Le solite discussioni

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«CLOE EVANS»quella sua voce da oca proprio non la sopporto,chissà come avrei fatto per un anno intero,pensai tra me e me.
«cosa vuoi?»le risposi voltandomi per poterla guardare negli occhi come segno di sfida.
«cosa ci fai in questa scuola e nel mio corso di letteratura?»ma questa ragazza ha un cervello? Non sa che i corsi sono liberi a tutti gli studenti? Mi sta già facendo saltare i nervi.
«ma hai un cervello li dentro? Sai i corsi sono liberi a tutti gli studenti e la scuola non è tua ma di tutti noi e io ci sono dentro da ormai 3 anni sei tu la nuova arrivata,cara»fini il mi discorso detto tutto d'un fiato per contenere la rabbia, presi un respiro profondo e mi concentrai sul l'oca che ho davanti rossa dalla rabbia.
«tu non si contro chi ti stai mettendo,non sei nessuno ,e io il cervello c'è l'ho!...»
«io non ne sarei molto sicura» dissi e subito delle piccole risate si sparsero per tutto il corridoi.
Susan più arrabbiata che mai se ne andò senza aggiungere parola e subito senti due mani sui fianchi che mi fecero voltare e vedere gli splendidi occhi verdi come i miei di mio fratello.
«non dovresti trattarla cosi é nuova qui» sbalordita dalle sue parole mi divincolai dalla sua presa dai miei fianchi e lo guardai dritto negli occhi e notai una espressione di divertimento.
«so che ti sei divertito a vederla rossa come un peperone proprio come al mare,quindi puoi anche risparmiarti la predica tanto non ti ascolto e ora devo andate ciao» prima di andarmene gli lasciai un bacio sula guancia e mi incamminai verso i miei amici che a giudicare dalle loro facce sconvolte e allo stesso tempo divertite capi che avevano assistito alla scenetta che si era creata poco prima con 'barbie versione gigante'.
«ciao ragazzi» lo salutai.
«ma tu non sei più la stessa dal ritorno da quel viaggio in Spagna» urlo Mat
«l'hai smerdata davanti a tutta la scuola»urlo Meredith ancora piu forte e aggiunse «come hai fatto? Non ti fai più mettere i piedi in testa vedo brava la mia Cloe» e mi strinse in un abbraccio dove si aggiunse anche Mat.
Sciolgo l'abbraccio anche perche mi stavano strozzando qui due.
« bhe vi presento lei è la mia carissima amica quella che ho conosciuto in Spagna e si chiama 'barbie versione gigante' o anche 'tubino stretto'» dissi e subito i miei amici si misero a ridere per i soprannomi che gli ho dato e mi aggiunsi anch'io a loro e ridemmo di gusto fino che Mat non smise di ridere e disse « bhe non so voi ma io ho fame e vorrei andare alle macchinette».
Noi lo seguimmo raccontandoci le solite cose fino che non arrivammo alle macchinette e trovammo una fila lunga chilometri e un nostra amica Clarissa che era vicinissima alle macchinette e ci incamminammo verso di lei.
«hei Clari»dissi avvicinandomi e lei quando mi vide mi sorrise come solo lei sa fare.
Arrivo il suo turno e noi ci mettemmo dietro di lei per fare prima e dopo che Mat ha preso la sua merenda ce ne andammo sotto i borbottii della gente.
Ci avviammo verso il grande giardino dove sotto al solito albero ci aspettano il nostro solito gruppetto.
Noto subito una nuova ragazza che seduta in braccio al ragazzo della mia migliore amica: Devis.
Mi siedo vicino a lei e dopo aver salutato tutti mi avvicino di più a lei e le chiedo«chi è quella li ?»lei si gira e verso di me mi fa sorride «sisi anch'io sto bene,sisi a scuola tutto bene» lei e il suo sarcasmo mi fanno ridire e infatti tutti ci guardano curiosi e Devis essendo il solito impiccio ne ci chiede «cosa hai da ridere?»
«la tua ragazza oggi è in vena di sarcasmo vedo»dico continuando a ridere e dopo aver scimmiottato la sua voce insieme a me si aggiungono anche gli altri perche sanno che Meredith non lo usa molto spesso e quelle poche volte che lo usa è epica a dir poco.
Dopo esserci calmati prendo decido di interrompere lo strano silenzio che si era creato.
«Devis non mi presenti la ragazza nuova ?»dico un po di disgusto.
«certamente,Emma lei è Cloe,Cloe lei è Emma mia cugina che per un po stara da me»appena finisce di parlare tiro un sospiro di sollievo nel sapere che non ha lasciato la mia migliore amica per quella li.
Dopo varie risate e battutine da parte di Rollo suona la campanella e con malavoglia mi alzo e tutti insieme ci dirigiamo verso la classe ma quando vedo quella scena mi viene subito il vomito.
Vedo mio fratello e quella oca di Susan baciarsi come se non ci fosse un domani.

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