È passata una settimana e non ci sono miglioramenti.
Io la vado a trovare tutti i giorni finita la scuola e sto li il più possibile.
Le racconto tutto le ho anche raccontato che questa settimana sono andata anche in discoteca tre volte e tutte e tre i miei genitori o i miei migliori amici mi dovevano venire a prendere perche o non riuscivo a stare in piedi o non mi ricordavo dove abitassi.
In questa settimana ho ignorato tutti e che quell'oca di Susan ha anche provato a toccarmi e non è andata tanto bene, io mi sono trovata un graffietto in faccia e lei è andata in infermeria con il naso e la bocca sanguinanti.
Oggi rientro a scuola dopo due giorni di sospensione.
Mi alzo e faccio la mia solita routine, scendo e vado a tavola per prendere una mela e mangiarmela in pace ma mio padre e mia madre devono sempre rompere i coglioni «non farti sospendere mai più e rispetta il buon nome della famiglia» mi dice mio padre «buon giornata piccola» io la amo mia mamma è troppo buona infatti appena esco dalla cucina sento mio padre sgridare mia madre per la troppa gentilezza e mia madre difendermi.
Arrivo a scuola e tutti gli sguardi sono su di me, odio quando la gente mi fissa, io passo a testa alta con lo sguardo che non fa traspirare nessuna emozione.
Mi arrivano in contro i miei migliori amici,«ciao Cloe» mi saluta Meredith «ciao riccia» la saluto in modo scherzoso e poi saluto tutti gli altri, quando ho detto che cambiavo carattere e che nessuno era escluso, devo precisare tutti a parte la mia ancora di salvezza: Meredith e Mat
Passate le due ore di antologia suona la campanella dell'intervallo, metto le miei cose nello zaino ed esco fuori, mi aspettavo tutti gli occhi puntati su di me ma non è cosi, vedo che tutti hanno in mano un fogliettino e stanno ridendo.
Mi avvicino ad uno, «posso?» gli chiedo indicando il fogliettino, lui oppone ma appena vede il mio sguardo me lo da subito, appena lo leggo mi arrabbio come non mai.
Quella troia di Susan ha preso in giro i miei amici, ho no lei è nei guai fino al collo, al diavolo il buon nome della famiglia, finche prende in giro me va bene ma non deve permettersi di insultare i miei amici!
Mentre penso a come ammazzarla sento dei singhiozzi, mi giro e vedo una massa di persone andare fuori in cortile, inizio a correre e mi faccio spazio tra le persone, vicino al grande albero dove di solito ci troviamo io e il mio gruppo vedo Susan e le sue bamboline prendere in giro Meredith e appena lei prova a rispondere le arriva uno schiaffo in faccia, Mat prova a difenderla insieme agli altri ma vengono presi di forza da i ragazzini che giocano a football e allontanati.
Io mi avvicino da dietro silenziosa alle sue bambole e gli tiro un pugno al fianco e loro cadono a terra doloranti, faccio un passo avanti e tiro i capelli a Susan ce lei di risposta mi prova a tirare schiaffi, pugni e calci.
«brutta troia non dovevi prendere si mira i miei amici e ora la pagherai!» le urlo «ti faro espellere sfigata!» mi urla, ma a me di quello che dice lei non me ne frega un cazzo.
Sento qualcuno provare a prendermi ma io gli tiro un pugno e sento che lo becco dritto in faccia e si allontana. Colpito e affondato.
Quando mi giro per vedere chi era vedo che è il prof di matematica, « o cazzo » sussurro prima di lasciare la presa su Susan e tirarmi su.
«signorine in presidenza» ci urla il prof sclerotico.
Arriviamo davanti alla presidenza e il prof bussa «avanti» sentiamo dire da dietro la porta e il prof entra, ci sono già seduti i miei genitori e c'è gia la madre di Susan che è seduta vicina al preside, essendo suo padre le parerà il culo un altra volta, ci scommetto!
«signorina è la seconda volta in una settimana che lei aggredisce mia figlia e questa volta non la passa liscia e nemmeno i soldi o il buon nome della sua famiglia mi fara cambiare idea!» afferma a dir poco infuriato.
Io guardo mia madre e vedo che è arrabbiata e mio padre a dir poco infuriato.
«quindi mi espellerà?» chiedo per smorzare il silenzio che si era creato,«credo che io non abbi altra scelta, lei signorina Evans è ufficialmente espulsa dalla scuola» dice e io mi alzo in piedi «com permesso» dico prima di alzarmi e andarmene dritta a casa.
La mattina mi alzo e vado giù a fare colazione,« ti abbiamo inscritta ad un altra scuola...» mi dice con tono freddo mio padre «ma?... » lo incito a finire « essendo lontana dormirai la cinque giorni su sette» finisce mia madre.
Wow andro in accademia in pratico che bello!!!
«di sopra troverai la tua divisa e poi ti porto» mi dice mia madre, io corro su e mi inizio a preparare, mi faccio una doccia veloce e mi metto la divisa, sciolgo i miei capelli viola e mi trucco, fondotinta, mascara, eye-linee e lucidalabbra trasparente.
Mi guardo un ultima volta allo specchio,e si sono bellissima.
Scendo e io e mia madre ci dirigiamo verso la mia nuova scuola, dopo un'ora di macchina arriviamo davanti una scuola enorme.
«wow» dico e scendo dalla macchina...
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The Bad Vampire Girl
VampireLei si crede una ragazza comune come ogni mortale sulla terra ma è diversa e scoprirà la sua vera natura perche cambierà scuola. Lei si chiama Cloe. Lui si chiama Lux. Che cosa succederà a Cloe? Che cosa è in realtà ?