La saggia

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Pov's Bart
Somo passate due settimane e io non riesco a togliermi dalla mente Cloe.
Cazzo.
È perfetta.
E poi ha un culo che...ecco ora mi tocca ripensare alla bidella in costume che incontrai un anno al mare per sfiga.
Mi alzo dal mio comodissimo letto e vado in cucina «hey fratello» «buongiorno bella addormentata nel bosco » che rompi palle, gli alzo il dito medio e mi prendo una sacca di sangue dal frgo, «per tutto il pomeriggio non saro a casa ma alle 7 più o meno dovrei tornare,al ritorno non voglio trovare casa mia :
In fiamme.
Una festa in corso.
Non voglio ragazze nude che girano come se fosse casa loro.
Nom voglio macchie sul divano.
Il bagno inondato se tu ti dimentichi il rubinetto aperto.» stavo per finire il mio discorso che so che sa a memoria ma non si sa mia, «e non ti voglio vedere ubriaco marcio» li punto il dito contro e lui alza le mani «che palle » dice, esco e vado in palestra.

Mi cambio e dopo mezz'ora di allenamento ho la maglia impregnata di sudore e quindi la tolgo, vedo che le solite oche si tirano più su i pantaloncini e la maglia solo per farsi vedere ma non sanno che fanno cagare.

Non è che fanno cagare ma non arrivano ai livelli di Cloe.

Può darsi.

Lo so che è così.

Bhe Cloe non la batte nessuna di queste qua.

Ma nenache se si impegnassero riuscirebbero ad arrivare ai suoi livelli.

Ciao ciao coscienza.

In fondo alla sala vedo una ragazza un po in forme che non riesce ad accendere il tapis roulane , curioso la raggiungo «hai bisogno di aiuto?»le chiedo cortese sorridendogli, lei fa un saltino e si mette una mano nel cuore «mi hai fatto prendere uno spavento»
«scusa non era mia intenzione, hai bisogno di aiuto?» le rifaccio la domanda che molto probabilmente non aveva sentito,
«si grazie, questo aggeggio non funziona» si lamenta e mette una faccia tenerissima sembra una bambina, gli sistemo il tapis roulane e glielo accendo e gli spiego come si fa, lei resta attenta e mi ringrazia, «come ti chiami?» mi chiede «Bart lei?» «dammi del tu, Carlotta, Carlotta Bron» mi porge la mano e io gliela stringo, «ci rivediamo»mi dice e torna ad allenarsi, riprendo anch'io i miei esercizi ma continuo a pensare a lei.
A degli occhi cazzo, un colore unico, color zafferano [foto nei media].

Lei batte la principessa.

Si, IDEONA! cazzo sono un genio.

Dimmela.

Oggi vado via prima e lascio al mio numero giu nella hal e dico a Ginevra di darle un bigliettino che farò dove dentro ci sara il mio numero di telefono.

Grande.

Lo so, lo so

Vado in spogliatoio e mi faccio un doccia feloce e mi cambio, «Ginevra» le sorrido e lei ricambia, «Bart, carissimo dimmi tutto » mi vuole tropo bene questa donna per dirmi di no, ha sui 40 anni ma è in ottima forma, a dei lunghi capelli marroni ondulati e due occhi marroni chiari quasi gialli, «sei splendida oggi lo sai?» mi guarda accigliata, ha gia capito «cosa ri serve?» «devi dare un foglietto a Carlotta Bron» «va bene» a io la amo è troppo buona questa donna, allunga la mano per farsi dare il bigliettono, cazzo.
Faccio il giro ed enteo dentro dove sta Ginevra, mi guarda accigliata ma poi capisce, mi passa carta e penna.

Ciao bellissimo fiore, oggi quando ti ho visto in pestra mi sono incantato, spero che ci potremmo incontrare anche fuori dalla palestra.
5489344213.
Il tuo agggiustatore di tapis roulane.

«grazie mille, ti amo Ginevra» dico andando via, mandandole un bacio volante, lei ride e mi saluta.
Ma oggi che cazzo devevo fare?

La saggia per gli occhi viola di Cloe cretino.

Giusto vado, anzi corro.

Inizio a correre per i boschi finche non trovo la sua frotta, «saggia è permesso? » chiedo «carissimo vieni pure» mi ha riconosciuto dalla voce anche se è anni che non ci vediamo mi stupisce sempre di più, mi siedo difianco e lei mi prende una mano, «dimmi tutto» le inizio a raccontare tutto poi quando arrivo dove volevo arrivare mi rendo conro che metterei in cattiva luce la principessa «che c'è?» «e va bene, senza tanri giri di parole la nostra principessa è stronza e anche molto, bhe quando l'ho raggiunta ci siamo tuffati nel algo ghiacciato li sono successe varie cose ma dopo un  po' la principessa aveva gli occhi viola» la saggia mi guarda e annuisce «il colore viola negli occhi è il desiderio, la malizia è raro come i poteri che ha lei» «mi stai dicendo che lei è una creatura mitologica? Lei andra sul libro sacro come prima essere umana di forma mitologica?» chiedo stupito «esatto figliolo » «però è una cosa che dovrà scoprire lei più avanti»annuisco poco convinto e torno a casa dove trovo mio fratello alle prese con... Con i fornelli, vedo una fiamma uscire dalla padella e lui che ride, cazzo mi sente.
Lo prendo per un orecchio e lo spostò da li lo guatdo infuriato «Bart sono sobrio e stavo guardando su YouTube un video per fare almeno un piatto di pasta decente » annuisco e mangiamo quello che ha preparato, un piatto di pasta con le vongole, all'inizio avevo paura di sentirmi male la notte visto che l'ultima volta che si era fatto da mangiare è stato al cesso tutta la notte, che ridere.
Lui mi guarda storto e io inizio a manguare, è delizioso «bravo il mio cuoco» li batto il cinque e lei alza il mento orgoglioso, dopo un film di tre ore mi butto a letto e cado subito in un sonno profondo.

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Scusatemi tanto per il ritardo.
Nel prossimo capitolo FORSE scoprirete chi ha dormito con Cloe.
Lo so sono una stronza :-)
Baci Sammy

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