Mi sento parecchio rincoglionito oggi; ho passato tutta la giornata a sorridere a tutti quelli che mi dicevano qualcosa anche se non capivo bene quello che volevano e dopo pranzo mi sono buttato nel mio letto a dormire fino alle sette di sera quando mia mamma mi ha svegliato sbruscamente dicendomi che c'era Ludovica che era venuta a farmi una sorpresa perchè non ci vedevamo da tre giorni e non abbiamo neanche passato l'ultimo dell'anno insieme quindi ha avuto la geniale idea di piombarsi a casa e mamma l'ha pure invitata a cena e ovviamente ormai non posso farci nulla.
"Immagino che non sappia che ieri sei stato con un altra" bisbiglia mia madre senza farsi sentire da colei che aspetta dietro la porta della mia camera.
"Ovvio che non lo sa e non deve saperlo e poi non è successo nulla" mi giustifico velocemente
"È sempre tradimento Mattia, non hai passato con la tua ragazza neanche l'ultimo dell anno ma non ti vergogni?"
"Di che dovrei vergognarmi? Voglio capire bene le cose mà"
"Fai pace col cervello e sappi che cenerà qui stasera Ludovica"
"Perchè non mi hai chiesto prima se volevi che la invitavo?"
"L'ho dato per scontato adesso la faccio entrare" non mi da tempo di rispondere che esce e fa cenno a Ludovica di fare irruzione in casa mia, devo avere pazienza."Amore mio" entra in camera, chiude la porta a chiave e si butta su di me ''buon anno a noi" mi dice baciandomi ovunque sulla faccia e sul collo, la stringo forte e la bacio tra i capelli non riesco a mostrarle amore, non riesco ad essere felice guardandola negli occhi, non trovo la forza di dirle parole dolci, non riesco neanche a sentirmi amato con Emma invece è diverso anche se non me l'ha mai detto sento di essere protetto, mi sento bene è come se sono a casa quando mi tiene stretto stretto sul suo petto.
"Buon anno Ludo" le dico.
"Mi sei mancato tantissimo"
"Si, anche tu" mento "come va la gamba?" le chiedo interessato
"Meglio, va ogni giorno meglio"
"L'importante è questo, devi riguardarti bene, lo sai no?"
"Mi riguardo, non preoccuparti"
"Ne sono sicuro" l'accarezzo
"Che hai fatto ieri sera?" mi chiede "io sono stata con amiche"
"Anche io, con Carlo e gli altri"
"Perchè non mi hai chiamato?"
"Avevamo detto niente feste insieme no? Ho obbedito"
"Si" sorrido "ma mi mancavi e sono dovuta per forza venire"
"Perchè hai chiuso la porta a chiave?" chiedo cambiando discorso.
"Perchè mi manchi maledettamente" mi dice desiderosa "mi manchi come non mai, mi manchi troppo"
"Ma sono qui" le dico
"Non in questo senso" dice maliziosa mettendomi una mano sul petto e lentamente entra dentro la mia camicia e mi accarezza piano. Dannazione, che vuole? Mi sbottona e sempre piano si avvicina con l'indice e il pollice al mio capezzolo e lo pizzica lentamente.
"E ti manco anche io, lo so" continua piombandosi direttamente con le labbra sul mio petto e lentamente mi bacia.
"Ci stanno i miei parenti" dico con voce spezzata.
"Non ti sei mai fatto sti problemi"
"Ludovica ti prego, per favore"
"Una cosa veloce Mattí, non farti pregare dai. Fammi tua, ora"È la mia fidanzata forse non è poi un peccato mortale se mi diverto un po' sono pur sempre un maschio e cedo alle lusighe e poi Emma mi ha detto di capire.
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Anche Tu.
أدب الهواةAd aprile del 2015 ad "Amici" è successo qualcosa di veramente strano. Mattia, il ragazzo ribelle, ha sciolto il suo sguardo freddo e l'ha mutato in un bellissimo sorriso. Emma, la coach della squadra bianca, non faceva altro che distogliere gli occ...