The Bad Vampire Girl

La mia peggior nemica

Susan Rose
La mia peggior nemica in classe mia,e se la sfiga potrebbe avere un nome sicuramente si chiamerebbe Cloe Evans.
Mi riprendo dal mio stato di schiok e appoggio il bigliettino sulla cattedra e mi vado a sedere.
Dopo un po mi arriva un bigliettino sul banco e allo stesso tempo un messaggio sul cellulare.
Decido di guardare prima cosa c'è scritto sul bigliettino mi pento subito di averlo aperto.

Cosa ci fai in questa classe ?
By Susan

Decido di rispondergli perche seno so che si arrabbierà e non mi darà pace fino alla fine dell'ora.

Potrei chiederti la stesa cosa . Comunque questa è la mia classe e ora vorrei stare attenta alla lezione. Grazie.
By Cloe

Glieli rimando mando e finito di leggerlo alza la testa e mi lancia una occhiataccia.
Riporto lo sguardo verso il professore di biologia che mi guarda e mi lancia un sorriso malizioso,capendo già cosa ha in mente chiedo al mio compagno di banco « a che riga della lettura siamo arrivati ?» lui mi guarda sbuffa poi prende il mio libro e un attimo dopo melo rida e mi fa segno di seguire dal piccolo puntino in matita che mi ha fatto.
Il mio compagno che prima stava leggendo viene interrotto dalla voce del professore « ottima lettura Drack ora cambiamo lettore » dopo queste parole capisco che mi chiederà di leggere quindi porto lo sguardo al libro per iniziare a leggere ma vengo sorpresa quando al posto del mio nome pronuncia
« signorina Rose continui a leggere» mi volto subito a vedere la sua faccia che mi guarda con rabbia come se dossi stata io a parlare, giro la mia testa e noto io professore al quanto infastidito dal fatto che Susan non sia a segno.
«signorina Rose mi risparmio la dalla sgridata solo perche oggi per lei è il primo giorno,quindi al posto suo leggera la signorina Evans».
Inizio a leggere e dopo 3 righe sento il bellissimo e melodioso suono della campanella che mi salva dal leggere pagine e pagine.
Metto via i libri e mi alzo per andare verso i miei amici ma mio fratello mi afferra per un polso e mi guarda dritta negli occhi e dopo quelli che al posto di sembrare secondi sembrano ore gli spunta un sorrisetto sulle labbra e quando fa cosi so già che vuol dire qualcosa di sarcastico o una delle sue solite battutine e infatti fu cosi.
« Cloe hai visto che c'è la tua cara amica che quest'anno abbiamo conosciuto al mare in Spagna?»
I miei genitori guadagnano bene,mio papa ha una ditta di pasticcini e torte un po sparsa in tutta Europa e mia mamma è un bravo avvocato quindi tutti gli anni decidiamo un posto diverso dove andare a trascorrere per ben 2/3 settimane le vacanze estive e quest'anno c'è toccato andare in Spagna dove già dal volo di andata avevo di fianco Susan che mi aveva fatto saltare i nervi dal primo secondo da quando mi ero seduta.
Ho trascorso le mie vacanze con 'Barbie versione gigante' a litigare,insultarla e con mio fratello ogni sera criticavano come si vestiva perche chiamare vestito un abito corto fino al sedere e con una scollatura talmente stretta che neanche un formica riuscirebbe ad entrarci e poi i suoi tacchi più alti di lei dove se cadevi dovevi andare in ospedale perché sono più che sicura che ti rompevi qualche osso.
«si lo vista la mia carissima NEMICA è in classe mia e che dovrò sopportarla per un anno intero».
Mi fratello scoppia a ridere e anche qualcuno dietro di me e quando mi volto vedo la mia migliore amica Meredith e io mio migliore amico Mat che subito gli salto addosso e dopo essermi staccata vedo Meredith imbronciata e capisco che cos'ha.
«Meredith Cliver quante volte devo dirti di non mettere il broncio solo perche abbraccio prima Matthew Espinosa ?»le chiedo con tono serio ma non troppo.
Lei mi guarda e subito le spinta un sorriso e mi salta addosso e mi dice«ti voglio bene Cloe» mi ripete per la migliardesima volta da quando sono partita per paura che durante il viaggio mi trovassi una nuova migliore amica e che iniziassi a trascurarla, cosa che non succederà mai neanche a pagarlo oro.
«anch'io ti voglio bene Meredith» le dico per rassicurarla.
Usciamo dalla classe e ci dirigiamo verso i nostri armadietti che per fortuna sono tutti molto vicini e durante il tragitto decidiamo anche di andare a prendere da bere ,ma i nostri piani vanno in fumo quando 'barbie versione gigante' pronuncia il mio nome con tanto di quel odio che mi viene la belle d'oca.
«CLOE EVANS»

Ciao ragazzi e ragazze sono la scrittrice spero che la storia vi piaccia.