bassa.

"Perchè ti fai ricattare in questo modo? Cos'hai fatto di tanto grave?" Mi chiese.

"Ti prego fallo è basta" continuai piangendo.

"Siete delle persone di merda, spero che questi Mendes se ne accorgano. Lo farò per Sara non per voi" concluse Brody abbracciandomi.

Il giorno dopo rimasi tutto il giorno in camera a pensare alla mia vita in Italia che non riuscivo a dimeticare, niente sarebbe riuscito a farmi scordare quei momenti.

"Buonasera" dissi accogliendo i Mendes " la cena sarà pronta fra un po"

"Io e Madison vorremmo fare un annuncio importante" disse Drake sorridendo a fine cena.

"Volevamo invitarvi tutti in vacanza con noi sul nostro yot per una settimana" esplose Madison incapace di trattare tutto il suo entusiasmo.

"È una notizia meravigliosa" saltò dalla gioia mia madre.

Per il resto dell serata le donne stettero in tavola a parlare di tutti i dettagli della vacanza, gli uomini si rilassarono in soggiorno e io e Shawn andammo in camera mia.

"Non c'è la posso fare" borbottai in preda al panico, non sarei  riuscita a tenere i piedi la messa in scena della figlia felice e quella della fidanzatina innamorata.

"Ei, c'è qualcosa che non va?"Mi domandò Shawn afferrandomi la vita.

"Niente" dissi scostandomi fingendo un sorriso.

"Perchè ti allontani? Arrossisci quando ti sto vicino" Disse bloccandomi con le braccia contro il muro.

"Ma di cosa stai parlando" sussurrai svincolandomi.

"Visto"

"Visto cosa?" Domandai.

"Ti imbarazza starmi vicino"

"Non è affatto vero" controbattei.

A quel punto mi prese in braccio facendomi sedere sulla scrivania sfiorandomi le labbra e tutto il resto del corpo.

"Prova a scappare adesso"

"Perchè lo stai facendo?"

"Perchè sei la mia ragazza" concluse allontanandosi facendomi l'occhiolino "Stai ancora con Espinosa?"

"Sì"

"Bhe lasciatevi" disse con una leggerezza pazzesca.

"Perchè dovrei lasciarlo?"

"Così la prossima settimana sarai tutta mia"

Quella frase non volle uscire dalla mia testa per tutta la mattina a scuola e Matt se ne accorse prima di tutti.

"Ti vedo strana" mi disse mentre mi accarezzava i capelli seduti in giardino.

"Sono solo i miei tranquillo" dissi baciandolo pensando a Shawn e a tutte le sue stranezze.

Il trasloco sarebbe dovuto essermi d'aiuto ma non stava facendo altro che complicarmi la vita, non ne potevo veramente più di tutta quella situazione e Shawn non mi aiutava sicuramente.

"Questo pomeriggio venite a casa mia?" Domandò Cameron.

"Noi ci siamo" disse Matt rispondendo per entrambi.

Verso le quattro andai a casa di Cam e varcata la soglia vidi subito Amanda distesa sopra Taylor.

"Eilaaa" disse salutando Matthew ricevendo un occhiataccia da me, stava facendo di tutto per rendermi la vita impossibile e in quel periodo proprio non riuscii a reggere anche questo problema.

"Patetica" le dissi.

"Almeno non tradisco il mio ragazzo" disse alzandosi in piedi.

"Amada di cosa stai parlando?" Intervenne Matt.

"A questo punto dovresti dirglielo" continuò rivolgendosi a me.

Keeping SecretsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora