Emma Marrone paparazzata in un locale di Roma con un ragazzo misterioso: sarà amore?
Ricominciare, devo soltanto ricominciare proprio come sta facendo Emma in questo periodo infatti l'hanno piú volte paparazzata in compagnia di un tizio misterioso che a me pare di conoscerlo e dopo qualche incertezza ho avuto la sicurezza che è lui. Si tratta di Lorenzo Cantarini, il chitarrista dei Dear Jack, e anche un mio caro amico visto che con la sua band e il loro vecchio frontman mi hanno invitato al loro concerto a Verona il 31 agosto scorso. È stata una bella esperienza, mi ha confidato che provava ammirazione per Emma ma non credevo che arrivasse a provarci è per questo che gli ho detto che voglio vederlo in un bar, voglio capire se davvero tra i due ce qualcosa e se mai ci sia voglio accettarmi che protegga la mia Emma e che la rende la persona piú felice del mondo, ne ha bisogno.
Adesso sono al bar, seduto in un tavolino che aspetto Lorenzo spero che arrivi subito e soprattutto spero non arriviamo al litigio a lui ci tengo molto, spesso ci sentiamo e sotto il mio compleanno ci siamo pure visti e mi dispiacerebbe un sacco rompere questo legame ma non credo accadrà. Lorenzo mi ha confessato il dolore provato per l'abbandono di Alessio e io ho cercato di stargli vicino anche se nello stesso tempo anche Alessio cercava rifugio in me. Alzo gli occhi e mi vedo due occhi fissi e scuri che mi guardano.
"Lorenzí, come te va la vita?" mi alzo in piedi e lui m'abbraccia tutto contento e mi stampa due baci sulle guance, è un amico.
''Non mi lamento" mi dice sedendosi "perchè volevi vedermi?"
"Intanto mi faceva piacere e poi devo farti una domanda privata"
"Che genere di domanda?"
"Ho letto i giornali in questi giorni"
"Si tratta di Emma?" ridacchia
"Trattala bene Lore, te prego"
"Ma che film te stai a fà?"
"Non capisco" aggrotto la fronte
"Eravamo a quella cena perchè abbiamo amici in comune, tutto qui"
"Ah, non state insieme?"
"Ancora non capisci Mattia?" chiede
"Che devo capire?"
"Con me puoi stare tranquillo sono innoquo, le donne non mi fanno effetto"
"Non.. Non capisco" lo guardo perplesso
"Non mi piacciono le donne"
"Sei.."
"Si, sono gay"
Lo guardo perplesso e scuoto la testa.. Non pensavo una cosa simile.
"È per questo che Alessio ha lasciato la band"
"Non ricambiava?"
"Ha smesso di ricambiare" mi dice ad occhi bassi "ha deciso di andarsene per sempre"
"E tu?" chiedo
"A volte bisogna lasciare chi si ama per dimostrare che si prova davvero tanto amore"
"Lo amavi molto?"
"Piú della mia vita" sbuffa
"Non si merita di soffrire per amore"
"Si soffre sempre Mattia"
"Non volevo aprire certe ferite" dico
"Non preoccuparti, fa bene a volte parlare e sfogarsi"
"Hai ragione" dico
"Ma come mai ti interessi di Emma? Non sei fidanzato?"
"Storia lunga" dico abbassando la testa
"Storie clandestine?" chiede
"Purtroppo si"
"Non lasciarla andare se l'ami ma solo finchè senti che prova amore"
"Certo che mi ama o almeno credo"
"E allora che problemi ci sono?"
"Parecchi Lorè, parecchi"
"Sappi che ci sarò, sempre"
"Grazie, sei un amico"
"È dura senza di lui" sbuffa
"Ce la farai, sei forte"
"Era lui la mia forza"
"Sapeva nessuno della vostra storia?"
"No siamo sta ti bravi a nascondere, neanche gli altri lo sapevano. Ci amavamo in silenzio"
"Ma come avete fatto?" chiedo "non ce la facevo piú, volevo dirlo Ale si è rifiutato e m'ha lasciato. Abbiamo provato ad andare avanti ma alla fine ha mollato pure la band"
"Ce la farai Lorè"Beviamo un bicchiere di vodka e restiamo a parlare ci voleva una bella serata tra amici.
Angolo dell'autrice.
Volevo ringraziarvi a tutti oggi in particolare perchè la storia ha superato le 10.000 letture sono felicissima e per ringraziarvi volevo proporvi una cosa: che ne dite se uno di questi giorni in corrispondenza con i capitoli di questa storia scrivo una oneshot proprio sui nuovi personaggi in entrata, ovvero Alessio e Lorenzo? Intanto vi ringranzio ancora e
vi invito a essere ancora piú partecipi perchè nel capitolo 23 vedremo Ludovica che..
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Anche Tu.
FanfictionAd aprile del 2015 ad "Amici" è successo qualcosa di veramente strano. Mattia, il ragazzo ribelle, ha sciolto il suo sguardo freddo e l'ha mutato in un bellissimo sorriso. Emma, la coach della squadra bianca, non faceva altro che distogliere gli occ...